FINETTI, Bonifazio
Silvano Cavazza
Nacque a Gradisca (ora Gradisca d'Isonzo, in provincia di Gorizia), capoluogo dell'omonima contea austriaca, il 16 febbr. 1705 da Antonio e Camilla Leonelli; l'8 marzo [...] de ineffabili Incarnationis mysterio..., Venetiis 1728) e iniziò ben presto l'insegnamento.
Gli studi del F. risentirono sicuramente dell'influenza di due confratelli più anziani di lui, B.M. De Rubeis e N. Concina; del tutto personale sembra invece ...
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PARISETTI, Ludovico
Achille Olivieri
PARISETTI, Ludovico. – Nacque a Reggio Emilia il 6 settembre 1503 da Girolamo; è ignoto il nome della madre. Ebbe un fratello, Timoteo.
Gli studi, a cui fu avviato [...] possono escludere le diatribe religiose sul concilio e il suo ruolo nella storia della Chiesa.
Un altro magister ad avere avuto influenza su Parisetti fu Lodovico Parisetti Seniore, autore di una storia di Reggio in versi latini e di un'epistola in ...
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ROMA, Gina
Stefano Franzo
– Nacque a Tezze di Vazzola (Treviso) il 16 settembre 1914 dall’avvocato Marcellino e da Maria Vendramelli.
Compì gli studi magistrali a Treviso, avviandosi alla pittura sotto [...] Giovanni Giuliani e con Bruno Saetti al corso di incisione e a quello di pittura ad affresco, aprendosi all’influenza della figuratività primitiveggiante di Saetti e a un tonalismo locale su cui il bolognese si era da tempo sintonizzato, apportandovi ...
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QUAGLINO, Antonio
Valentina Cani
QUAGLINO, Antonio. – Nacque a Zubiena, in provincia di Biella, il 13 ottobre 1817 (i documenti universitari attestano il 17 ottobre) da Giovanni Battista, negoziante [...] , insieme ad alcuni giovani colleghi, a ricerche di medicina generale, fisiologia e farmacologia (A. Quaglino - A. Manzolini, Dell’influenza che esercitano molte sostanze putrefatte, il pus, la bile ed altri umori sull’economia animale, e dell’azione ...
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DE GREGORI, Luigi
Maria Guercio
Nato il 2 maggio 1874 a Roma, da Francesco e da Teresa Ghobert, si laureò in lettere alla Sapienza nel 1899 con la tesi Di Dioscuride e i suoi epigrammi, che venne pubblicata [...] per dieci anni presso la Biblioteca nazionale di Roma, il cui direttore D. Gnoli esercitò su di lui grande influenza soprattutto per la capacità di coltivare insieme interessi letterari e attenzione costante alle questioni organizzative emergenti dal ...
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MICHELACCI, Luigi
Francesco Franco
– Nacque a Meldola, nel Forlivese, il 23 luglio 1879 da Francesco, ufficiale del Regio Esercito, e da Caterina Erba, eccellente pianista, sorella di Carlo, uno dei [...] quali Lo sgombero e Canale a Venezia (entrambe collezione E. Gori; ripr. in Onoranze a L. M.) rivelano pienamente l’influenza del maestro e dei macchiaioli toscani, tanto che il M. fu definito l’ultimo dei macchiaioli. Nei suoi dipinti si riconosce ...
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LAZZARINI, Antonio
Elvira Altiero
Figlio di Lazaro e di Vittoria (della quale non è noto il cognome), nacque a Belluno, dove fu battezzato nella cattedrale il 26 giugno 1672.
Se indubbia risulta la [...] e della lezione barocca, maestro dal quale il L. sembra attingere costantemente nel corso della sua attività. Probabile anche l'influenza di M. Gremsl, pittore austriaco che il L. conobbe certamente a Revine Lago, dove entrambi lavorarono per l ...
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PASQUARELLI, Michele Gerardo
Salvatore Lardino
PASQUARELLI, Michele Gerardo. – Nacque a Marsico Nuovo (Potenza) il 30 maggio 1868 da Federico, notaio, e da Raffaella Tucci, benestante. Frequentò in [...] della sua tesi di laurea, in psichiatria, sulla paralisi progressiva.
La sua formazione universitaria fu permeata dall’influenza delle teorie e del metodo della scuola antropologico-criminale di Cesare Lombroso, recepiti sia attraverso l'opera di ...
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CARRARA, Giacomo
Giampiero Marchese
Nato a Soresina (Cremona) il 26 nov. 1864 da Alessandro e da Giulia Coffetti, conseguì la laurea in chimica pura e quella in chimica e farmacia presso l'università [...] stabilì con esperienze crioscopiche il peso molecolare dell'acqua ossigenata, osservò la velocità di formazione delle solfine e l'influenza esercitata da solventi neutri su di essa. In un settore soprattutto il C. emerse come iniziatore di ricerche ...
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COLOMBO, Samuele
Amedeo Tagliacozzo
Nacque a Pitigliano (Grosseto) il 17 genn. 1868 da famiglia ebraica osservante. La madre, Fortunata Coen, morì nel darlo alla luce. Il padre, David, modesto ciabattino, [...] fra culture religiose diverse si annullano in una concezione più vasta che le comprende tutte. In tale visione si notano le influenze del pensiero del Benamozegh del quale il C. studiò e commentò in numerose lezioni le due note opere Morale juive et ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.