ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] della tenace volontà di Paolo VI di raggiungere una tendenziale unanimità di consensi, e dunque largamente aperti all’influenza di un’irriducibile minoranza. Perché ciò che costituisce il tratto distintivo del concilio, ciò che lo rende per ...
Leggi Tutto
GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] di G. innesca un rinnovamento importante rispetto alla precedente tradizione imperniata sulle dottrine di Egidio Romano. La sua influenza è stata piuttosto rilevante sia su autori agostiniani successivi (come Ugolino da Orvieto, Pietro di Ceffons ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] poi notevole la presenza, anche nella parte di collezione dovuta al G., di un gruppo di dipinti di aperta influenza caravaggesca: un S. Giovanni Battista nel deserto, probabilmente dello Spadarino (Giovanni Antonio Galli); le due celebri versioni di ...
Leggi Tutto
FILIPPO Neri, santo
Vittorio Frajese
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Pier Gattolini, il 21 luglio 1515, da ser Francesco di Filippo da Castelfranco e da Lucrezia da Mosciano.
Il padre esercitava [...] il Baronio, avendo F. respinto ogni insistenza in proprio favore.
In questi ultimi anni di prestigio e di grande influenza della Congregazione guidata da F. nella vita romana e sulla stessa corte non sembra definito un orientamento politico dei suoi ...
Leggi Tutto
PIO V, papa, santo
Simona Feci
PIO V, papa, santo. – Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), all’epoca ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeri.
Nel [...] a far naufragare il matrimonio tra don Sebastiano e Margherita di Valois, cui il pontefice aspirava, per evitare che l’influenza francese si estendesse al Portogallo, come, d’altronde, si era adoperato per impedire l’unione tra il duca d’Anjou ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] . Quando scoppiò la rivoluzione russa, ritenne giunto il momento per cercare di liberare la Chiesa ortodossa slava dal peso dell'influenza dei governi. Il 10 maggio 1917 costituì con un motu proprio la Congregazione per la Chiesa orientale; il 15 ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] il suo ritorno in Curia all'inizio del 1207, non ebbe più affidate altre legazioni, pur godendo ancora di grande influenza. Infatti, gli ambasciatori dei re dell'Europa occidentale si rivolgevano spesso a lui per aiuto. Un buon indizio della stima ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] volesse tornare al cattolicesimo e ricomporre lo scisma con Roma. Considerati i progetti del matrimonio spagnolo e l'influenza del Gondomar, la notizia poteva apparire credibile. A Londra furono intercettate lettere che ne parlavano e l'ambasciatore ...
Leggi Tutto
GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] della rivoluzione del febbraio 1917. La valutazione riguardava anche la Gran Bretagna, accusata di aver troppo concesso all'influenza russa in Medio Oriente. Il che, tuttavia, non gli impedì di rivolgersi "all'Inghilterra giusta e liberale", in ...
Leggi Tutto
BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] di etica economica (che tuttavia impegnarono il B., più che sul terreno dottrinale, su quello pratico, per la grande influenza che ebbe sulla distribuzione di capitali a favore dei poveri, "inter vivos" o "mortis causa"), ma riflettono, nel loro ...
Leggi Tutto
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.