CAVOUR, Michele Benso marchese di
Marco Gosso
Nacque a Torino il 39 dic. 1781 dal marchese Giuseppe Filippo e da Josephte-Françoise-Philippine de Sales.
Il padre, primo di sedici fratelli, uomo di non [...] crisi scoppiata con la guerra controrivoluzionaria: le contribuzioni richieste dai Francesi, l'abolizione dei diritti feudali, poi l'inflazione la gravarono di debiti.
Intorno alla metà del 1797 il C. entrò nell'esercito sabaudo; quando questo fu ...
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GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] deflattiva che gli altri paesi europei praticavano dal 1970 per fronteggiare analoghe spinte salariali e la crescita dell’inflazione che ne derivava, sebbene meno accentuata di quella italiana. Con la fine della convertibilità del dollaro nel 1971 ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] di Bourg nella considerazione delle differenze e nei confronti fra il Piemonte e la Savoia, rilevando con lui che i danneggiati dall'inflazione erano più numerosi nella agricola e feudale Savoia che in Piemonte, e che in Savoia gli interessati all ...
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ARTOM, Eugenio
Nidia Danelon Vasoli
Nacque ad Asti, il 17 febbr. 1896, da Vittorio e da Gemma Pugliese. La madre morì alla sua nascita; ed egli, insieme con la sorella Henriette e con il fratello Camillo, [...] precipitare lo scontro, a causa dei gravi fenomeni che ne erano derivati: straordinarie fortune accumulate dagli speculatori, inflazione crescente, rovina economica dei ceti medi ed erosione dei salari. Ne era derivato uno scontro sociale e politico ...
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PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] l’8 settembre: così facendo la RSI rimaneva formalmente sovrana e si evitava il pericolo di un aumento dell’inflazione come accadde nell’Italia meridionale con la messa in circolazione delle Am-lire degli Alleati. Fu, inoltre, direttamente coinvolto ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] erano riuscite ad isolarmi sul terreno politico, ponendomi nell'alternativa di scegliere fra l'inflazione e l'abbandono del governo. Io ero convinto che l'inflazione non fosse, non dirò inevitabile, ma necessaria. Ma io sapevo altresì che i miei ...
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GORIA, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque ad Asti, il 30 luglio 1943, da Luigi, geometra dipendente comunale, e da Pierina Ferrero, commerciante in generi alimentari. Dopo aver conseguito il diploma di [...] al 72%. Si parlò allora di una possibile tassazione dei buoni ordinari del Tesoro (BOT) che, con un tasso d'inflazione superiore al 12%, garantivano alti rendimenti; il G. espresse la sua contrarietà a tale misura guadagnandosi l'apprezzamento di un ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] alla funzione di reperire i fondi per conto degli occupanti, le cui richieste, nonostante le casse dell'erario fossero vuote, l'inflazione dilagante, il paese avviato verso la rovina, aumentavano sempre più. Lo sforzo del B., assunta la sua carica in ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] del capitale (La crisi mondiale e l'Italia, in Politica ed economia, V [1974], n. 5, pp. 3-9): l'inflazione internazionale era, ad esempio, dovuta semplicemente ad una crisi di sottoproduzione per una "offerta insufficiente, a causa di una produzione ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] a condurre a buon termine l'ambasceria. Nel febbraio 1363 fu di nuovo inviato presso Francesco da Carrara per lamentare l'inflazione dei patti conclusi nel 1304 circa i confini di Sant'Ilario (ibid.). Nel novembre dello stesso anno ottenne dal doge ...
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inflazione
inflazióne s. f. [dal lat. inflatio -onis «enfiamento, gonfiatura», der. di inflare «gonfiare»; il sign. economico è sorto negli Stati Uniti d’America (ingl. inflation) dopo la guerra di secessione (1861-1865)]. – 1. In economia,...
inflazionare
v. tr. [der. di inflazione] (io inflazióno, ecc.). – Portare a uno stato d’inflazione, provocare un’inflazione: i. il mercato, i. la moneta; anche fig.: i. una parola. ◆ Part. pass. inflazionato, anche come agg.: moneta inflazionata;...