Harlow, Jean
Anton Giulio Mancino
Nome d'arte di Harlean Carpenter, attrice cinematografica statunitense, nata a Kansas City il 3 marzo 1911 e morta a Los Angeles il 7 giugno 1937. Autentico sex symbol [...] ; Lui, lei... e l'altra) di Edward Sutherland, cui seguì subito dopo Hell's angels (1930; Gli angeli dell'inferno), il kolossal bellico dell'eccentrico magnate Howard Hughes che lo diresse in collaborazione con Marshall Neilan e Luther Reed, iniziato ...
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Bronson, Charles
Valerio Caprara
Nome d'arte di Charles Buchinsky, attore cinematografico statunitense, nato a Ehrenfeld (Pennsylvania) il 3 novembre 1921. Divenuto, negli anni Sessanta, una star di [...] shotgun (1954; Assedio di fuoco) ancora di de Toth o nel film bellico When hell broke loose (1958; Quando l'inferno si scatena) di Kenneth G. Crane. Grazie al talento di grandi maestri si inserì perfettamente nella scultorea essenzialità di Apache ...
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Giachetti, Fosco
Silvio Alovisio
Attore cinematografico e teatrale, nato a Sesto Fiorentino il 28 marzo 1900 e morto a Roma il 22 dicembre 1974. Per le sue doti di interprete sobrio e rigoroso, capace [...] diventare eccessivamente tetra come nel dramma rusticano Luce nelle tenebre (1941) di Mario Mattoli o nel melodramma avventuroso Inferno giallo (1942) di Geza Radwany (Géza von Radványi). Diede anche valide interpretazioni in film di soggetto storico ...
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DiCaprio, Leonardo (propr. Leonardo Wilhelm)
Roy Menarini
Attore cinematografico statunitense, di padre italiano, nato a Hollywood l'11 novembre 1974. Apparentemente fuori moda, il volto di DiC. ha colpito [...] offre la sua interpretazione più straziante; interprete del poeta Arthur Rimbaud nel biografico Total eclipse (1995; Poeti dall'inferno) di Agnieszka Holland. Nel 1998 ha voluto sostenere, al minimo salariale, un piccolo ruolo in Celebrity di Woody ...
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Pittore (Cortona tra il 1445 e il 1450 - ivi 1523). Secondo G. Vasari fu allievo di Piero della Francesca, come confermano gli scarsi frammenti dell'affresco giovanile per la torre del Vescovo a Città [...] nel duomo di Orvieto (1499-1503), dove sono dipinte, tra l'altro, Storie dell'Anticristo, Resurrezione della carne, Inferno, Paradiso e varie figurazioni tratte dalla Divina Commedia di D. Alighieri. A causa del sempre maggiore intervento della ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Giannone
Giuseppe Ricuperati
La fama europea di Giannone fu legata all’Istoria civile del Regno di Napoli, ma esisteva un altro Giannone, quello del Triregno, opera intercettata dall’Inquisizione [...] veneziana scoprì che un gruppo di patrizi era riunito in conventicola per negare apertamente miracoli, immortalità dell’anima, inferno, paradiso e purgatorio, verginità della Madonna. Per evitare un nuovo contenzioso con la curia romana, dato che il ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] , e l'Empireo, cioè una grande ruota con lo zodiaco, i pianeti e le stelle; a sinistra si vedeva l'inferno, una mostruosa bocca beante (secondo l'uso tramandato dal Medioevo) con diavoli e diavoletti che strepitavano intorno ad una ruota contornata ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] politico dantesco che non vide mai la luce, come anche un commento alla Commedia che si arresta al canto XXVI dell'Inferno e che avrebbe dovuto essere pubblicato presso Vallardi.
Intanto dal 1908 il F. tornava all'università di Pisa sulla cattedra ...
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DAMIANO da Pola (de Galinetis, Galineta, de Gallinetis, Gallineta, Gallinetta)
Maria De Marco
Nacque a Pola (Istria) da ser Damiano de Valle, detto Galineta (de Galinetis), in data non documentata, ma [...] . V G 14, f. 97, come i due di altre mani, l'Ovidio vaticano (Vat. lat. 5222, ff. 159v, 247v) e il commento all'Inferno di Benvenuto da Imola, ora a Firenze, Bibl. Laurenziana, Cod. Laur. 90 sup., 116, 3, ultimo foglio. Per la bibliografia, oltre all ...
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BERTOLDI, Giovanni (Giovanni da Serravalle)
Aldo Vallone
Nacque a Serravalle, un tempo ricco e forte borgo nelle vicinanze di San Marino, intorno al 1350 (altri pensano al 1360), da una famiglia il cui [...] " (Translatio et Comentum, p. 5). L'opera si presenta con Octo Preambula a tutta la Divina Commedia, posti all'inizio dell'Inferno; ma all'inizio del Purgatorio (e non più per il Paradiso) si ricorre ad altri Preambula particolari. La cultura, di cui ...
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inferno1
infèrno1 agg. [dal lat. infernus «che si trova in basso; infernale; dell’Averno», der. di infĕrus «che sta sotto, in basso»]. – 1. Che è sotto terra, infernale: Uscendo fuor de la profonda notte Che sempre nera fa la valle i. (Dante);...
inferno2
infèrno2 s. m. [lat. tardo infĕrnus o infĕrnum, uso sostantivato dell’agg. infernus (v. la voce prec.), che assume il sign. 2 nel lat. eccles.]. – 1. non com. L’oltretomba secondo la concezione pagana (più com., in questo senso, Inferi):...