PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] dell’isola del Giglio e di Castiglione della Pescaia lungo la costa meridionale toscana, a seguito dell’infeudazione del Regno di Napoli concessagli da papa Piccolomini. La generazione di Andrea e degli altri fratelli Piccolomini Todeschini ...
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Alessandro Farnese (Canino 1468 - Roma 1549). Papa dal 1534, il suo pontificato fu segnato soprattutto dalla reazione contro il protestantesimo. Approvò l'ordine dei gesuiti, costituì la Congregazione [...] , avuti prima dell'imposizione degli ordini sacri), fu in contrasto con i Della Rovere per Camerino e compì la famosa infeudazione a Pier Luigi di Parma e Piacenza, oltre le nomine a cardinali dei giovanissimi nipoti, Alessandro e Ranuccio Farnese, e ...
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GREGORIO da Montelongo
Maria Pia Alberzoni
Figlio di Lando, nacque probabilmente a Ferentino nei primi anni del XIII secolo, una datazione che sembra meglio corrispondere ai tempi della successiva carriera, [...] dell'Impero. Corrado IV comprese bene la manovra papale e infatti il 14 dicembre di quell'anno revocò al patriarca l'infeudazione della Marca d'Istria, che suo padre aveva concesso al predecessore di G., Bertoldo di Andechs. La prematura morte del ...
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COCCONATO, Corrado di
Aldo A. Settia
È probabile che si debba identificare il C. con il "Conradus de Cochonato acolitus" ricordato nel 1243 fra i componenti del capitolo di Vercelli; egli avrebbe dunque [...] stati sottratti. Per quanto riguarda il governo più specificamente ecclesiastico della diocesi, il C. intervenne nell'infeudazione di decime, nella scelta dei sacerdoti per le chiese periferiche e nella ricostruzione del campanile della cattedrale ...
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ALDOBRANDINI, Giovanni
Elena Fasano Guarini
Figlio di Silvestro e di Lisa Deti, nacque non a Fano, dove il padre soggiornò nel 1534, come dice il Litta, ma parecchi anni prima, probabilmente a Firenze. [...] avuto una parte importante nelle misure prese da Pio V, all'inizio del suo pontificato, per proibire ogni tipo di infeudazione di beni ecclesiastici. In seguito fece parte della Congregazione dei vescovi, istituita da Pio V con breve del 13 febbr ...
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DELLA PORTA (de Porta), Matteo
Norbert Kamp
Nato nella prima metà del sec. XIII, il D. apparteneva a una famiglia del patriziato di Salerno che nelle proprie genealogie dei secoli XII e XIII indicava [...] giugno 1270 il D. fu ripetutamente presente alla corte del re, dove compare tra i testimoni di importanti atti di infeudazione o di contratti di matrimonio tra nobili. Carlo d'Angio invitò varie volte i suoi giustizieri a ricorrere al consiglio del ...
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CHÂTELUS (Chalus, Chasluz, Castrolucii), Aimeric de
Riccardo Capasso
Nacque, con tutta probabilità, nell'ultimo ventennio del sec. XIII, dalla famiglia dei signori di Châtelus-le-Marcheix (Creuse) imparentata [...] un viaggio lungo e travagliato, si trovò per giunta a dover revocare i numerosissimi atti di alienazione e di infeudazione compiuti da Giovanna e a dover aiutare gli inquisitori nella lotta contro i cosiddetti "fraticelli", condannati come eretici ...
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Papato
Girolamo Arnaldi
Nella storia del papato, il sec. XIII, da Innocenzo III (1198-1216) a Bonifacio VIII (1294-1304), ha visto la nascita della particolarissima entità politico-ecclesiastica, che, [...] il Regno che essi si preparavano a creare era posto sotto la suzeraineté della Sede Apostolica. Il fondamento dell'infeudazione di Melfi era la clausola territoriale del Constitutum Constantini, rispolverato a Roma poco prima, dopo trecento anni di ...
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Felice V, antipapa
Francesco Cognasso
Amedeo VIII, duca di Savoia, figlio primogenito di Amedeo VII conte di Savoia e di Bona di Berry, nacque nel castello di Chambéry il 4 settembre 1383. Successe [...] . Appena giunto alla maggiore età il conte di Savoia ebbe cura di chiedere all'imperatore Venceslao la rituale infeudazione. Venceslao non solo concesse al conte quanto chiedeva, ma gli rilasciò una dichiarazione, evidentemente molto desiderata a ...
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infeudazione
infeudazióne s. f. [der. di infeudare]. – Costituzione di un feudo, o di un territorio in feudo (lo stesso quindi che infeudamento); anche, l’investitura di un signore a feudatario di un territorio.