CAETANI, Ersilia
Armando Petrucci
Nacque a Roma il 12 ott. 1840 da Michelangelo, principe di Teano poi duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska, di nobile famiglia polacca. Il padre le trasmise ben [...] . Bibl. Acc. naz. dei Lincei, Fondo Lovatelli, G. g. 3, G. f. 16 e G. f. 19).
Alla loro diretta o indiretta influenza può essere addebitato non soltanto l'allargamento dei temi trattati dalla C. nei suoi saggi, ma anche il mutamento notevole del suo ...
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DELLA TORRE, Giovanni Francesco
Franca Petrucci
Nacque da Giacomo e da Dorotea Trivulzio, molto probabilmente in Friuli, dove risedeva il ramo di Valsassina della famiglia (Litta). Abbandonata la regione [...] città, nel 1449, fu uno dei testimoni in un atto di acquisto fatto dal fratello a nome dei duchi. Cresciuta l'influenza del congiunto a Milano, anche il D. acquistò grazia presso Francesco Sforza che nel 1462 lo nominò, mentre soggiornava ancora a ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] perduto la fiducia di B. IX, a partire dal suo incontro con Carlo VI nel marzo 1398 a Reims) compromise l'influenza francese sulla Germania.
Insperati avvenimenti resero ancor più utile a B. IX l'unilaterale sottrazione di obbedienza, dato che, fuori ...
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CORTESE, Gregorio
Gigliola Fragnito
Nato a Modena o a Venezia tra il 1480 e il 1483 da Alberto e Sigismonda di Gherardino Molza, venne battezzato con il nome di Gian Andrea. Rimasto orfano del padre, [...] agli studi giuridici, a Bologna e a Padova, dove avrebbe conseguito il dottorato inutroque iure nel 1503.
Probabilmente grazie all'influenza del fratello Iacopo, all'inizio del 1503 il C. entrò al servizio del cardinale Giovanni de' Medici a Roma ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] . I fratelli Livio (16 gennaio 1911) e Pier Giacomo (22 aprile 1913), entrambi architetti, ebbero una notevole influenza sulla sua formazione, introducendolo al mondo del design e al progetto della luce artificiale e degli allestimenti.
Iscritto ...
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DOVARA (Dovaria, Doara, Duera), Buoso da
Ernst Voltmer
Figlio di Girardo "de Clochaferis", fu il principale esponente della nobile famiglia cremonese, con ampie ramificazioni genealogiche e vasti possedimenti, [...] dall'"argento de' Franceschi" (così Dante nell'Inf., XXXII, 115).
Oberto Pelavicino perse Brescia che passò ai Torriani e l'influenza su quasi tutti gli altri Comuni, con le sole eccezioni di Cremona e Piacenza. Dopo la sconfitta di Manfredi di ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] per la sua preparazione giuridica e per la sua perizia letteraria. In questi anni il giovane C. dové certo subire l'influenza del maestro e delle sue idee politiche. Tornato a Firenze, entrò in rapporti con il marchese Ferdinando Bartolommei, con il ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] legami con la più potente aristocrazia veneziana e specialmente con i casati filocuriali dei Grimani e dei Corner. Grazie all’influenza del padre, Francesco ebbe una precoce carriera: nel 1512 fu forse nel seguito dell’ambasciatore Pietro Lando, che ...
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CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] storia gotica di C. è la prima delle grandi storie di nazioni germaniche a noi pervenuta, ma non è provata la sua diretta influenza su quelle di Gregorio di Tours, Isidoro di Siviglia e Beda.
Tra il 537 e il 538 C. decise di raccogliere i documenti ...
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GUZZO, Augusto
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Napoli il 24 genn. 1894 da Federico e Luisa Scognamiglio. Il padre, avvocato, allievo e collaboratore di F. Persico, morì quando il G. aveva cinque anni.
A [...] , crociano, docente di storia dell'arte, e S. Maturi, professore di filosofia, allievo di B. Spaventa, che esercitò una notevole influenza sul giovane G. il quale in casa sua conobbe G. Gentile, mentre sarebbe entrato in contatto con B. Croce appena ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.