Poligrafo e romanziere (Londra 1660 circa - ivi 1731). Fu dapprima commerciante, ma le speculazioni sfortunate e la passione per la politica e la letteratura lo condussero al fallimento (1692). Entrato [...] che vi è di sciatto, mal costruito e superfluo. Il Crusoe è l'opera più popolare del De F., e ha avuto enorme influenza in tutte le letterature (per es. sul Rousseau), ma alcune parti del Journal of the Plague Year e soprattutto Lady Roxana e Moll ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense (New York 1843 - Londra 1916), fratello di William. Educato in America, visse (dal 1868) a Parigi, Londra, Rye (Sussex); nel 1915 prese la cittadinanza britannica. La sua prima opera [...] e fantastica a essi sottesa, in modo che gli avvenimenti interiori assumono rilievo maggiore di quelli esterni. La sua influenza in America e in Europa è stata molto vasta e profonda: ne ha risentito la tecnica narrativa di Proust, della ...
Leggi Tutto
WYATT, Sir Thomas
Mario Praz
Cortigiano e poeta, nato nel 1503 a Allington Castle (Kent), morto a Sherborne (Dorset) l'11 ottobre 1542. Apparteneva a una famiglia che aveva acquistato nobiltà e ricchezza [...] primavera del 1537. Tanto riuscì persona grata all'imperatore che gli agenti papali cercarono di minarne l'influenza accusandolo di diffondere scritti eretici. Intanto le macchinazioni del connazionale Thomas Bonner (che doveva poi esser vescovo ...
Leggi Tutto
O'FAOLÁIN, Sean
Giuseppe Serpillo
Scrittore irlandese, nato a Cork il 22 febbraio 1900, morto a Dublino il 21 aprile 1991. Adottò la forma gaelica del proprio nome inglese, John Whelan, al tempo della [...] felice e originale nel racconto, un genere che ha anche analizzato criticamente (The short story, 1948). Ha risentito dell'influenza di narratori francesi (Maupassant, A. France) e russi (Turgheniev, Checov); il ritmo e il respiro dei suoi racconti ...
Leggi Tutto
PARISE, Goffredo
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, nato a Vicenza l'8 dicembre 1929. Il ragazzo morto e le comete (1951; nuova ed. 1971), che appare nel vivo della stagione neorealista, ma che di [...] è la presenza dell'eredità nazista nell'alienante civiltà tecnologica. Qualcuno è tornato a parlare, per quest'ultimo libro d'influenza kafkiana; ma non si devono sottovalutare pure gli aspetti macabri e grotteschi che ci riportano a un preciso gusto ...
Leggi Tutto
QUARANTOTTI GAMBINI, Pier Antonio (App. II, 11, p. 635)
Giuseppe Antonio Camerino
Scrittore, morto a Venezia il 22 aprile 1965. Prima de L'onda dell'incrociatore aveva pubblicato in rivista nel 1941 [...] borghese triestino antecedente e seguente la prima guerra mondiale fino alle soglie della seconda. Tale operazione pure determinata dall'influenza di un'autorevole tradizione europea (si pensi a un T. Mann) non può però essere considerata del tutto ...
Leggi Tutto
Manzoni, Alessandro
Scrittore e poeta (Milano 1785 - ivi 1873). Alessandro Manzoni nacque da Giulia Beccaria (figlia dell’illuminista Cesare), al tempo della nascita di Alessandro sposata con Pietro, [...] dell’incontro a Milano con Enrichetta Blondel, destinata a divenire sua moglie nel 1808 con il rito calvinista, influenzarono certamente il suo orientamento religioso e contribuirono a quella che viene definita la sua «conversione». Anche la Blondel ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] decreto regio nel dicembre 1890. Sugli atteggiamenti politici, sulle pubbliche prese di posizione ideologiche del C. non poca influenza ebbe, a partire dal 1886, la sua attiva partecipazione alla massoneria, rinnovata e potenziata dalla opera di A ...
Leggi Tutto
BISCARDI, Serafino
Giuseppe Ricuperati
Nacque ad Altomonte, in provincia di Cosenza, nel 1643. Il padre era un cappellaio e fece molti sacrifici per mantenerlo agli studi, prima a Carolei, poi a Cosenza. [...] locale, che si appellò a Napoli, contro tutti i tentativi del B., che comunque riuscì a imporsi, grazie alla sua influenza politica, ottenendo l'iscrizione. Dopo poco acquistò il feudo di Guardialfiera e il titolo di marchese.
Il B. prese parte ...
Leggi Tutto
PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] di Ponte in via diritta / A pè del monte casa gratiosa» (Lamento, c. 56r). Dalla sua residenza nell’area di influenza degli Orsini e dall’atteggiamento ostile ai Colonna che emerge dai suoi scritti – soprattutto dalla Mesticanza – si può dedurre una ...
Leggi Tutto
influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.