DEL RICCIO, Luigi
Paolo Procaccioli
Di nobile e antica famiglia, nacque a Firenze da Giambattista e da Eleonora di Cristofano Bracci. Ignoto l'anno di nascita (ma in un madrigale dei dicembre 1543 canta [...] di F. L. Polidori, Firenze 1850, I, p. XL; II, pp. 382-89; Id., Dialoghi de' giorni cheDante consumò nel cercare l'Inferno e il Purgatorio, a cura di D. Redig de Campos, Firenze 1939, passim; M. Buonarroti, Carteggio, a cura di P. Barocchi-R. Ristori ...
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DIETAIUTI, Bondie
Liana Cellerino
Nacque nella prima metà del sec. XIII, probabilmente a Firenze: fiorentino lo dice infatti il cod. Vat. lat. 3793, unico testimone del suo piccolo corpus poetico.
Nessuna [...] natura amorosa di questa corrispondenza poetica lo coinvolge nell'accusa di sodomia rivolta al Latini da Dante nel XV dell'Inferno. Del peccato attribuito a Brunetto si è talvolta dubitato in assenza di altre testimonianze oltre quella dantesca. La ...
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ACCIAIUOLI, Filippo
Clementina Rotondi
Figlio di Ottaviano e di Maria di Donato Acciaiuoli, nacque a Roma nel 1637. Studiò nel Seminario Romano, ove si distinse per la sua intelligenza e per il suo [...] Lorenzo Colonna, i Campi Elisi,allestiti per il teatro di Tor di Nona, di cui l'A. fu gran parte, e l'Inferno,dato nel teatro Capranica. Scrisse pure libretti di opere drammatiche, per alcune delle quali compose anche la musica. Tra esse si ricordano ...
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JAQUERIO, Giacomo
Simone Baiocco
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, figlio di Giovanni, attivo all'inizio del Quattrocento in ambito piemontese.
Poche sono le notizie sul padre [...] che riguarda lo J. proviene dall'iscrizione, riportata da una xilografia cinquecentesca che raffigura Ecclesiastici all'inferno (Ginevra, Bibliothèque publique et universitaire), particolare di un affresco con il Giudizio universale eseguito dal ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] a sua volta divisa in "parti". Ogni "parte" contiene la spiegazione di un certo numero di terzine. Nel chiosare l'Inferno, F. separa nettamente la spiegazione letteraria - in forma di parafrasi - dall'interpretazione allegorica. Nel commento alle due ...
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IPPOLITO Ferrarese
Fiammetta Cirilli
Scarse e frammentarie le notizie relative alla vita d'I., di cui restano sconosciute la famiglia e la data, anche approssimativa, di nascita. Di professione cantastorie, [...] Poemetto composto di settantanove stanze, seguito da poesie e da alcuni capitoli adespoti, ripropone l'episodio di Rodomonte all'inferno, già affrontato da P. Aretino nella Marfisa, tanto che Luzio (1880) giudicò inizialmente la stampa veneziana una ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] , e l'Empireo, cioè una grande ruota con lo zodiaco, i pianeti e le stelle; a sinistra si vedeva l'inferno, una mostruosa bocca beante (secondo l'uso tramandato dal Medioevo) con diavoli e diavoletti che strepitavano intorno ad una ruota contornata ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] politico dantesco che non vide mai la luce, come anche un commento alla Commedia che si arresta al canto XXVI dell'Inferno e che avrebbe dovuto essere pubblicato presso Vallardi.
Intanto dal 1908 il F. tornava all'università di Pisa sulla cattedra ...
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DAMIANO da Pola (de Galinetis, Galineta, de Gallinetis, Gallineta, Gallinetta)
Maria De Marco
Nacque a Pola (Istria) da ser Damiano de Valle, detto Galineta (de Galinetis), in data non documentata, ma [...] . V G 14, f. 97, come i due di altre mani, l'Ovidio vaticano (Vat. lat. 5222, ff. 159v, 247v) e il commento all'Inferno di Benvenuto da Imola, ora a Firenze, Bibl. Laurenziana, Cod. Laur. 90 sup., 116, 3, ultimo foglio. Per la bibliografia, oltre all ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] " (Translatio et Comentum, p. 5). L'opera si presenta con Octo Preambula a tutta la Divina Commedia, posti all'inizio dell'Inferno; ma all'inizio del Purgatorio (e non più per il Paradiso) si ricorre ad altri Preambula particolari. La cultura, di cui ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...