L'archeologia delle Americhe
Marco Curatola Petrocchi
L'oggetto: l'archeologia americana come studio della preistoria delle culture indigene
Dai suoi primi sviluppi ad oggi l'archeologia americana [...] delle Americhe. Fra' Bartolomé de Las Casas (1474-1566), nella sua Apologética, si pose il problema di quale influenza avesse potuto avere sullo sviluppo delle culture del Nuovo Mondo l'ambiente, alla cui minuziosa descrizione dedicò vari ...
Leggi Tutto
MONZA
D. Ricci
(lat. Modicia; Modoëtia nei docc. medievali)
Città della Lombardia, in Brianza (prov. Milano), attraversata dal fiume Lambro.Citata come vicus già da Ennodio nel sec. 5° (Ep., CCLXXV), [...] sec. 18° secondo il nuovo adeguamento alle funzioni di cantoria dell'organo, sembra in misura minore debitore all'influenza di Giovanni di Balduccio in favore al contrario della tradizione campionese, incarnata da Bonino ed evidente nell'esuberanza ...
Leggi Tutto
Vedi SOGDIANA, Arte della dell'anno: 1966 - 1997
SOGDIANA, Arte della
D. Mazzeo
Red
D. Mazzeo
Il nome di Sogdiana designava anticamente il territorio compreso tra l'Oxus (odierno Āmū-Daryā) e lo Iaxarte [...] altri, più giusto sarebbe forse spiegarle mediante i contatti con l'arte del Gandhāra e con l'Iran, alla cui influenza la S. è sempre largamente esposta.
4. Altre località. - Nel castello di Monte Mug, situato su un contrafforte roccioso prospiciente ...
Leggi Tutto
Vedi AUGUSTO dell'anno: 1958 - 1994
AUGUSTO (C. Iulius Caesar Octaviānus)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Nato nel 63 a. C. da C. Ottavio e da Azia, nipote di Cesare.
Nel 45 fu adottato da Cesare [...] Delo, di Samo e, fra tutti preminente, dalla testa bronzea di Megara a Copenaghen, esempio di un "tardo barocco", appena influenzato dal profilarsi di nuove correnti. Anche nel bronzo vaticano si deve riconoscere la mano di un artista greco, che ha ...
Leggi Tutto
Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] l'adozione di questo stile a T. in epoca non lontana dal 330 a. C. Il pieno sviluppo di questa arte e la sua influenza su tutto il mondo greco sono stati analizzati in un lavoro di G. Kleiner.
I coroplasti di T. trascurarono la tradizione teatrale, e ...
Leggi Tutto
Vedi BATTRIANA, Arte della dell'anno: 1959 - 1994
BATTRIANA, Arte della
K. V. Trever
La B. (Bakhtrish delle iscrizioni achemènidi, Bakhdish dell'Avesta) si stendeva dalla catena di Gissar fino al Hindu-Kush, [...] 'epoca in cui il re Kaniṣka trasportò la sua capitale al di là del Hindu-Kush a Peshawar, si nota il predominio dell'influenza dell'India, così, ad esempio, in un gruppo di bellissime lamine di avorio con lavoro di intaglio, di origine indiana, del I ...
Leggi Tutto
Vedi LACONICI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LACONICI, Vasi
P. Pelagatti
Classe di vasi greci arcaici che furono considerati per lungo tempo come prodotti di fabbriche di Cirene, poiché cirenaici erano [...] narrare scene animate e complesse al di fuori degli schemi tradizionali.
Contemporaneo del Pittore di Arkesilas e come lui influenzato dalla ceramografia corinzia è il Pittore di Naukratis (cosiddetto dal luogo in cui fu rinvenuta una delle sue opere ...
Leggi Tutto
ASTIANATTE (᾿Αστυάναξ)
A. de Franciscis
Figlio di Ettore e Andromaca. Nei cicli figurativi e nelle altre rappresentazioni che s'ispiravano alle vicende della guerra troiana (specialmente in quel genere [...] della Domus Aurea. Si discosta invece dalla fedeltà ad Omero proprio un'illustrazione dell'Iliade Ambrosiana, vuoi per influenza del teatro, vuoi per tarde convenzioni illustrative.
Il tema che maggiormente impegnò gli artisti fu senza dubbio quello ...
Leggi Tutto
LOU-LAN
A. Tamburello
Trascrizione cinese del nome di un antico centro del Turkestan situato nella regione del Lop-nor, sul ramo meridionale dell'antica via carovaniera della seta. Fu la capitale del [...] ultimi lo svolgimento di particolari motivi figurativi, come fenici e draghi o varie specie di volatili ed altri animali, riporta ad una chiara influenza cinese, mentre il motivo geometrico si rivela di spunto e di derivazione occidentale. Ad una ...
Leggi Tutto
KELIBIA (Clupea)
C. Bertelli
Villaggio della Tunisia sul Cap Bon, l'Aspide dei Greci (ἀκροτήριον ὑψηλὸν καὶ περιϕανὲς οἶον ἀσπίς, Mar. m., 117), sul luogo della città denominata Clupea (Clypea, Clipea) [...] trovano paragonabile a questo è quello di Gül Bahçe, 40 km a E di Smirne, per cui si è supposta una influenza orientale nella sua costruzione. Può anche essere osservata la somiglianza tra questo chiosco con il fonte battesimale chiuso da cortine e ...
Leggi Tutto
influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.