Giurista (Utrecht 1647 - Leida 1714), figlio di Paulus (1619-1667), anch'egli giurista e figlio del teologo Gijsbert; prof. di diritto a Utrecht (dal 1673) e a Leida (dal 1680). Fu uno dei maggiori giuristi [...] olandesi ed esercitò con le sue opere grande influenza in Olanda, Italia, Germania, Francia. Le sue opere principali sono: Compendium iuris (1682); Commentarius ad Pandectas (2 voll., 1698-1704), che ebbe traduzioni in altre lingue e moltissime ...
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WEBER, Max
Carlo Antoni
Sociologo, nato il 21 aprile 1864 a Erfurt, morto a Monaco il 14 luglio 1920. Si laureò a Berlino, alla scuola del Goldschmidt, in diritto commerciale con una dissertazione sulle [...] . Così nella storia religiosa W. ha indicato i "tipi ideali" di chiesa, setta, ordine, mago, sacerdote. In generale, sotto l'influenza di H. Rickert, egli ha mirato a dare rigore di metodo e precisione di concetti alla scienza storica. La sua ...
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NIEMEYER, Theodor
Andrea Rapisardi Mirabelli
Giurista, nato il 5 febbraio 1857 a Boll (Württemberg); libero docente all'università di Halle nel 1883 e dal 1893 al 1925 professore all'università di Kiel [...] di diritto romano, di diritto civile e di diritto internazionale.
L'influenza del N. su quella ch'egli chiamò "trattazione positiva del diritto internazionale privato", al tempo in cui in Germania si preparava la codificazione del diritto civile, è ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] figliastro, il suocero e la nuora, la suocera e il genero; nel diritto cristiano anche tra il cognato e la cognata; per influenza del sinodo di Costantinopoli (in Trullo) del 692 è vietato il matrimonio con la fidanzata di un terzo; 3. l'adulterio e ...
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WEBER, Adolf Dietrich
Edoardo Volterra
Giurista tedesco, nato a Rostock il 17 giugno 1753, morto il 18 novembre 1817. Studiò a Rostock e a Jena: fu nominato professore straordinario a Kiel nel 1784, [...] ordinario nel 1786, insegnò quindi a Rostock dal 1791. Esercitò grande influenza sulla dottrina e sulla pratica, e, per la sua profonda conoscenza del diritto romano e dei diritti vigenti, portò un notevole contributo all'elaborazîone sistematica e ...
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Prova giuridica
Michele Taruffo
Prova e prova giuridica
Accade nel diritto e in particolare nel processo, come in altri campi d'esperienza, che una decisione debba essere presa sulla base di fatti. [...] È la conoscenza di questi fatti che condiziona e influenza la decisione, e che comunque ne rappresenta in tutto o in parte il fondamento. Essi debbono allora essere stabiliti in modo attendibile e veritiero, mediante l'impiego razionale delle ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Firenze. Il duomo di Siena (c. 1264), pure avendo nel vicino S. Galgano un notevole campione del nuovo stile, non ne fu influenzato. A capo del braccio principale a tre navate s'innalza un esagono che sorregge la cupola a dodici lati: i pilastri sono ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] e sorella di Carlo, anch'egli deputato e ministro. L'ambiente familiare ebbe grande influenza nella formazione culturale del G., che ereditò dal padre la predilezione per gli studi giuridici e dalla madre la passione per la letteratura e le simpatie ...
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GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] sorore (e in seguito erede) di mons. Silvio de' Cavalieri, destinato ad avere grande influenza su scelte e carriera del Giovardi.
La famiglia paterna aveva buone tradizioni culturali: il padre (1679-1713), fondatore e principe perpetuo dell'Accademia ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] sulle alture. Qui dominano le piante dell'Europa centrale e dell'Asia settentrionale, ma questa flora è fortemente modificata dall'influenza di elementi occidentali. Il faggio forma boschi puri fino a 1200 m., mescolato ad altre essenze fino a 1500 m ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.