Biologia
In fisiologia, la funzione propria degli organi ghiandolari, di gruppi di cellule e talora di cellule isolate, che consiste nell’elaborazione o nella liberazione di particolari sostanze utili [...] completamente riempita (come nelle amigdale). medicina Il formarsi (in corrispondenza di una superficie mucosa, di una ferita o di una piaga) di una essudazione sierosa, mucosa o purulenta, per lo più in seguito a fenomeni infiammatori o irritativi. ...
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Studia le malattie che hanno come espressione principale un'alterazione della pelle; essa interessa specialmente l'uomo, ma v'è pure una dermatologia degli animali che ha valore anche ai fini della patologia [...] norme generali non si possono dare, perché ogni dermatosi infiammatoria ha le sue esigenze suggerite dalla natura della stessa infiammazione e dell'agente che la sostiene: evidentemente un eczema non può essere trattato come un lupus; l'eczema stesso ...
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TENUE, INTESTINO (intestinum tenue)
Mario Donati
È la porzione più lunga del canale intestinale; nell'uomo misura la lunghezza di circa 6-8 metri; il suo diametro, di circa 40 mm. nella parte iniziale, [...] processo capace di comprimere o di strozzare un'ansa intestinale; tra esse le più frequenti sono date da processi infiammatorî o neoplastici del peritoneo, o a questo propagati da altri organi.
Appartengono a questo gruppo le stenosi da briglie ...
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VESCICA (lat. scient. vesica urinaria; fr. vessie; sp. vejiga; ted. Harnblase; ingl. bladder)
Antonio COSTA
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Con questo termine s'indica in anatomia il serbatoio muscolomembranoso (derivato dalla [...] delle dimensioni di un uovo e occludendo durante la contrazione della vescica il meato uretrale interno.
Sono frequenti le infiammazioni della vescica, cioè le cistiti (v.). In queste l'epitelio vescicale si desquama largamente, la mucosa si tumefà e ...
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allergia
Termine designante qualunque alterazione acquisita del modo di reagire di un organismo a sostanze eterogenee (microrganismi, tossine, corpi proteici o di altra natura) con le quali, in precedenza, [...] T verso il sito dell’allergene e di un periodo di almeno 1÷2 giorni per la formazione di infiltrati infiammatori, con vasodilatazione ed edema.
Clinica
Le manifestazioni cliniche dell’a. dipendono sia dall’organismo che dai caratteri e dalla ...
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Neuropatologia
FFernando De Ritis e Charles E. Lumsden
di Fernando De Ritis e Charles E. Lumsden
NEUROPATOLOGIA
Malattie virali del sistema nervoso centrale
di Fernando De Ritis
sommario: 1. Eziologia. [...] iniezioni in vena di IgG marcate con 131I che venivano successivamente ricercate a livello del liquor cerebro-spinale, come nelle infiammazioni croniche del SNC le IgG liquorali abbiano nella maggior parte una origine locale; 6) infine, gli studi di ...
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dose
dòse [Der. del gr. dósis "il dare", da dìdomi "dare"] [LSF] Quantità determinata d'una sostanza, considerata in sé stessa o rispetto ad altri ingredienti che con essa formano un composto o una miscela. [...] epilazione, che provoca la caduta dei peli e dei capelli; d. eritema, che produce fenomeni vasomotori e infiammatori regressivi; d. carcinoma (o sterilizzante), capace di distruggere completamente un tumore maligno. Nell'ambito più propr. metrologico ...
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uretere Nell’anatomia dei Vertebrati Amnioti (Rettili, Uccelli e Mammiferi), condotto che unisce la pelvi renale con la vescica o alla cloaca, alla quale convoglia l’urina.
Anatomia comparata
Gli u. [...] coli, stafilococco, Proteus ecc. Non esiste una sintomatologia propria. Causa predisponente è la stasi urinaria. I processi infiammatori possono talora esitare in stenosi, fistole ecc. La fistola ureterovaginale si stabilisce tra u. e vagina, per lo ...
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Sensazione spiacevole, dovuta all’azione di un agente che compromette l’integrità somatica, o suscitata dallo stato di sofferenza anatomica o funzionale di un organo. I tipi principali di d. sono le nevralgie, [...] analgesici non steroidei (➔ FANS), cioè diversi dai cortisonici, che agiscono inibendo le sostanze algogene liberate nei processi infiammatori; b) gli oppioidi, sostanze naturali o di sintesi ad azione simile a quella dell’oppio; c) gli anestetici ...
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Lesione cutanea eritematosa, di solito localizzata al viso o alle parti superiori del tronco (cute fotoesposta). Viene classificata come l. discoide (papule rilevate irregolari che portano a ispessimenti, [...] coinvolti sono riscontrabili lesioni anatomo-patologiche patognomoniche e lesioni comuni ad altre connettiviti: infiltrati infiammatori, depositi di immunocomplessi, necrosi fibrinoide e presenza di corpi ematossilinici (formazioni omogenee, basofile ...
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infiammabile
infiammàbile agg. [der. di infiammare]. – Che può facilmente infiammarsi, accendersi, prendere fuoco: sostanze i., liquidi i., gas i., materiale i.; anche sostantivato, con sign. generico: vendita, deposito, trasporto di infiammabili....