La grande scienza. Cronologia scientifica: 1991-2000
1991-2000
1991
Il sistema operativo Linux. Uno studente finlandese, Linus Torvalds, sviluppa il sistema operativo Linux. Il sistema può essere distribuito, [...] per permettere l'ingresso del virus nella cellula ospite. Il gruppo di Doms scopre anche la resistenza all'infezione da HIV conferita da una mutazione del gene per il recettore della chemochina CCR-5.
Scoperto un ecosistema chemioautotrofico ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] leggi più semplici della natura sono sempre le più plausibili", egli calcolò il numero degli individui che sarebbero dovuti morire per infezione da vaiolo e l'aspettativa di vita derivante dall'inoculazione per le varie fasce di età e concluse che l ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italiana dei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» [...] Ales, in Sardegna, il 23 gennaio 1891. Nel corso dell’infanzia subisce una deformazione scheletrica, provocata da un’infezione alla colonna vertebrale. Alla disabilità si affianca la miseria familiare, seguita alla condanna del padre per irregolarità ...
Leggi Tutto
FERMI, Claudio
Margherita Bettini Prosperi
Nacque a Monticelli d'Ongina, in provincia di Piacenza, il 2 genn. 1862, da Giuseppe, farmacista, e da Elisa Zangrandi. Frequentò a Firenze il Regio Istituto [...] internazionale di igiene di Roma del 1911. I suoi principali lavori sull'argomento furono: La recettività dei muridi verso l'infezione ipodermica di un virus rabido, in Giorn. della R. Soc. ital. d'igiene, XXIX (1907), pp. 57-90; Sul diverso ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Anche se gli studi anatomo-patologici si sono a lungo concentrati sulle modificazioni [...] enorme di ricerche dimostrarono l’esistenza di cancerogeni ambientali e hanno stabilito che raggi X, catrame di carbone, infezione da nematodi, derivati benzenici e numerose altre sostanze, sia artificiali che naturali, sono cancerogene. Nel 1941 si ...
Leggi Tutto
Fibrosi
Matteo A. Russo
In medicina si definisce fibrosi il processo per il quale in un organo o in un tessuto aumentano le componenti connettivali rispetto a quelle parenchimali. La fibrosi determina [...] si possono avere due esiti. Più frequentemente si sviluppa un'efficiente difesa dei linfociti che circoscrivono l'infezione eliminando tutte le cellule infettate, le quali verranno sostituite per proliferazione degli epatociti staminali. Un secondo ...
Leggi Tutto
QUARELLI, Gustavo
Francesco Carnevale
QUARELLI, Gustavo. – Nacque a Torino, il 14 giugno 1881.
Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell’Università di Torino conseguendo la laurea a pieni [...] della sanità territoriale del I corpo d’armata con ricerche sulla vaccinazione endovenosa contro il colera e l’infezione eberthiana, sulla spirocherosi ittero-emorragica sperimentale e sulla diagnosi precoce e sulla terapia della malaria. Ciò gli ...
Leggi Tutto
Roberta Villa
L’aviaria in laboratorio
Il pericolo esiste e ha più facce. L’influenza aviaria può diventare una pandemia mortale attraverso mutazioni naturali del virus ma anche mediante tecniche artificiali. [...] prima, H5, aiuta il virus a penetrare nella cellula ospite; la seconda, N1, a disattivare le difese per propagare l’infezione. Il virus in questione non costituisce al momento un vero pericolo per l’uomo perché non possiede la giusta emoagglutinina ...
Leggi Tutto
edema periferico
Mauro Capocci
Accumulo di liquidi che si verifica negli spazi interstiziali e nelle cavità dell’organismo. L’edema periferico si verifica solitamente nell’estremità e dove è maggiore [...] dei vasi linfatici (linfedema) dovuta alla pressione di una formazione neoplastica, la degenerazione di tali vasi, o anche un’infezione che li raggiunga (per es., l’elefantiasi o filariosi linfatica). La natura dell’edema (se dovuto allo squilibrio ...
Leggi Tutto
eterozigote
Opposto a omozigote, un individuo che a un singolo locus possiede una coppia allelica formata da due forme differenti dello stesso gene, ognuna ereditata normalmente da uno dei genitori. [...] sintesi di globine (talassemie) hanno un vantaggio rispetto ai non portatori per quanto riguarda la resistenza alla infezione malarica. Quando un elemento cellulare prima eterozigote a un locus mostra un genotipo apparentemente omozigote, si parla ...
Leggi Tutto
infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...