In greco classico il termine ha valore di "inviato, rappresentante"; con lo stesso nome si designò anche il "comandante di una spedizione marittima, l'ammiraglio", l'invio di una flotta, e la flotta medesima, [...] circa la discesa di Gesù sulla terra, la sua trasformazione nell'angelo Gabriele nell'annunciazione, la discesa agl'inferi, ecc.; rielaborati però in guisa da culminare nell'affermazione della incarnazione del Redentore. Molta altra parte dell ...
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OLÎ (fr. huile; sp. aceite; ted. Âl; ingl. oil)
Carlo RODANO
Agostino PALMERINI
Luigi GIAMBENE
Gli olî sono sostanze grasse (v. grassi), liquide a temperatura ordinaria. Tuttavia si chiamano olî anche [...] , secondo pratiche già in uso presso gli Ebrei (v. messianismo). Vi sono tre specie di olî sacri: l'olio degl'inferi (oleum infirmorum), usato nell'estrema unzione (v.); l'olio dei catecumeni (oleum catechumenorum o exorcizatum), con cui si ungono il ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] dee. Sono io che governo col mio cenno le luminose vette del cielo, le salutari brezze marine, i lacrimati silenzi degli inferi. Tutto il mondo venera il mio nume, unico se pure sotto molte e diverse apparenze, con vario rito e differente nome7.
In ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] notturno del sole un'immagine dell'esistenza delle anime nell'aldilà e quindi della discesa di Cristo agli inferi.
Ontologia cristologica della luce
Bonaventura da Bagnoregio sviluppa i temi platonici della noetica della l. di Agostino secondo ...
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RICAMO
A. Lauria
Termine, derivato dall'arabo raqam ('disegno, segno'), con il quale si intende la rifinitura di materiali tessili eseguita manualmente mediante il lavoro ad ago utilizzando filati di [...] e punto catenella, con tracce di una rifinitura con perle ora quasi del tutto perduta; il tema della Discesa agli inferi, visto nell'esemplare precedente, subisce qualche variazione iconografica, ma del tutto simile è il motivo decorativo con volute ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] di stucco dipinto, di cui una forse già degli inizî del I sec. a. C. con Hermes Psychopompòs che guida il defunto agli Inferi; due fronti diletti funebri, con ornati policromi e a rilievo (III-II sec. a. C.); un frammento di pittura con decorazione a ...
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Petrarca, Francesco
Michele Feo
La generazione di D. era poco oltre il mezzo del cammino della vita quando vide la luce il P. (Arezzo, 20 luglio 1304 - Arquà, 19 luglio 1374). Il padre dell'Umanesimo [...] del cui incantamento il P. non sembra essersi mai liberato: dall'elegiaco andare insieme di Piramo e Tisbe negli inferi di Africa VI 65-67 (" mediaque duos in valle videres / solivagos lateri haerentes "), alla disperazione di Massinissa che proietta ...
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BIBBIA
C. Bertelli
Il termine che designa comunemente questa collezione di libri ritenuti sacri dagli Ebrei e dai cristiani deriva dal sostantivo femminile latino biblia coniato, a sua volta, sul plurale [...] (per cui ogni salmo è interpretato nelle illustrazioni come una aspra battaglia tra le forze opposte del cielo e degli inferi), che fanno intravvedere un rapporto con la visione drammatica, ad esempio, di Prudenzio nella sua Psychomachia, deve essere ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] i miti narrino che «tutti i gentili fondatori de’ popoli», da Ercole a Orfeo, da Teseo a Enea, siano scesi agli inferi (pp. 779-80), non per impartire allegoricamente lezioni di morale e di metafisica, ma per ribadire il diritto eroico perpetuabile ...
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FALSIFICAZIONE
D. Mustilli
La f. degli oggetti d'arte anche se, come nella nostra trattazione, limitata solamente a quelli dell'arte antica, non si sottrae agli elementi che caratterizzano ogni falsificazione: [...] 'uccisione di Archimede, che si diceva proveniente da Ercolano e, un tempo, a Wiesbaden; tre mosaici con scene degli Inferi nel Museo Universitario di Princeton ed, infine, uno con una scena di paesaggio e pescatori nel commercio antiquario (Jahrbuch ...
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inferi
ìnferi (o Ìnferi) s. m. pl. [dal lat. infĕri, pl. dell’agg. infĕrus (v. infero), sottinteso di (pl. di deus), quindi «dèi infernali»]. – 1. Presso gli antichi Romani, le divinità e in genere gli abitanti dell’oltretomba, invocati talvolta...
inferie
infèrie s. f. pl. [dal lat. inferiae -arum, der. di inferre «portare», con raccostamento paretimologico a infĕri «l’oltretomba, gli dèi Inferi»]. – Sacrificio offerto dagli antichi Romani ai Mani in feste private che, in epoca imperiale,...