CAVALLUCCI, Vincenzo
Mario Roncetti
Nacque a Perugia il 18 genn. 1700 da Sante in una famiglia assai modesta. Dopo aver ricevuto in casa la prima educazione ed aver dimostrato un precoce interesse per [...] cc. 80r-91v: Lezione accademica in difesa del divino poeta Dante contro le accuse al medesimo date di aver veduto nell'Inferno l'anima di san Pier Celestino ...; cc. 94r-110r: Breve trattato del compor le lettere; cc. 112r-122r: Esame del giudizio ...
Leggi Tutto
GRASSI, Ernesto
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli, il 24 sett. 1900, da Luigi e da Orestina Gallo.
Il padre, commerciante di preziosi, a seguito della crisi economica tra le due guerre fu costretto a [...] felici della vita, in La sesta primavera napoletana della prosa, Napoli 1958, pp. 27 s.; I giganti della montagna e Lastrico d'inferno, in La settima primavera napoletana della prosa nei giudizi della critica, ibid. 1959, pp. 7-10, 59-61; Prefaz. a L ...
Leggi Tutto
FREDDI, Luigi
**
Nacque a Milano da Luigi e da Angela Antonozzi il 12 giugno 1895.
Le modeste condizioni economiche della famiglia non gli permisero di continuare gli studi, ma il giovane F. fu ben [...] pubblicato vari libri di cui si ricordano: Fascismo (Firenze 1924); Ali e navi d'Italia (Roma 1926); L'anticamera dell'inferno (Milano 1926); Bandiere nere (Roma 1929); Guida storica della Mostra della rivoluzione fascista (ibid. 1932, con D. Alfieri ...
Leggi Tutto
MANNI, Giuseppe
Antonio Carrannante
Nacque a Firenze il 21 ag. 1844, da famiglia modestissima nel "popolo" di Badia (della cerchia antica), da Alessio, di professione cuoco, e da Maddalena Marchionni.
La [...] -, e in cui ribadì che Dante "anche quando con la più feroce delle sue invenzioni poetiche caccia vivo nell'inferno Bonifazio ottavo, egli, il terribile flagellatore, ha bisogno di protestare la sua riverenza alle chiavi"), va ricordata la prefazione ...
Leggi Tutto
Germi, Pietro
Alessandra Cimmino
Regista, sceneggiatore e attore cinematografico, nato a Genova il 14 settembre 1914 e morto a Roma il 5 dicembre 1974. La figura e l'opera di G. risultano profondamente [...] al meglio gli attori (in particolare il protagonista Dustin Hoffman nel ruolo di un timido precipitato in un 'inferno coniugale'), ma soprattutto la sua caustica, disincantata amarezza.
Bibliografia
La filmografia di G., insieme con un'esaustiva ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] et les universités du Midi de la France, ibid., pp. 1030, 1039-1043; R. Kay, Dante's unnatural lawyer: Francesco d'Accursio in Inferno XV, in Studia Gratiana, XV, Romae 1972, pp. 155 s., 160, 168 s., 176 s.; F.K. von Savigny, Storia del diritto ...
Leggi Tutto
DEL BAILO, Francesco
Angela Piscini
Più noto con il nome umanistico Francesco Alunno ("Fr. Musarum Alumnus, Fr. Pieridum verus Alumnus"), nacque a Ferrara presumibilmente nel 1484 da Niccolò e da Beatrice [...] 'Universo... chiuso ed ordinato sotto dieci capi principali cioè Dio, Cielo, Mondo, Elementi, Anima, Corpo, huomo, qualità, quantità, Inferno... in tal modo che volendo parlare alcuna materia, come saria di guerra e di tutte le cose appartenenti a ...
Leggi Tutto
PETRA, Raffaele,
marchese di Caccavone
Gabriele Scalessa
– Nacque a Napoli il 7 gennaio 1798 da Carlo e Maria Eustacchia Mirelli.
La famiglia paterna, probabilmente già presente al tempo degli Angioini, [...] , II, Napoli 1960, pp. 117-121; E. Ricca, La nobiltà delle Due Sicilie, I-V, Sala Bolognese 1978-79, ad indices; A. Manna, L'Inferno della poesia napoletana. Versi proibiti di poeti di ogni tempo, Napoli 1991, ad ind.
marchese di Caccavone ...
Leggi Tutto
Herrmann, Bernard
Ermanno Comuzio
Compositore statunitense, nato a New York il 29 giugno 1911 e morto ivi il 23 dicembre 1975. Fu uno dei musicisti più capaci e ispirati del mondo del cinema per il [...] , 1976, Complesso di colpa) merita una menzione la musica di Taxi driver (1976) di Scorsese, che descrive l''inferno metropolitano' con il famoso tema blues dai filamenti metallici tenuti e indefiniti, affidato al sassofono, e risolve il finale con ...
Leggi Tutto
Apostolo (n. Tarso in Cilicia inizio sec. 1° - m. Roma tra il 58 e il 68), massimo propagatore del messaggio cristiano nel mondo ellenistico-romano (perciò chiamato l'Apostolo). La ricostruzione della [...] apocrifa Apocalisse di Pietro, l'Apocalisse di P. ne diverge perché descrive la condizione dei defunti nell'aldilà (paradiso e inferno) non rimandandola alla fine dei tempi ma collocandola subito dopo la morte. È probabile che fosse nota a Dante (cfr ...
Leggi Tutto
inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...