BONFIGLIO, Francesco
Giuseppe Armocida
Nacque a Lentini (Siracusa) il 19 genn. 1883 da Giovanni e da Concetta Incontro. Studiò medicina e chirurgia all'università di Roma ove si laureò a pieni voti [...] la lue; un gruppo di suoi lavori intese chiarire alcuni aspetti sierologici, clinici, anatomopatologici e terapeutici della infezione luetica dei centri - nervosi; dimostrò l'alta percentuale di positività della reazione di Wassermann nel liquor dei ...
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PICO, Galeotto II
Enzo Ghidoni
PICO, Galeotto II. – Nacque alla Mirandola (Modena) il 31 maggio 1508, unico figlio maschio del conte Ludovico I, condottiero di buona fama, e di Francesca Trivulzio, [...] francese.
Galeotto Pico morì a Parigi il 2 novembre 1550, per ‘mal della costa’: una presumibile infezione alle vie respiratorie.
Le disposizioni testamentarie, dettate quattro giorni prima alla presenza del figlio primogenito Ludovico, testimoniano ...
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GRITTI, Rocco
Giuseppe Armocida
Nacque il 17 dic. 1827 a Rota Dentro, frazione di Rota d'Imagna, nel Bergamasco, da Faustino e da Lucia Manzoni. Rimasto orfano di entrambi i genitori in età infantile, [...] e di ascessi profondi, per l'artrocentesi del ginocchio ecc., come mezzo atto a proteggere la parte cruentata dai rischi di infezione (ben presto, comunque, il metodo antisettico introdotto da E. Bottini e J. Lister si sarebbe affermato come il ...
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ILVENTO, Arcangelo
Mario Crespi
Nacque a Grassano, in Basilicata, il 14 nov. 1877 da Andrea e Felicetta Lerosa. S'iscrisse al corso di laurea in medicina e chirurgia dell'Università di Napoli, ove fu [...] , in Le Assicurazioni sociali, V [1929], 6, pp. 33-46 e in Italia sanitaria, XXII [1930], pp. 3-7; L'infezione tubercolare latente negli animali da esperimento, in Riv. di patologia e clinica della tubercolosi, IV [1930], pp. 81-88, in collab. con ...
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DOGLIOTTI, Giulio Cesare
Ermanno Ferrario
Nato ad Alba (Cuneo) il 14 marzo 1906 da Luigi, medico, e Clotilde Ferrara Bardile, si laureò in medicina e chirurgia presso l'università di Torino nel 1929.
Frequentò [...] , in Giorn. di mal. infett. e paras s., VII [1955], pp. 349-394, con G. F. Lenti). La terapia cortisonica delle infezioni fu poi estesa dal D. anche alle forme infettive a evoluzione subacuta e cronica nelle quali, a un certo momento del decorso, si ...
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BERGA, Antonio
Giorgio Stabile
Della famiglia dei consignori di Borgaro Torinese, nacque a Torino intorno al 1535 da Luca. Compiuti i primi studi, poco più che sedicenne si trasferì all'università di [...] (il cosiddetto "male del montone ") che imperversò in Piemonte. Probabilmente il B., che era tra i medici curanti, non sfuggì all'infezione e morì vittima di tale epidemia in quello stesso anno: infatti a partire dal 1580 il suo nome non compare più ...
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ASCOLI, Alberto
Giuseppe Armocida
Nacque a Trieste il 15 ag. 1877, da Annibale e da Ida Levi. I due fratelli maggiori, Maurizio e Giulio, medici, raggiunsero presto brillanti affermazioni in campo scientifico [...] di sostanza organica e anche dopo molto tempo dalla morte dell'animale, se si era in presenza o meno dell'infezione e conseguentemente di proteggere dal rischio di contrarla diverse categorie di lavoratori dell'industria e dell'agricoltura, che prima ...
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CAMETTI, Bernardino
Robert Enggass
Figlio di Pietro, nacque intorno al 1669 a Roma, (Pio, Mariette, vedi anche Pericoli) da famiglia originaria di Gattinara in Piemonte, località famosa nel Seicento [...] di Camillo de Lellis) fu dedicata dall'artista in seguito alla guarigione per intervento miracoloso del santo da una grave infezione alla gamba, che nell'anno 1730, mentre lavorava al rilievo per l'altar maggiore di Superga, aveva messo in pericolo ...
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IZAR, Guido
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Milano l'8 nov. 1883 da Antonio, originario dei Pirenei, e da Adele Bellani. Dopo aver concluso gli studi superiori, si iscrisse alla facoltà di medicina e [...] (malaria, febbre ittero ematurica, tripanosi, leishmaniosi, spirochetosi, amebiasi, bartonellosi, rinosporidiosi) nel capitolo Malattie acute da infezione (I, Torino 1940, pp. 407-518); le monografie: Amebiasi (Catania 1922), con presentazione di A ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] ospedale Maggiore di Novara e professore della locale scuola di ostetricia.
In questa città morì prematuramente a seguito di una infezione al braccio sinistro, contratta mentre operava una donna affetta da cancrena, il 6 sett. 1862.
Il suo Manuale di ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...