Disintermediazione bancaria. − Con il termine d. bancaria si fa riferimento alla riduzione del peso quantitativo degli intermediari bancari nel sistema finanziario.
In generale può affermarsi che il grado [...] da numerosi fattori (per es. la preferenza per la liquidità presente nel paese, il tasso d'inflazione, la propensione al risparmio, le modalità di finanziamento del debito pubblico, la regolamentazione finanziaria, le strutture finanziarie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Bernardo Davanzati
Cosimo Perrotta
Per riconoscimento unanime degli storici è il grande iniziatore del pensiero moderno sulla moneta. Esprime con efficacia sia l’idea della moneta-merce (posizione metallista) [...] 47). Ma da questo accenno fugace non si può dedurre alcuna tendenza di Davanzati per un’idea del valore-costo di produzione.
L’inflazione
Il 16° sec. fu segnato dall’arrivo massiccio di oro e di argento dall’America in Spagna e, attraverso essa, in ...
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allentamento monetario
loc. s.le m. Strategia finanziaria attuata dalle banche centrali, mediante il conio di nuova moneta, al fine di favorire lo sviluppo e la crescita dell’economia.
• Sotto una pressione [...] si muovono in base ai soldi che si spostano e in base a quelli che entrano nel sistema. Così, nel loro inseguire l’inflazione, la Fed, la BoJ e la Bce hanno creato su tutte le Borse un contesto anomalo. (Pietro Saccò, Avvenire, 11 febbraio 2016, p ...
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Weintraub, Sidney
Economista statunitense (New York 1914 - Philadelphia 1983). Figura centrale del postkeynesismo statunitense, lavorò in molteplici agenzie governative, insegnò poi all’Università della [...] diede contributi originali al modello di domanda e offerta aggregata, alla teoria dei salari monetari e allo studio dell’inflazione. A questo riguardo, sono note le sue critiche alla curva di Phillips (➔ Phillips, curva di), che ritenne strumentale ...
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Anatomia
Termine riferito a formazioni anatomiche o di elementi istologici disposti a s.: ganglio s. o ganglio di Corti, il ganglio situato nel canale s. dell’orecchio interno e in rapporto col ramo cocleare [...] prezzi o s. inflazionistica, il fenomeno per cui in seguito a un rialzo dei prezzi, provocato in genere dall’inflazione, si crea la necessità di un’ulteriore dilatazione della massa monetaria, poiché la svalutazione della moneta che ne deriva provoca ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] anni circa 250.000 immigranti. Le possibilità di successo di tale piano sono però fortemente compromesse dall'alto tasso d'inflazione e dalle dimensioni del deficit dei conti con l'estero.
Storia. - Come conseguenza della guerra del 1957 si ebbe un ...
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Prezzo massimo di vendita (anticamente detto meta), fissato in via amministrativa, in genere per beni di largo consumo particolarmente rilevanti dal punto di vista sociale. La pratica dei c., nota nell’antichità [...] anni più recenti il c. è stato adottato prevalentemente in occasione di eventi eccezionali (guerre, carestie, periodi di alta inflazione) per evitare il rialzo eccessivo del prezzo dei beni e dei servizi di prima necessità e quindi per tutelare le ...
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Pianificazione
Ota Sik
sommario: 1. Breve excursus storico. 2. Difetti del dirigismo del sistema sovietico di pianificazione. 3. La riforma del sistema iugoslavo. 4. Le idee di riforma in Cecoslovacchia. [...] Vergleiche..., 1985, pp. 51 ss.). L'eccessiva decentralizzazione di questi processi ha avuto come conseguenza un abnorme aumento dell'inflazione (v. Dietz e altri, 1984, pp. 262 ss.). Una spinta al consumo eccezionalmente forte, e che non può essere ...
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vetoplayer
(veto-player, veto player), s. m. e f. Chi ha l’abilità politica di paralizzare ogni scelta, esercitando il diritto di veto.
• Bisogna insegnare ai giovani la strada della ricerca del nuovo. [...] paese resta fermo. (Giorgia Cardini, Adige, 6 ottobre 2009, p. 52, Commenti) • E in un sistema ad altissima inflazione legislativa, dove i controlli sono più formali che sostanziali e le leggi sono scritte male risultando spesso incomprensibili, la ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] con uno più efficiente: la svolta economica, favorendo gli investimenti privati, sviluppò un rapido processo di inflazione (del tutto ignoto nel precedente sistema economico), che consentì arricchimenti enormi più o meno leciti mentre dimezzava ...
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inflazione
inflazióne s. f. [dal lat. inflatio -onis «enfiamento, gonfiatura», der. di inflare «gonfiare»; il sign. economico è sorto negli Stati Uniti d’America (ingl. inflation) dopo la guerra di secessione (1861-1865)]. – 1. In economia,...
inflazionare
v. tr. [der. di inflazione] (io inflazióno, ecc.). – Portare a uno stato d’inflazione, provocare un’inflazione: i. il mercato, i. la moneta; anche fig.: i. una parola. ◆ Part. pass. inflazionato, anche come agg.: moneta inflazionata;...