Nome dell’unità monetaria italiana fino al 1° gennaio 1999, data in cui è entrato in vigore l’euro (➔). La transazione dalla l. all’euro si è svolta gradatamente nel periodo compreso tra il 1° gennaio [...]
Prima del 1914 la l. aveva un contenuto aureo di 0,29983954 g di fino; dopo la Prima guerra mondiale e l’inflazione, fu riancorata all’oro con la riforma monetaria del 21 dicembre 1927 (la relativa manovra di rivalutazione e stabilizzazione fu detta ...
Leggi Tutto
Antropologia
Processo di adozione e assimilazione di un dato elemento culturale, proprio di un gruppo etnico, da parte di una popolazione limitrofa alla prima, o in contatto indiretto con essa; per estensione, [...] . Insieme con il ricorso a imposte straordinarie, a nuove emissioni monetarie (per le conseguenze legate a tale fenomeno ➔ inflazione) o ad alienazioni del patrimonio pubblico disponibile, i p. offrono agli Stati la possibilità di fronteggiare spese ...
Leggi Tutto
Aviazione civile. - Nel 1974 le compagnie aeree del mondo, Cina esclusa, secondo le statistiche dell'ICAO (International Civil Aviation Organization) hanno trasportato passeggeri, bagagli, merci e posta [...] costantemente fino alla fine degli anni Sessanta. Dal 1970 in poi, dato il costante aumento dei costi dovuto all'inflazione acceleratasi dal 1969 in poi, i vettori sono stati costretti a invertire la politica tariffaria sino allora seguita.
Alla ...
Leggi Tutto
(IV, p. 253; App. I, p. 147; II, I, p. 248; III, I, p. 130; IV, I, p. 159)
La tendenza a una progressiva divaricazione fra domanda e offerta di a., già delineatasi agli inizi degli anni Settanta, ha trovato [...] per i 4,70 del 1974 e gli 11,09 del 1979). Negli anni più recenti, in coincidenza con il raffreddamento dell'inflazione e la ripresa della produzione, la tendenza è decisamente al ribasso e la quotazione sulla stessa piazza è scesa alla fine del ...
Leggi Tutto
Fazio, Antonio
Giulia Nunziante
Economista e banchiere, nato ad Alvito (Frosinone) l'11 ottobre 1936. Laureato in economia presso l'università di Roma nel 1960, si è specializzato presso il MIT (Massachusetts [...] e il 1995) più volte il
tasso ufficiale di sconto, al fine di piegare le aspettative e di abbattere l'inflazione. F. ha inoltre sottolineato l'indipendenza delle scelte di politica monetaria operate dall'Istituto centrale rispetto agli indirizzi del ...
Leggi Tutto
Danilo Taino
Mario Draghi
Mister euro
Con il quantitative easing ha intrapreso una politica monetaria non convenzionale per rilanciare gli investimenti. Unendo competenza tecnica a visione politica, è [...] sui mercati (quantitative easing) per dare liquidità alle economie dell’Eurozona, rilanciare gli investimenti e alzare l’inflazione troppo vicina al punto zero.
Non era scontato che potesse intraprendere una strada definita di ‘politica monetaria ...
Leggi Tutto
Diritto
C. compromissoria Uno dei due tipi di convenzione di arbitrato (➔) previsti dal codice di procedura civile. Tradizionalmente si è soliti distinguerla dall’altro tipo di convenzione, il compromesso [...] esterni che tengano conto anche delle variazioni dell’effettivo potere d’acquisto della moneta (per es., a seguito dell’inflazione).
clausola C. di stile C. generiche che le parti inseriscono in un contratto non per farvi derivare una concreta ...
Leggi Tutto
STREETEN, Paul Patrick
Carla Esposito
Economista britannico di origine austriaca, nato a Vienna il 18 luglio 1917. Il suo cognome originario, abbandonato per l'attuale nel 1943, era Hornig. Ebreo e [...] studi economici: l'economia del benessere, la teoria del commercio internazionale, la finanza pubblica, la teoria dell'inflazione, l'economia dello sviluppo. I problemi dello sviluppo costituiscono tuttavia il tema centrale dei suoi scritti. In uno ...
Leggi Tutto
GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] , un provvedimento giusto e utile per i governi che l'adottavano. Ciò significava pronunciarsi nettamente a favore dell'inflazione controllata, mentre gli altri "monetaristi" si battevano contro la svalutazione della moneta e gli aumenti dei prezzi ...
Leggi Tutto
In economia, il deprezzamento del valore di un bene, in particolare di un bene produttivo o d’investimento, provocato da logorio fisico od obsolescenza tecnica, che determina da parte delle imprese investimenti [...] appunto dagli incassi delle privatizzazioni del Tesoro. La diminuzione del peso del debito pubblico si realizza nei periodi d’inflazione attraverso la perdita di valore della moneta, che riduce il valore reale dei titoli in circolazione. Peraltro, l ...
Leggi Tutto
inflazione
inflazióne s. f. [dal lat. inflatio -onis «enfiamento, gonfiatura», der. di inflare «gonfiare»; il sign. economico è sorto negli Stati Uniti d’America (ingl. inflation) dopo la guerra di secessione (1861-1865)]. – 1. In economia,...
inflazionare
v. tr. [der. di inflazione] (io inflazióno, ecc.). – Portare a uno stato d’inflazione, provocare un’inflazione: i. il mercato, i. la moneta; anche fig.: i. una parola. ◆ Part. pass. inflazionato, anche come agg.: moneta inflazionata;...