BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] con il re e l'università. Passando per Boulogne-sur-Mer e Calais arrivò a Londra, dove si dovette alla sua influenza personale se il re e il sinodo nazionale si decisero in favore del concilio promulgato dai cardinali. Nel corso del viaggio di ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni Battista
Gigliola Fragnito
Nacque in data non precisabile a Bologna da una famiglia di antica nobiltà che, nel corso del XII sec., si era stabilita nella città emiliana proveniente [...] diocesi, ma attesta il consolidarsi del profondo legame di amicizia che unirà i due uomini fino alla morte e la forte influenza esercitata dal Borromeo sul C., ispirando la sua vita spirituàle a una rigida ascesi e inducendolo a incentrare la sua ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Tommaso
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna poco prima del 1390 da Nanne di Gabione e da Giovanna Negrisoli. Fu uno degli ultimi dei loro numerosi figli e con la madre e i fratelli più giovani [...] tesogli da Annibale Bentivoglio con l'appoggio dell'oligarchia cittadina, conscia che la progressiva diminuzione della propria influenza sul controllo delle finanze della città, ormai concentrato nelle mani di Foscarari, le avrebbe precluso ogni ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Bernardino
Angela Dillon Bussi
Nacque a Spoleto il 28 marzo 1594 dal conte Solone, giureconsulto, e dalla nobile Rotilia Capecio, terzogenito di dieci figli. Le vicende della sua famiglia, [...] susseguirono in questi anni: il 7 ott. 1649 morì Giovanni "figlio insieme a fratello"; il 2 maggio 1651 "per una puerile influenza di rosolia" gli mancò la moglie. Neppure in queste circostanze il C. volle allontanarsi dalla sua casa e dai suoi studi ...
Leggi Tutto
FOGLIATA (Foliata, de Foliatis), Uberto (Osberto da Cremona, Osbertus de Foliano)
Martino Semeraro
Nacque a Cremona, da illustre famiglia, intorno al 1260. Studiò diritto, forse a Bologna presso la [...] de tormentis: considerato la prima trattazione di diritto penale sulla tortura. Quest'opera è assegnata dagli studiosi all'area di influenza bolognese, e datata alla fine del XIII o all'inizio del XIV secolo (Sarti); il Fiorelli, però, sulla scorta ...
Leggi Tutto
FEDERIGHI, Carlo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1380 da Francesco di Lapo e dalla sua prima moglie, Bice di Domenico Rucellai.
La famiglia Federighi, originaria di Sovigliana, piccolo borgo sulla [...] entrambi lontanissimi dalla sfera di azione delle singole fazioni.
Al notevole successo professionale del F. ed alla grande influenza politica da lui acquisita non fece riscontro un'adeguata posizione economica: nella "portata" al Catasto del 1427 ...
Leggi Tutto
LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] italiane, del Trattatoteorico e pratico di procedura civile di E. Garsonnet. Nella prefazione, dopo aver constatato la crescente influenza della dottrina germanica, egli ne prese le distanze mettendone in dubbio l'utilità e osservando che per molti ...
Leggi Tutto
CICU, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 10 giugno 1879 da Gavino e da Gavina Sanna. Nella città natale compì tutti i suoi studi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza, ancora studente iniziò [...] a conservare l'autonomia del diritto familiare dall'invadenza del potere politico" (Sessa, 1976, p. 492).
Così l'influenza dei C. nella elaborazione del nuovo codice civile rimase modesta rispetto all'importanza del suo ruolo nel dibattito dottrinale ...
Leggi Tutto
D'ANNIBALE, Giuseppe
Lilia Massaro
Nacque il 22 sett. 1815 a Borbona (od. prov. di Rieti), da modesta famiglia, dalla quale discese anche un altro cardinale, Federico Tedeschini, figlio della sua unica [...] che il D. aveva del diritto e per l'autorità di cui godeva presso la Curia romana. Egli ha esercitato una notevole influenza sulla teologia morale per lunghi anni. La sua Summula influì sul Codex iuris canonici (1917), che ha accolto, in più punti ...
Leggi Tutto
COVIELLO, Leonardo
Luciano Martone
Nacque a Tolve in provincia di Potenza il 15 luglio 1869 da Domenico, magistrato e da Rosa Maria Summa.
Compiuti gli studi inferiori, raggiunse il fratello Nicola [...] per i suoi risvolti metodologici, orientati al recupero dell'esegesi, anche se in una prospettiva sistematica non rigidamente influenzata dalla dottrina tedesca, è la prolusione letta il 14 genn. 1908 nell'università di Palermo: Dei moderni metodi ...
Leggi Tutto
influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.