ESTE, Anna d'
Matteo Sanfilippo
Nacque il 16 nov. 1531 da Ercole II d'Este, che divenne duca di Ferrara nel 1534, e da Renata, figlia di Luigi XII di Francia.
Ercole chiese a Clemente VII di tenere [...] ambasciatori di Ferrara e di Savoia avessero la precedenza su quello di Firenze. Durante il pontificato di Sisto V ebbe molta influenza sui nunzi apostolici G. Dandini e G. Ragazzoni, in virtù del duplice appoggio dei Guise e del cardinale Luigi d ...
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GIANNOTTI, Donato
Sergio Marconi
Primogenito di Lionardo, di mestiere orafo, e di Alamanna Gherardini, nacque a Firenze il 27 nov. 1492.
Il suo primo maestro fu Marcello Virgilio Adriani, discepolo [...] di Firenze) sia il Machiavelli (Discorso sopra il riformare lo Stato di Firenze). Il primo orientamento politico del G. fu influenzato, da un lato, dal contatto e dall'iniziale consonanza con gli ottimati moderati, dall'altro, dal forte stimolo della ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] , né Contarini, che negò l'esistenza di una condizione di vita privilegiata all'interno del cristianesimo, ma ebbero una forte influenza su Sebastiano Zorzi e su Quirini, che nell'autunno del 1511 si recarono all'eremo. La scelta di Quirini e l ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] dal 1911 -, il G. avrebbe ispirato la sua visione della vita a un pacifismo tolstoiano non disgiunto dall'influenza delle correnti positiviste.
Nel 1913, volontario per un anno nel Savoia cavalleria, restò impressionato dall'impiego del suo ...
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CAMMARANO, Salvatore
Ariella Lanfranchi
Nacque a Napoli il 19 marzo 1801 da Giuseppe e da Innocenza Mazzacane. Della vita e degli studi giovanili (oltre che poeta e librettista fu anche pittore e scenografo) [...] legge nel Viviani, Storia del teatro ... ), avvocato napoletano appassionato d'arte drammatica. È certo però che, anche per influenza e stimolo del vivace e pittoresco ambiente familiare, in particolare del padre e dello zio Filippo, le inclinazioni ...
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BEROALDO, Filippo, senior
Myron Gilmore
Nacque da nobile famiglia il 7 nov. 1453 in Bologna. La madre, Giovanna Casto, provvide alla sua educazione, essendo morto il padre quando il B. aveva soltanto [...] europea al loro autore. Di tutte le opere erudite del B. i Commentarii su Apuleio esercitarono probabilmente la maggiore influenza e illustrano sufficientemente le caratteristiche del suo metodo e del suo stile. Discutendo la favola di Amore e Psiche ...
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MAGNI, Pietro
Silvia Silvestri
Nacque il 21 ott. 1816 a Milano, dove compì la sua formazione artistica frequentando per un breve periodo l'Accademia di Brera e gli studi di P. Marchesi e A. Sangiorgio.
Furono [...] fin dal suo esordio il M. fu definito dagli studiosi "seguace di Bartolini" (L'età neoclassica, p. 158); ma tale influenza fu mediata anche dalle personalità di V. Vela e G. Strazza, rappresentanti della cosiddetta "Scuola di Milano", che si imposero ...
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COMBA, Emilio
Valdo Vinay
Nacque a San Germano Chisone, presso Pinerolo (prov. Torino) il 31 ag. 1839, figlio del maestro parrocchiale valdese Jean-Pierre Combe (il figlio italianizzò il cognome in [...] di Ginevra, creata nel 1832 dal movimento del Réveil in opposizione alla facoltà teologica universitaria ancora sotto l'influenza del razionalismo illuministico. Ebbe come maestro lo storico Henri Merle d'Aubigné, autore d'una Storia della Riforma ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nacque a Genova, presumibilmente nel 1582, dal senatore Antonio Brignole e da Maddalena Sale. Dopo una accurata educazione letteraria, esordì nella [...] 1601, con la cugina Geronima Sale.
Era questa l'unica figlia del senatore Giulio, uomo di, notevole ricchezza e influenza, titolare del feudo marchionale di Groppoli, nel granducato di Toscana: il Sale, privo di discendenza diretta maschile, si ...
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ALBERTARIO, Davide
Fausto Fonzi
Nato a Filighera (Pavia) il i 6 febbr. 1846, proveniente da una famiglia della media borghesia, compì gli studi ginnasiali nel collegio vescovile di Pavia, passando poi [...] , e l'ambiente ecclesiastico romano nel periodo fra la pubblicazione del Sillabo e il Concilio vaticano ebbero una decisiva influenza sull'animo dell'A., che abbandonò le "affezioni liberalesche contratte a Pavia".
Ordinato sacerdote in Milano, entrò ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.