BASTIANELLI, Giuseppe
Ugo Peratoner
Nacque a Roma il 25 ott. 1862: suo padre, Giulio, era primario medico nell'ospedale di S. Spirito in Roma e un suo zio era chirurgo a Trevi nell'Umbria, sicché egli [...] 860 s.; Osservazioni sulle forme malariche estive-autunnali (in collab. con A. Bignami), ibid., VI (1890), pp. 1501 s.; Studi sulla infezione malarica (in collab. con A. Bignami), in Boll. d. R. Accad. medica, XX (1893-94), pp. 151-237; Sur la nature ...
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GIORDANO, Scipione
Stefano Arieti
Nacque a Torino il 4 ott. 1817 da Giovanni Domenico Maria e da Sofia Clerk, in una famiglia originaria di Ivrea tradizionalmente dedita alle professioni sanitarie: [...] medicina di Torino, durante gli anni del corso due seri incidenti misero in grave pericolo la sua salute: una forma di infezione tifoidea e lo sviluppo, a seguito di una lesione procuratasi mentre eseguiva un esame necroscopico, di un flemmone che lo ...
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CAPPELLO, Agostino
TTaccari
Nacque ad Accumoli (Rieti) il 15 nov. 1784 da Nicola e da Ancilla Marini. Studiò ad Ascoli Piceno filosofia e storia naturale, e si laureò in medicina il 13 ag. 1807. Dopo [...] Piemonte, nel Veneto e nelle Marche. Inviato nel 1836 ad Ancona per suggerire le misure necessarie per debellarvi l'infezione non riuscì a far attuare i suoi suggerimenti, poiché il Comitato di Salute Pubblica non volle prendere in considerazione il ...
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CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
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Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] soprattutto, nel 1884-85 ancora col Marchiafava su un microrganismo reperito in due casi di meningite e sull'infezione malarica.
La scoperta del meningococco, l'agente etiologico della meningite cerebro-spinale epidemica, è generalmente attribuita ad ...
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BABUDIERI, Brenno
Beniamino Cacciapuoti
Nacque a Trieste il 15 maggio 1907 da Antonio Babuder, direttore didattico della amministrazione austro-ungarica, e da Mary Gangadi, insegnante di origine greca.
Conseguita [...] , in Boll. della Soc. ital. di biol. sper., XXX [1954], pp. 1348-1351, con G. B. Bietti e M. R. Pannarale; Infezione sperimentale da Coxiella burneti per via alimentare e per via transcongiuntivale, in Rend. dell'Ist. sup. di sanità, XVIII [1955], pp ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] quello conquistato da Laveran e da Marchiafava e Celli, e prima di quello raggiunto da Grassi con la scoperta che l'infezione è trasmessa da zanzare del genere Anopheles e con la descrizione, insieme con A. Bignami e G. Bastianelli, delle fasi di ...
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BALBO, Felice
Giovanni Invitto
Nacque a Torino il 1º genn. 1914da Enrico, conte di Vinadio e discendente di Cesare Balbo, e da Ada Tapparo. Allievo di Augusto Monti presso il liceo classico "M. d'Azeglio", [...] poi il tema centrale del suo pensiero. Richiamato alle armi nel 1940, fu inviato sul fronte albanese, dove contrasse un'infezione malarica. Rimpatriato, fu ricoverato in ospedale prima a Bari, poi a Torino, ove, dal luglio 1941, cominciò a lavorare ...
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COSTANTINI, Giuseppe
Mariantonietta Picone Petrusa
Figlio di Giovanni, medico chirurgo all'ospedale militare, e di Carmela Barba, proveniente da una facoltosa famiglia del luogo, nacque a Nola (Napoli) [...] Della Martina (o Martira). Rimasto vedovo, si risposò il 1º maggio 1890 con Rosa Coppola. Nel 1893 contrasse una grave forma di infezione in seguito all'epidemia di colera che in quell'anno colpì la città di Nola; costretto a lasciare la scuola per l ...
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CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] cantare nelle ottave del Lamento sopra il male incognito, celebre ai suoi tempi.
La prima parte, composta durante l'infezione, presenta accenti sostanzialmente tristi, desolati, senza più speranza nei medici e nelle medicine; per l'inverso la seconda ...
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GOTTI, Alfredo Luigi
Stefano Arieti
Nacque a San Giovanni in Persiceto, presso Bologna, il 31 marzo 1839 da Giovanni Battista e da Gaetana Maccaferri.
Giovanni Battista, nato nel 1795 da Domenico e [...] nel trattamento delle convulsioni dei bovini.
Anche il fratello Pompeo, nato nel 1830 e morto nel 1859 in seguito a infezione morvosa contratta nel corso di un esame autoptico, fu a sua volta un noto e apprezzato veterinario.
Intrapresi gli studi ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...