Vedi HERA dell'anno: 1960 - 1960
HERA ("Ηρα, Hera)
E. Homann-Wedeking
Una delle maggiori divinità dell'Olimpo. In età classica appare come figlia di Kronos e moglie di Zeus; simbolo della fedeltà e della [...] di H. dell'epoca tardoclassica può essere di aiuto la testa di Boston, anch'essa originale, di accentuata influenza prassitelica. Poiché la raffigurazione di Demetra in una statua seduta, originale di Cnido (v.), molto differisce dalla testa ...
Leggi Tutto
SABEA d'Etiopia, Arte
J. Pirenne
Dal 1913, quando apparve la relazione della Deutsche Aksum-Expedition, fin verso il 1945, si conosceva la cultura sabea di Etiopia solo attraverso il tempio di Yehà, [...] con lunghe connessure, che evocano gli occhi dipinti degli Egiziani. I tipi di altare, come abbiamo visto, sono simili.
L'influenza dell'Egitto è resa ancor più verisimile dalla scoperta di due coppe egiziane di epoca saita insieme al ritrovamento di ...
Leggi Tutto
BONI, Giacomo
Pietro Romanelli
Nato a Venezia il 25 apr. 1859 da Luigi e da Maria De Nardi, rimase orfano all'età di otto anni. Nel 1871 portò a compimento il corso di studi tecnici e commerciali e [...] gli uni e gli altri, fra ariani e mediterranei, dominatori i primi, sconfitti i secondi. I plebei resi peggiori dall'influenza sempre più vasta della cultura orientale corruppero l'elemento patrizio fino al suo esaurimento e alla dissoluzione di Roma ...
Leggi Tutto
Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] (italiano: castello; tedesco: Kastell; inglese: castle; francese château). Ma non è soltanto il nome ad avere un influenza sulle epoche seguenti. Anche nelle piante di città si può riconoscere la struttura dell'accampamento. Questo è soprattutto il ...
Leggi Tutto
NAUKYDES (Ναυκύδης, Ναυκλύδης; Naucydes)
B. Conticello
Scultore greco di età classica, intorno al quale si hanno notizie imprecise, anche se numerose. Si ignora la sua patria di origine, anche se è certo [...] pare risenta piuttosto dell'ultima fase policletea; ma queste opere mostrano anche che a N. non era estranea l'influenza della corrente attica, come testimonia particolarmente l'indagine psicologica della testa del Museo Nuovo dei Conservatori e la ...
Leggi Tutto
RODENWALDT, Gerhart
U. Hausmann
Archeologo, nato a Berlino il 16 ottobre1886, morto a Berlino il 27 aprile 1945.
Dopo aver studiato archeologia classica, filologia e storia dell'arte nelle università [...] , del R., sono eccezionalmente significative per la sua personale interpretazione dell'arte antica la cui vivente influenza egli vuol ravvisare nell'epoca del classicismo tedesco: Griechisches und Römisches in Berliner Bauten des Klassizismus, 1956 ...
Leggi Tutto
Vedi MEGARA HYBLAEA dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
MEGARA HYBLAEA (v. vol. iv, p. 967)
G. Vallet
Dal 1949, gli scavi della Scuola Archeologica francese di Roma si sono svolti ogni anno nei luoghi in cui [...] di stile ionico, eretti nella seconda metà del VI sec.; uno di essi era dotato di un cornicione in marmo pario. L'influenza ionica, come d'altronde alla stessa epoca in Occidente, si avverte anche nei monumenti di stile dorico.
Bibl.: G. Vallet - F ...
Leggi Tutto
APOLLODOROS di Damasco (᾿Απολλόδωρος, Apollodōrus)
R. Bianchi Bandinelli
Architetto oriundo di Damasco in Siria, operante a Roma nella prima metà del sec. II d. C., soprattutto sotto Traiano, del quale [...] , Berlino 1926, p. 145 ss., R. Bianchi Bandinelli, Storicità dell'Arte classica, Firenze 19502, p. 225 ss.
Influenza dell'architettura castrense: G. Rodenwaldt, in Gnomon, II, 1926, p. 339 ss.
Questioni particolari: Arndt-Bruckmann, Porträts ...
Leggi Tutto
Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] del Rinascimento derivarono la loro tecnica di pittura a smalto rilevato su vetro. Notevole, anche in questo settore, l’influenza islamica: trattati arabi sulle tecniche vetrarie sono ricordati nel 10° e nell’11° secolo. Anche nell’islam i vetrai ...
Leggi Tutto
Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] antiche opere in lingua cingalese a noi pervenute risalgono al 10° sec.: si tratta di una letteratura interamente influenzata dal buddhismo (soprattutto dal canone buddhista della scuola Theravāda e dalla raccolta dei jātaka), da un lato a carattere ...
Leggi Tutto
influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.