CHIAVES, Carlo
Nicola Merola
Nacque il 28 nov. 1882 a Torino, secondo dei quattro figli (gli altri erano Claudia, Edoardo e Malvina) di Desiderato e Dina Calandra.
Il padre si era affermato come uomo [...] effetti della sua formazione e ne favorirono le inclinazioni artistiche -, pur se assai sensibile dovette ugualmente risultare l'influenza del padre, del quale, sia come poeta sia come commediografo, egli riprese temi e atteggiamenti, secondo quanto ...
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GRAZIANI, Luigi
Gerardo Bianco
Nacque a Bagnacavallo, presso Ravenna, il 14 dic. 1838 da Agostino e da Teresa Pozzetti.
Tra il 1850 e il 1860 frequentò il seminario di Ravenna dove due esperti sacerdoti, [...] E. Bonvicini, come omaggio per le nozze Codronchi-Dell'Abbadessa.
L'ammirazione per Carducci, che esercitò sul G. una forte influenza, si manifestò con un primo esperimento di versione latina di due Odi barbare, Mors e Ruit hora, che, accompagnata da ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] 721 a.C. e l’instaurazione di un governo provinciale assiro nell’antico regno d’Israele resero più diretta, seppur limitata, l’influenza artistica assira in Palestina.
Per quanto riguarda il regno di Giuda, una serie di distruzioni conferma sul piano ...
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Poeta inglese (Londra 1795 - Roma 1821). Uno tra i più significativi poeti del romanticismo inglese, la sua opera è sostanziata dai temi della bellezza intesa in quanto valore di trascendenza e quindi [...] 1813). J. H. L. Hunt riconobbe subito il genio di K. e ne pubblicò alcuni sonetti in The Examiner; la sua influenza è evidente nel primo volume di K. (Poems, 1817). Il periodo di raccoglimento che seguì la decisione di dedicarsi esclusivamente alla ...
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Atteggiamento caratterizzato da uno spiccato interesse e da una forte ammirazione per ciò che è orientale, per la civiltà e la cultura dell’Oriente.
L’interesse formale e contenutistico rivolto, dalla [...] , specie dopo le campagne napoleoniche in Egitto e in Siria (1798-99).
Massimo esponente ne fu E. Delacroix; la sua influenza toccò T. Chassériau e portò alla formazione di un primo gruppo di orientalisti, fra i quali A.-G. Decamps. I pittori ...
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Narratore e drammaturgo statunitense (Stamford, Connecticut 1925 - Provid ence, Rhode Island, 1998). Rifacendosi dichiaratamente a W. Faulkner, a D. Barnes e E. A. Poe delle allucinazioni e degli stati [...] , segnò il ritrovato gusto di H. per la spettacolarità, ribadito anche in Whistlejacket (1988), dove è facilmente riconoscibile l'influenza del nouveau roman nella scelta dei temi e delle suggestioni. H. si ispirò a formule narrative di più facile ...
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Pseudonimo dello scrittore belga d'origine fiamminga Frédéric van Ermenghem (Bruxelles 1881 - ivi 1972). Esordì con due romanzi di carattere naturalistico, En ville morte (1905) e Les Hors-le-vent (1909), [...] (Choix de poèmes, 2 voll., 1956; Le fabulaire, 1963; Arbres, 1966). Le sue analisi psicologiche assai sottili risentono l'influenza delle teorie di Freud; uno dei suoi temi più frequenti è il dissidio spirituale tra Valloni e Fiamminghi. Fondò e ...
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Poeta (Chartres 1546 - abbazia di Bon-Port, presso Rouen, 1606). Pose la sua penna e i suoi versi al servizio dei sovrani, Enrico III ed Enrico IV, e dei gentiluomini di corte, e raggiunse fama grandissima, [...] Amours d'Hippolyte, Amours de Cléonice, e fu variamente riedita), sia in quelle religiose e nelle traduzioni dei Salmi (Paraphrase des Psaumes de David, 1593). La sua influenza fu notevole, e agì anche fuori di Francia, sui canzonieri elisabettiani. ...
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Scrittore austriaco (Vienna 1881 - Petrópolis, Rio de Janeiro, 1942). Ebreo, emigrò in Inghilterra nel 1924, poi (1940) in Brasile, dove morì suicida. Dopo un primo volume di liriche (Silberne Saiten, [...] , 1942), o quelle di rievocazione storico-autobiografica (Die Welt von Gestern, 1941). Della sua produzione teatrale è notevole Jeremias (1917), dramma corale e fortemente antibellicista che risente dell'influenza dell'amicizia con R. Rolland. ...
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Estonia
Alla fine degli anni Ottanta del 20° sec. sulla scena letteraria estone comparvero gruppi indipendenti di scrittori, soprattutto poeti, uniti da comuni obiettivi, che si opponevano all'Unione degli [...] al finanziamento pubblico della cultura privava gli scrittori del minimo sostentamento: ne è derivata una perdita d'influenza della letteratura e la sua conseguente marginalizzazione. La situazione è decisamente migliorata con l'istituzione, nel 1994 ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.