CORRODI, Arnold
Sabina Magnani
Nacque a Roma il 12 genn. 1846 dal pittore di origine svizzera Salomon e da Emilie Ruegger, fratello minore del pittore Hermann.
Fu introdotto giovanissimo alla pittura, [...] riuniva allora intorno ad A. Calame (Corrodi, 1895, p. 28). Rientrato a Roma, negli anni 1866-67 subì l'influenza del pittore spagnolo M. Fortuny, che si dedicava particolarmente a soggetti storici. Frequentava l'ambiente degli artisti stranieri e in ...
Leggi Tutto
BENAGLIO, Giovanni
Vanda Monaco
Scarse sono le notizie sulla sua vita. Fu arcade a Roma con il nome di Armonide Elicio. Nel 1736 gli fu affidata la cattedra di filosofia e matematica al collegio di [...] legami dialogici tra i personaggi, finale prodigo di orrori ed eccidi. Alcune immagini di chiara imitazione dantesca dimostrano l'influenza che ebbe su di lui il rinnovato interesse per Dante. Né gli fu sconosciuta la Merope del Maffei, se proprio ...
Leggi Tutto
UBALDINI
Lorenzo Cammelli
I primi esponenti di questa grande casata appenninica sono individuabili nel seguito dei marchesi di Toscana nel corso dell’XI secolo.
In particolare Azzo (I) di Alberico/Albizo [...] (1074-1103) e suo figlio Ubaldino (I) (1098-1107 circa), eponimo della schiatta, riuscirono a rafforzare la loro influenza nel Mugello. Dopo la morte di Matilde di Canossa (1115), questo territorio – di grande importanza strategica, lungo alcuni dei ...
Leggi Tutto
NINA, Lorenzo
Saretta Marotta
NINA, Lorenzo. – Nacque a Recanati il 12 maggio 1812, da Angelo, notaio.
Dal padre ricevette un’eredità sufficiente a sostenere la sua carriera ecclesiastica (Archivio [...] in Damaso, proseguì gli studi di teologia presso il seminario romano dell’Apollinare.
Per comprendere l’importanza dell’influenza dello zio nella carriera ecclesiastica del giovane («Don Giovanni Nina chiamò presso di sé in Roma il nipote, aprendogli ...
Leggi Tutto
DORI (Galigai), Leonora
William Monter
Nacque a Firenze il 19 maggio 1568, ultima di quattro figli, da Caterina Dori e da lacopo de Bastiano. Suo padre era carpentiere e sua madre balia presso la corte [...] non era questa somma, né l'ufficio, che le garantiva per altro 6.000 libbre tornesi l'anno, bensì la sua influenza su Maria de' Medici. Il contratto di matrimonio conteneva un'importante clausola, secondo cui i beni dei due sposi dovevano restare ...
Leggi Tutto
PIAZZA, Antonio
Valeria Tavazzi
PIAZZA, Antonio. – Figlio di Giacomo e di una donna di cui non si conosce il nome, nacque a Venezia presumibilmente fra gennaio e metà febbraio del 1742.
Le notizie sui [...] tempo per poi continuare da autodidatta – e di aver scritto molti versi. Stando alle sue stesse testimonianze, grande influenza sulla sua giovinezza ebbero le gare teatrali fra Carlo Goldoni e Pietro Chiari, che interessandolo alle contese letterarie ...
Leggi Tutto
RUSCA, Franchino
Paolo Grillo
RUSCA, Franchino (II). – Nacque probabilmente intorno al 1360, il luogo non è noto, figlio di Lotario Rusca e di Enrica, figlia naturale di Bernabò Visconti; era nipote [...] , e del suo più importante esponente, Pietro Besozzi. Besozzi era cognato di Franchino, avendone sposato la sorella Donnina. L’influenza di Rusca si doveva poi estendere fino a Vercelli, dove aveva combinato un matrimonio tra suo nipote Giovannolo e ...
Leggi Tutto
MARIANI, Emilia
Silvia Inaudi
– Nacque a Torino il 23 marzo 1854 da Gerardo e da Rosa Marchisio.
Fin da giovane la volontà di indipendenza la spinse a sottrarsi alle ambizioni nutrite per lei dai genitori, [...] dell’emancipazionismo italiano dalle istanze radicali a una dimensione più «borghese» e istituzionalizzata. La delusione che ne seguì influenzò la decisione della M. di aderire al Partito socialista italiano. La M., infatti, da tempo nei suoi scritti ...
Leggi Tutto
UNTI (degli Unti), Petruccio
Jean-Baptiste Delzant
Nacque in data imprecisata alla fine del Trecento, a Foligno, da Giacomo di Giovanni degli Unti e da Feliciana di Mariano Puccipti Machtioli de Gerardonibus.
Tanto [...] Corrado III (morto nel 1441; v. Trinci, famiglia e Trinci, Ugolino III in questo Dizionario), esercitò potere e influenza a Foligno attraverso le istituzioni religiose ed economiche, ma anche politiche. I Trinci avevano infatti mantenuto in vita il ...
Leggi Tutto
DOLCE, Pietro
Sergio Zamperetti
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marcuola, il 6 ag. 1604, primogenito dei tre figli maschi di Agostino quondam Giovanni Battista o Daniel e di Andriana Contarini.
Rampollo [...] quella rapida e brillante carriera nelle fila della burocrazia statale che il lignaggio della sua casata e l'indubbia influenza del padre ebbero agevolmente modo di assicurargli.
Personaggio di grande prestigio, nonché di vaste ed altolocate aderenze ...
Leggi Tutto
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.