GUIDO DELLE COLONNE
CCorrado Calenda
Scarsissime, come per tutti i poeti siciliani, le notizie biografiche che non siano frutto di ingegnose ma spesso ardite congetture. Nel caso di G. gli sforzi ricostruttivi [...] tra gli esempi del gradus constructionis excellentissimus, in ambedue i casi, questa volta, col nome dell'autore. Ma l'influenza esercitata dal vecchio rimatore siciliano sull'autore del De vulgari (non si dimentichi che G. scomparirà del tutto, come ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] il padre.
L'impegno politico cadeva in un periodo difficile per Arezzo, città dal territorio vastissimo, la cui influenza politica era tuttavia da tempo declinante. Nel decennio 1230-40 i magistrati aretini al governo della città avevano perduto ...
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DE GAMERRA, Giovanni
Gabriella Romani
Nacque a Livorno nel 1743.
Fu mandato in seminario per intraprendere gli studi. In alcuni versi scritti all'età di diciassette anni si definiva abate, probabilmente [...] mescolata al ballo", a proposito della "tragedia domestica pantomima"); S. Gugenheim, Drammi e teorie drammatiche del Diderot e loro influenza in Italia, in Etudes italiennes, III(1921), pp. 162 ss.; C. Ricci, Un terribile segreto scoperto a Londra ...
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GRITTI, Francesco
Piero Del Negro
Nacque a Venezia nella notte tra l'11 e il 12 nov. 1740, secondogenito dei patrizi Giannantonio di Domenico e Cornelia Barbaro di Bernardo.
I Gritti di questo ramo, [...] più ampia delle sue Poesie, quella veneziana edita nel 1883, ne conta soltanto quattro in più): è quindi probabile che l'influenza di Florian si limitasse a consolidare un interesse già ben presente.
Nel 1781 il G. s'era vantato di discendere "in ...
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GUERRINI, Vittoria (Cristina Campo)
Simona Carando
Nacque a Bologna il 28 apr. 1923, unica figlia di Guido e di Emilia Putti.
Crebbe in un ambiente colto e raffinato, circondata da persone adulte e senza [...] in Italia.
La G. fu introdotta nell'ambiente dei letterati fiorentini da Traverso, della cui raffinata personalità subì l'influenza anche nella scrittura, tanto da sentire in seguito il bisogno di liberare il suo stile da tale influsso rendendolo più ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] dagli altri lavori dell'Arteaga. Un'origine polemica, col solito strascico di personali ripicche, ebbe invece la dissertazione Della influenza degli Arabi sulla poesia moderna in Europa (Roma 1791). Qui l'A. volle ribadire la sua opposizione alla ...
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DEL RICCIO BALDI, Pietro (Crinitus Petrus)
Roberto Ricciardi
Nacque a Firenze il 22 maggio 1474 da Bartolomeo e Lisa di Beltramone Tosinghi, ed ebbe come secondo nome Domenico. secondo quanto risulta [...] di Aulo Gellio (al quale il D. fu spesso paragonato), i Saturnalia di Macrobio. E innegabile su di essa l'influenza delle due Centurie dei Miscellanea del Poliziano, ma con la differenza che il D. ha dell'antichità classica, specialmente latina ...
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CAMPAGNA, Giuseppe
Giuseppe Inzitari
Nacque a Serra Pedace in provincia di Cosenza (come risulta dall'atto di battesimo; non quindi nel vicino comune di Pedace, come scrissero L. Accattatis e V. Imbriani, [...] , a suo modo, dietro il suggerimento di Dante e con l'ausilio del poema sacro come modello, nonché sotto l'influenza di Byron e dei romantici lombardi, all'esigenza di concretezza contenutistica e di naturalezza, d'interpretazione dell'anima e del ...
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BOCCHI, Achille
Antonio Rotondò
Nacque a Bologna nel 1488 da Giulio e da Costanza Zambeccari. Il padre, discendente da antico casato, che sin dal sec. XIV aveva dato maestri di diritto allo Studio e [...] 89); ma preponderanti sono i motivi della simbologia orientale e i motivi mistico-scritturistici: i primi derivanti dall'influenza di Filippo Fasanini, traduttore dell'Horapollo, e dai Hieroglyphica di Valeriano; i secondi da una spiccata sensibilità ...
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CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] giovani letterati che ebbe il nome di scuola romana o scuola dei classicisti romani, sviluppatasi intorno al 1850 e influenzata dalle idee dell'ex gesuita L. M. Rezzi, propugnatore di una restaurazione formale di ispirazione umanistica. A partire dal ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.