Taoismo
Helwig Schmidt-Glintzer
Introduzione
Il taoismo è considerato, accanto al confucianesimo, la seconda grande tradizione filosofico-religiosa della Cina. Non è facile cogliere il pensiero taoista [...] il respiro o soffio (guqi) inspirato ed espirato del sesto cielo, e che stessero in rapporto con la terra e con gli inferi. Al di sopra vi erano i tre cieli superiori delle divinità taoiste, con il loro soffio puro. Dopo la costituzione delle prime ...
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Anglonormanna, Arte. Pittura
D. Park
PITTURA
La piccola chiesa di Coombes (Sussex), che sorge isolata sul fianco di una collina non lontano dal canale della Manica, riassume nelle sue pitture murali, [...] e al di sotto in una Deposizione nel sepolcro, fiancheggiata dalla scena con le Marie al sepolcro e dalla Discesa agli inferi. Queste pitture dell'ottavo decennio ca. del sec. 12° furono ridipinte verso il 1220, dopo essere state danneggiate nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] di Cristo: soprattutto la Visio Pauli e il Vangelo di Nicodemo, che descrive accuratamente la visita di Gesù agli inferi. Questa ambiguità darà origine a dispute teologiche come quella che contrapporrà Incmaro, arcivescovo di Reims, che aveva accolto ...
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ROSSIGLIONE
P. Ponsich
(franc. Roussillon; catalano Rosselló)
Regione storica della Francia meridionale (dip. Pyrénées-Orientales), situata sul versante nordorientale dei Pirenei, bagnata a E dal Mediterraneo, [...] occasione, invertita; ciò comportò la distruzione di parte delle pitture murali della navata (Discesa di Cristo agli inferi), coeve al monumento, delle quali restano tuttavia tracce di una Crocifissione e alcuni dettagli, attualmente nascosti dai ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] (la scritta "Marcus" appare incisa, come un'iscrizione latina, sulla roccia che si squarcia per far precipitare Lucifero negli inferi).
La pala fu eseguita per la cappella di S. Michele del convento agostiniano di S. Marta a Milano, epicentro in ...
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Le civilta precolombiane. La Scienza nel mondo precolombiano
Anthony F. Aveni
La scienza nel mondo precolombiano
I popoli delle Americhe
In origine, il continente americano era abitato da popolazioni [...] strettamente legati al concetto di numero sacro: nel caso specifico i numeri 13 e 9 (il numero dei livelli del mondo degli inferi).
Per la loro centralità negli schemi di formazione dei nomi dei numeri sembra che la mano e il numero cinque non siano ...
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L’accordo (anche detto concordanza) è un fenomeno morfo-sintattico per il quale in un contesto sintattico definito le parole prendono una forma specifica tra le varie che possono assumere nell’ambito del [...] o al plurale. Di seguito due esempi diversi (Serianni 2006: 149-150):
(13) a. Omero (e poi Dante) pose Minosse negli Inferi come giudice dei morti
b. la metrica del ’900 (e conseguentemente gli studi di metrica sul ’900 italiano) sono legati al ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela De Giorgi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Celebrato come uno dei più grandi maestri di tutti i tempi, Michelangelo incarna la [...] con la destra resuscita i salvati chiamandoli a sé e con la sinistra condanna i peccatori a una inesorabile discesa agli inferi. L’opera fu inaugurata nello stupore generale nel 1541, suscitando lodi ma anche aspre critiche da parte di coloro che non ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] gli sappia indicare dove è la donna amata. Giunto da un eremita, che lo fa cadere in un sonno pro fondo, visita gli Inferi, e qui trova accomunati i più bei nomi dell'aristocrazia italiana, e anche Astanna che gli rivela dove si trova Ginevra. Tra i ...
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Cadavere
Angelo Fiori
Franco Cardini
Il termine latino cadaver (dal verbo cado, "cadere") indicava ogni tipo di corpo senza vita, sia umano sia animale. In italiano invece - per influsso della cultura [...] tombe; il corredo di oggetti specifici per affrontare le prove dell'oltretomba, come l'obolo per il guardiano degli inferi o la barca in miniatura per passare il fiume della morte; la sigillazione degli orifizi corporei. Alcune culture uraloaltaiche ...
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inferi
ìnferi (o Ìnferi) s. m. pl. [dal lat. infĕri, pl. dell’agg. infĕrus (v. infero), sottinteso di (pl. di deus), quindi «dèi infernali»]. – 1. Presso gli antichi Romani, le divinità e in genere gli abitanti dell’oltretomba, invocati talvolta...
inferie
infèrie s. f. pl. [dal lat. inferiae -arum, der. di inferre «portare», con raccostamento paretimologico a infĕri «l’oltretomba, gli dèi Inferi»]. – Sacrificio offerto dagli antichi Romani ai Mani in feste private che, in epoca imperiale,...