Anticorpo
Patrizia Vernole
Gli anticorpi sono sostanze di natura proteica che si sviluppano nel corso di una risposta immunitaria e che svolgono un'azione antagonista verso gli antigeni (v. immunità). [...] alle molecole. Analogamente il legame tra anticorpi e proteine delle capsule virali impedisce la penetrazione, e quindi l'infezione, delle cellule. Le reazioni antigene-anticorpo possono essere messe in evidenza in vitro con varie reazioni, anche in ...
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TRASPONIBILI, ELEMENTI
Maria Furia-Lino C. Polito
In genetica si dicono elementi trasponibili quegli elementi genetici che sono in grado di ''saltare'' (jumping genes) da una localizzazione cromosomica [...] quali sono in grado di inserirsi nel cromosoma batterico e di replicarsi in sincronia con esso, svolgendo così un ciclo di infezione lisogenico in alternativa a quello litico.
Fra i plasmidi, il fattore di fertilità F di Escherichia coli è uno degli ...
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Nell'orizzonte divenuto ormai vastissimo della f. moderna, che spazia dagli antibiotici ai miorilassanti, dai neuroplegici agli anticoagulanti, dai chemioterapici agli antifibrillanti, i filoni di studio [...] f. ed il profitto che ne proviene alla terapia. L'apprestamento e lo studio di farmaci per la cura di infezioni occupano sempre il primo posto nell'attività famacologica attuale.
Alle scoperte sensazionali dei primi antibiotici (v. in questa App ...
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Bovet, Daniel
Giorgio Bignami
Il biologo innovatore nella ricerca sui farmaci
Daniel Bovet vinse nel 1957 il premio Nobel per la medicina o fisiologia con i suoi lavori su due tipi di farmaci: gli antistaminici [...] furono sostituiti dagli antibiotici e solo ultimamente sono stati utilizzati di nuovo per curare le infezioni delle vie respiratorie, le meningiti e le infezioni renali.
Il Nobel a Bovet
Il merito di Bovet nella scoperta della sulfamide era noto ...
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silenziamento In genetica molecolare, inattivazione dell’espressione genica. Anche se comprende i fenomeni di controllo epigenetico dell’espressione genica mediati da modificazioni ereditabili del DNA [...] sistema di difesa contro i virus. Piante mutanti nel meccanismo di s. genico sono infatti più suscettibili alle infezioni. Un’ipotesi attendibile è pertanto che questo fenomeno faccia parte di un sistema universale di protezione delle cellule nei ...
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SIMBIOSI (XXXI, p. 791)
Michele Sarà
Il fenomeno della s. è oggi generalmente definito come un'associazione costante, intima e di mutuo vantaggio fra specie diverse. Anche se vi sono biologi che v'includono [...] mediante il citoplasma dell'uovo oppure di altri corpi riproduttivi; in altri casi però non vi è trasmissione congenitale e l'infezione deve avvenire ogni volta ex-novo. I rapporti di dipendenza fra l'alga simbionte e l'animale sono molto vari. In ...
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SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] e, negli anni Ottanta, sia negli Stati Uniti sia in Europa, si è assistito a una recrudescenza di infezioni da parte di un ceppo particolarmente virulento di Streptococcus pyogenes, che ha provocato casi particolarmente severi di febbre reumatica ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] 12÷24 ore e più. Senza questo rallentamento, il suddetto passaggio non sarebbe stato possibile. Ne abbiamo la controprova nelle infezioni, che all'occhio del biologo, allenato a guardare le cose al di là della prospettiva dell'uomo, appaiono come un ...
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docking molecolare
Mauro Capocci
Tecnica computazionale che permette lo studio dell’interazione tra due molecole. Viene utilizzata, in particolare, per studiare l’interazione delle proteine con altre [...] in grado di interagire con specifiche proteine di interesse biomedico come, per es., quelle legate al virus HIV o all’infezione malarica. Si pensa in questo modo di riuscire a ottimizzare l’efficacia dei farmaci esistenti, nonché a scoprirne di nuovi ...
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(IX, p. 666; App. II, i, p. 550; V, i, p. 546)
La fine del 20° sec. registra un netto progresso nella conoscenza dei meccanismi molecolari alla base delle più diverse funzioni delle cellule. La ricerca [...] è la modificazione delle concentrazioni di ormoni e/o fattori di crescita. In alcuni casi anche la trasformazione neoplastica o l'infezione delle c. da parte di certi virus si sono dimostrate capaci di indurre nelle c. interessate il processo di ...
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infezione
infezióne s. f. [der. di infettare; cfr. lat. tardo infectio -onis «tintura», der. di inficĕre «tingere», part. pass. infectus]. – Propriam., ogni processo morboso provocato da microrganismi patogeni unicellulari (batterî, protozoi,...
immunita ibrida
immunità ibrida loc. s.le f. La risposta immunitaria generata dalla combinazione degli effetti di un’infezione virale e dalla successiva vaccinazione contro la malattia provocata dal virus; detta anche super-immunità. ♦ La...