Filosofo e mistico svedese (Stoccolma 1688 - Londra 1772). Dotato di preparazione scientifica e ripetutamente soggetto di esperienze estatiche, volse la propria speculazione al sensibile e al rapporto [...] in questa forma, compì una lunga evoluzione (Arcana coelestia, I-V, 1747-58, VI-IX, 1796; De coelo et inferno ..., 1758, ecc.) e fu fissato definitivamente solo un anno prima della sua morte, nella Vera christiana religio (1771), libro canonico ...
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PRETI OPERAI (fr. prêtres ouvriers)
Giorgio S. J. JARLOT
Denominazione dei sacerdoti cattolici datisi in Francia, dopo la seconda guerra mondiale, all'apostolato cattolico tra gli operai attraverso un [...] pericoloso, sempre incerto; le navi non devono aspettare, per questo i docks hanno sempre personale in soprannumero. Tuttavia l'inferno, per gli scaricatori, non era il loro posto di lavoro, ma la loro catapecchia, con la sua promiscuità nella ...
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Le grandi domande
Stefano De Luca
Grandi domande e grandi risposte
Da sempre l'uomo non può fare a meno di porsi alcune domande fondamentali: qual è l'origine di tutte le cose e il loro significato? [...] il mondo e ne guida gli eventi, e che giudicherà gli uomini nel giorno del Giudizio finale, destinando i malvagi all'Inferno e i giusti al Paradiso. Nel paradiso musulmano, a differenza di quello ebraico-cristiano, si danno anche gioie dei sensi ...
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BRONDI, Maria Caterina
Adriano Prosperi
Nacque a Sarzana il 24 marzo 1684; i suoi genitori vi possedevano una bottega ed erano "soliti mercanteggiare con decoro", anche se la B. abitualmente si presentava, [...] è significativo inoltre che, raccontando una visione avuta intorno al 1710 della natura del mondo ultraterreno, la B. presenti l'inferno come il luogo caratterizzato dall'assenza del "divino amore", in cui la pena di gran lunga più terribile non è ...
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PACCHIONI, Antonio Maria
Alessandra Chiarelli
PACCHIONI, Antonio Maria. – Nacque a Modena da Bartolomeo e da Lucia Bartolomasi il 1° luglio 1654 (fu battezzato il 5 luglio).
Si formò, visse e operò [...] ) e Modena (Archivio storico comunale).
Opere: si ricordano i tre oratori S. Antonio abate l’eroe trionfator dell’inferno (musica perduta, libretto di Valentino Carli, Modena 1677), Le porpore trionfali del s. Martire Ignazio (partitura a Modena ...
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ANTIPAPA
A. Simon
Antagonista del vero e legittimo pontefice che, eletto al soglio pontificio in modo non canonico, ne usurpa il nome e l'autorità, creando spesso un vero e proprio scisma tra i fedeli. [...] Gregorio XII (1406-1417) si opponevano ben due antipapi.È infine da aggiungere a questa serie di immagini, nell'Inferno del Camposanto di Pisa, l'ipotetica identificazione, proposta da Polzer (1964), di una figura di eretico (un chierico nudo ...
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CELESTINO V, papa
Peter Herde
Pietro del Morrone, il futuro papa, nacque nel 1209 o all'inizio del 1210: la fonte più sicura a proposito, la Vita C., racconta che aveva 87 anni al momento della morte [...] capo ghibellino Guido da Montefeltro, che fu assolto dalla scomunica, e forse Dante, venuto in veste di ambasciatore fiorentino (nell'Inferno, III, 60, il poeta riconosce subito "colui che fece per viltade il gran rffluto": lo aveva dunque incontrato ...
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La fede italiana: geografia e storia
Adriano Prosperi
La fede italiana: dalla libertà all'unità
Quando nel 1532 l’inquisitore di Cividale del Friuli si trovò davanti al contadino Biagio di Totulo da [...] che governava lo stato era decisa a evitare il disonore minacciato sulle loro famiglie dalle ispezioni ecclesiastiche su «l’inferno monacale». Nel momento più aspro dei conflitti intorno alla visita apostolica il doge di Venezia aveva minacciato di ...
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GIOVANNI da Correggio
Silvano Giordano
Nacque probabilmente a Correggio, luogo di origine della sua famiglia, alla fine del 1499. Il padre era Giovanni Quirino Bernieri, il cui nome appare latinizzato [...] purgatorio e delle indulgenze. Del purgatorio affermò l'esistenza come una terza entità, distinta dal paradiso e dall'inferno, facendo uso soprattutto della dottrina di s. Agostino. Inoltre affermò la capacità delle anime del purgatorio di acquistare ...
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GIOVANNI Climaco, Santo (o Scolastico, Sinaitico)
M. della Valle
Monaco, teologo e asceta, vissuto nel convento ai piedi del monte Sinai tra il 6° e il 7° secolo. Secondo la cronologia stabilita da Nau [...] percorso ascetico. Quelli che falliscono precipitano e vengono ingoiati da un dragone con le fauci spalancate, simboleggiante l'inferno, raffigurato più in basso. Sempre secondo Martin (1954, p. 12) questi erano gli elementi presenti nell'archetipo ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...