LADISLAO d'Angiò Durazzo, re di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Secondogenito e primo figlio maschio (la sorella Giovanna era nata nel 1371) di Carlo, successivamente re Carlo III, d'Angiò Durazzo e di [...] le sue amanti, anche se Maria Guindazzo rimase a lungo la sua favorita. L. morì perciò per un'infezione dell'apparato genitale, probabilmente un ascesso prostatico, senza lasciare discendenza legittima (gli succedette la sorella maggiore, la regina ...
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Affrontare il tema della Shoah, oggi
di Mario Pirani
27 gennaio
Nell'anniversario della liberazione dei sopravvissuti al campo di sterminio di Auschwitz da parte dei soldati dell'Armata Rossa, avvenuta [...] allontanare gli ebrei dalla società civile, ma a neutralizzare completamente l'etnia semitica, a "liberare l'umanità dall'infezione ebraica", così come sosteneva Alfred Rosenberg (propagandista e teorico nazista tra i più accesi e intransigenti dell ...
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Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] dovette confrontarsi: prima con l’ossessione del sangue e poi con quella della razza. Sembra, comunque, che l’infezione provocata dal razzismo otto-novecentesco abbia agito molto più in profondità di quella provocata dall’ossessione del sangue del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] nel marzo del 1942 come sottotenente degli Alpini. Mentre frequentava la scuola di applicazione di Parma, gli effetti di un’infezione mal curata dovuta a una caduta da cavallo lo portarono alla paralisi degli arti inferiori. Malgrado ciò, riuscì a ...
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BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] lo rielesse deputato. Il 10 marzo 1920, ormai gravemente ammalato, decise di sottoporsi a un intervento chirurgico: subentrò un'infezione, e il 6 maggio 1920 morì a Roma.
Le edizioni più importanti degli scritti del B. sono: Scritti giovanili ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] detto "guelfo", non soltanto perché rappresenta in un'accorata invettiva le lotte di guelfi e ghibellini alla stregua di un'infezione sociale, disseminata da Federico II in poi per tutt'Italia (pp. 288 s.), ma soprattutto in quanto considera la ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] alle paludi pontine, si mirava ad arrestare il declino anche demografico della provincia di Marittima, dovuto alla recrudescenza dell'infezione malarica, a dare lavoro a migliaia di braccianti e a recuperare alle colture un'area che avrebbe potuto ...
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Pio IV
Flavio Rurale
Nacque Giovan Angelo Medici a Milano, in Porta Nuova parrocchia di S. Martino in Nosiggia, il 31 marzo 1499, da Bernardino e Cecilia Serbelloni. L'antica famiglia milanese dei Medici, [...] erano stati disposti alcuni legati. P. morì il 9 dicembre 1565, probabilmente per le complicazioni seguite a una infezione alle vie urinarie, accompagnata da febbre elevata. Il suo corpo, sepolto dapprima in S. Pietro, fu definitivamente trasferito ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] e forse intere nazioni potrebbero così essere colpite. Benché si fossero usati germi non patogeni, si registrarono casi di infezione e anche di morte in una piccola percentuale di soggetti esposti.
Nello stesso periodo l'esercito americano sperimentò ...
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Costantino e la legislazione antiereticale
La costruzione della figura dell’eretico
María Victoria Escribano Paño
I compilatori del Codex Theodosianus inclusero 66 constitutiones sotto il titolo de [...] serpente capace di inoculare il suo veleno e causare la morte e l’assimilazione della sua dottrina con un’infezione pestilenziale aveva il proposito di provocare avversione sociale per la sua pericolosità, intimorire gli eretici e giustificare la ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...