Cornelio, Tommaso
Giuseppe Inzitari
Filosofo, medico e letterato cosentino (Rovito 1614-Napoli 1684), latinista d'eccezionale valore (" latinissimo " lo definì il Vico), contribuisce alla fortuna di [...] proporzioni, ma di notevole significato: la traduzione in versi esametri, di sapore prevalentemente virgiliano, del c. XIII dell'Inferno.
Insieme col Caloprese, e prima di lui, fu uno dei più solerti propagatori del cartesianesimo, anche se di ...
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scuro
Alessandro Niccoli
La situazione testuale descritta sotto la voce ‛ oscuro ' (v.), i criteri adottati dalle edizioni seguite in questa Enciclopedia e la sostanziale analogia di usi e di significati [...] ' e s. hanno avuto l'esito di limitare alla sola Commedia le occorrenze di questo vocabolo.
Tutti gli esempi dell'Inferno riconducono all'idea delle tenebre che incombono nella voragine infernale (XXV 13 tutt'i cerchi de lo 'nferno scuri; XXXII 16 ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] dei calori estivi; elementi tutti che si compendiano nel noto detto madrileno: "nove mesi d'invemo e tre d'inferno".
Idrografia. - Al pentagono peninsulare iberico, e perciò anche al territorio della Spagna, corrispondono sui due mari cinque distinti ...
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terzina
Ignazio Baldelli
1. D., come ben si sa, è innovatore, dal di dentro, di schemi metrici ereditati dalla tradizione anteriore: basti pensare alle novità della sestina dantesca, rispetto al modello [...] ce ne sono 84, di due 849; di frazioni o di più versi 129. Il maggior numero de' frazionamenti, 60 circa, ricorre nell'Inferno: il minor numero, 32, nel Paradiso ". " E si può anche affermare che, a mano a mano che Dante procede, dopo i primi passi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
A partire da alcune allusioni bibliche e soprattutto dalle apocalissi apocrife, tra cui spicca per importanza [...] Ma Paolo assiste inoltre al giudizio dell’anima di un uomo appena defunto ed è poi condotto a visitare anche l’inferno, dove i peccatori sono puniti secondo le loro colpe, con una delle prime versioni di quello che diventerà il contrappasso dantesco ...
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accendere
Antonietta Bufano
. Ha una frequenza notevole, ma quasi esclusiva della Commedia, con l'eccezione di pochi passi delle Rime e del Convivio, e di uno del Fiore. Ricorre spesso con costrutto [...] pronominale e nella forma del participio con valore di aggettivo.
In senso proprio è adoperato per lo più in Inferno : sono accesi, cioè " infuocati ", " roventi ", gli avelli degli eretici, tra i quali fiamme erano sparte (IX 119); Vanni Fucci ...
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Chimenz, Siro Amedeo
Enzo Esposito
Critico letterario (Catanzaro 1897 - Roma 1962). Allievo e poi ‛ coadiutore ' di V. Rossi all'università di Roma, a partire dal 1921 insegnò materie letterarie nel [...] inoltre di verificare la situazione testuale. Di quest'ultima operazione i risultati più cospicui si colgono in Illustrazioni al canto IV dell'Inferno (in " Atti e Memorie dell'Arcadia " s. 3, II [1954] fasc. IV, 125-146), in Per il testo e la chiosa ...
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Babits, Mihàly
Tibor Kardos
, Poeta ungherese (Szekszárd 1883 - Budapest 1941), la più importante personalità della letteratura magiara tra le due guerre, lirico prezioso e di gusto decadente, traduttore [...] volume nel 1909, con una seconda raccolta lirica nel 1911. Nello stesso anno cominciò a tradurre la Commedia: l'Inferno venne pubblicato nel 1913, la traduzione del Purgatorio fu terminata nel 1920, quella del Paradiso nel 1923.
Assai importante ...
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Costantino da Vaprio
Maria Donati Barcellona
Pittore lombardo della seconda metà del sec. XV; autore di importanti affreschi nella cappella del Castello di Pavia, nel Castello di Milano, nell'ex collegio [...] . Giacomo, sempre a Milano. Era anche considerato, un tempo, uno degl'illustratori del codice Ital. 2017 contenente l'Inferno, conservato nella Biblioteca Nazionale di Parigi, parte di una Commedia di proprietà di Filippo Maria Visconti, di cui altre ...
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infallibilità Secondo la Chiesa cattolica, prerogativa conferitale da Gesù Cristo perché fosse fedele custode e trasmettitrice del deposito di verità affidatole. Importa una speciale assistenza divina, [...] rivelata, sia dogmatica sia morale. La tradizione teologica fonda questa prerogativa su alcuni testi neotestamentari: le porte dell’inferno, e quindi dell’errore, non prevarranno contro la Chiesa (Matt. 16, 18); lo spirito di verità le insegnerà ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...