ASTORGA, Emanuele Gioacchino Cesare Rincon barone d'
Liliana Pannella
Nato ad Augusta il 20 marzo 1680, fu senza dubbio uno dei più insigni fra i nobili che esercitarono la musica per "diletto", verso [...] , una perfetta conoscenza - non da dilettante ma da professionista - dei mezzi compositivi. L'A. subì molto l'influenza di A. Scarlatti, ma seppe anche seguire gli impulsi della sua fantasia, creando pagine musicali altamente suggestive. Se la ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] e documenti, a cura di B. Cagli - S. Ragni, I, Pesaro 1992, p. 527; G. Radiciotti, G. Rossini. Vita documentata, opere ed influenza su l'arte, I, Tivoli 1927, pp. 98, 100-102, 111; Ph. Gossett, Il finale tragico del Tancredi di Rossini, Pesaro 1977 ...
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DE GRECIS, Nicola
Cecilia Campa
Nacque a Roma nel 1773. Nulla ci è noto circa l'apprendimento del canto e la sua formazione musicale, così come anche circa il suo debutto e l'inizio della sua carriera [...] Teatro e musica in Roma nel secondo quarto del sec. XIX (1825-50), Roma 1905, p. 196; Id., G. Rossini. Vita documentata, opere ed influenza su l'arte, I, Tivoli 1927, pp. 58, 74, 91; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963 ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] . 28; O. Jahn-H. Abert, W. A. Mozart, II, Leipzig 1924, pp. 418, 423; G. Radiciotti, G. Rossini, vita documentata, opere e influenza su l'arte, I, Tivoli 1927, pp. 194, 447; P. Nettl, Mozart in Böhmen, Prag 1938, pp. 120-123 e passim; B. Paumgartrier ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] Paul-Sacher-Stiftung di Basilea; ma i lavori più importanti di questo periodo sono del 1949, nati sotto l’influenza di Ghedini e di Stravinskij, e con carattere conclusivo dell’apprendistato, come il Concertino per clarinetto, violino, arpa, celesta ...
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PETRASSI, Goffredo
Raffaele Pozzi
PETRASSI, Goffredo. – Nato il 16 luglio 1904 a Zagarolo (Roma) da Eliseo ed Erminia Calzoletti.
Fu ultimo di sette figli di una modesta famiglia rurale: prima di lui [...] eseguito all’EIAR di Torino sotto la direzione di Vittorio Gui nel 1936, fu il prodotto di svariati fattori: l’influenza della scultorea oratorialità dell’Œdipus Rex, il clima politico degli anni Trenta, l’ispirazione biblica che aprì il filone sacro ...
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PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] assicurare nuova vita alla celebre partitura di Rossini e a consolidare un canone interpretativo che ha fatto sentire la sua influenza fino ai nostri giorni. Nel 1883 aggiunse al repertorio la Ninetta della Gazza ladra. Nella lunga consuetudine con l ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] e di rotture fra la S. Sede e la casa d'Austria, il papa intervenne spesso su di lui, conoscendo la sua influenza sulla corte asburgica, affinché convincesse l'imperatore a riportare la pace in Europa. Al suo rientro a Roma il G. venne nominato ...
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COLISTA, Lelio
Alberto Iesuè
Figlio di Pietro, giurista e scrittore latino della Biblioteca Vaticana, e di Margherita Riveri de Honorantis, nacque a Roma il 13 genn. 1629. Trascorse i primi anni di [...] precursore dello stesso Corelli e dell'inglese H. Purcell, autore di arie e cantate - nel cui stile si sente l'influenza del Carissimi - forse artisticamente più valide di quelle dei contemporanei Cesti e Stradella, il nome del C. cadde stranamente e ...
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CORONARO
Luigi Sacco
Famiglia di compositori. Antonio nacque a Vicenza il 29 giugno 1851 da Luigi e Anna Cattaneo, primo di quattro fratelli. Fu avviato agli studi classici nel ginnasio vescovile di [...] teatro Sociale di Rovigo con uguale successo, ma con molte riserve da parte della critica che giudicò l'opera immatura, stilisticamente influenzata da Verdi e da Gomes. Dopo più di vent'anni, nel 1901 ritornò alle scene col melodramma in tre atti Il ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.