PIROPLASMOSI (sin. babesiosi, theileriosi, nuttaliosi, malaria degli animali)
Nino BABONI
Comprendono varie malattie degli animali, a decorso acuto o cronico, dovute alla presenza nel sangue, e soprattutto [...] . I piroplasmi sono allora presenti nella milza, fegato, reni. La malattia può evolvere in qualche giorno o in alcuni mesi; le infezioni dovute a nuttalia, sono più gravi di quelle a piroplasma; la mortalità nella prima, in Italia, va dal 5 al 10 ...
Leggi Tutto
eculizumab
Anticorpo monoclonale umanizzato prodotto con la tecnologia del DNA ricombinante, indicato nel trattamento di pazienti affetti da emoglobinuria parossistica notturna. Per ridurre il rischio [...] di infezione meningococcica, tutti i pazienti devono essere vaccinati almeno 2 settimane prima dell’inizio del trattamento. ...
Leggi Tutto
GONORREA o blenorrea o blenorragia (gr. γονόρροια, da γόνος "seme" e ῤέω "scorro")
Jader Cappelli
Malattia infettiva, contagiosa, con prevalente localizzazione primitiva sulle mucose (più frequentemente [...] a dimostrare una graduale diffusione a tutte le età e a tutte le classi sociali, con una più alta percentuale d'infezioni nell'età giovanile dai 15 ai 25 anni e in alcune categorie di persone (studenti, operai di grandi centri industriali, marinai ...
Leggi Tutto
Con questo nome si designa la caduta delle foglie. Nella patologia vegetale il termine indica la defogliazione dovuta all'infezione di un parassita o ad altre cause morbose. ...
Leggi Tutto
neuromiosite
Lucio Santoro
Infiammazione contemporanea, generalizzata o distrettuale, dei muscoli e dei nervi periferici, solitamente polineuropatia (➔ neuropatie). N. postinfettive si possono riscontrare [...] in rari casi di infezione da retrovirus HTLV1 (Human T-Lymphotropic Virus, virus dei linfociti T dell’uomo): la neuropatia periferica è associata a miosite di tipo assonale, con tetraplegia flaccida e areflessia; la creatinfosfochinasi (CPK) è molto ...
Leggi Tutto
intenzione
Modalità del processo di guarigione di una ferita. Si distinguono una guarigione per prima i., quando la riparazione della soluzione di continuo è avvenuta rapidamente senza che sia sopravvenuta [...] per seconda i., quando invece il processo di cicatrizzazione viene ritardato dal mancato accollamento dei margini, dalla presenza di una perdita di sostanza, dalla ritenzione di corpi estranei o dall’impianto e sviluppo di una infezione locale. ...
Leggi Tutto
Malattia infettiva acuta esantematica, generalmente epidemica (detta anche rubeola), provocata da un virus specifico appartenente alla famiglia Togaviridae, a RNA, caratterizzato da un solo tipo antigenico. [...] della r. è di solito assolutamente benigna, purché non si tratti di gestanti nelle quali talora l’infezione può colpire gravemente il prodotto del concepimento, determinando la cosiddetta embriopatia rubeolica, rappresentata dalla presenza di ...
Leggi Tutto
Procedimento proprio della chirurgia, mirante alla distruzione degli agenti infettivi che comunque si trovino sulla superficie delle ferite. Precursori furono C. Magati, A. Nannoni, M.-L. Mayor, A. Vaccà; [...] e le mani del chirurgo. Successivamente si fu portati a minimizzare l’importanza dell’aria come veicolo d’infezione e a preferire alla distruzione dei germi del campo operatorio la loro preliminare eliminazione dallo strumentario e dal materiale ...
Leggi Tutto
streptococco Genere (Streptococcus) di Batteri della famiglia Streptococcacee, gram-positivi, di forma sferoidale od ovoidale, disposti in corte o lunghe catenelle, oppure in coppia, normalmente immobili; [...] (antistreptolisine) possono essere determinati quantitativamente, e un loro titolo nel sangue particolarmente alto è indizio di infezione streptococcica in atto o pregressa. La streptococcia è una malattia causata dagli s., sia direttamente sia ...
Leggi Tutto
pelviperitonite
Processo infiammatorio acuto o cronico, primitivo o secondario, del peritoneo pelvico, più frequente nelle donne in cui può essere causato da infezioni puerperali e annessiti. L’infezione [...] può propagarsi al peritoneo per via linfatica, per contiguità, o direttamente per rottura di una raccolta saccata. La p. si manifesta con febbre, segni obiettivi di difesa addominale, subocclusione intestinale. ...
Leggi Tutto
infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...