BOTURNEI, Boturnio dei (Boutières, Butiero, Boturno)
John A. Tedeschi
Protestante bresciano del sec. XVI. Una fonte contemporanea (C. Haton, Mémoires, I, 6) afferma che il B. asseriva di essersi addottorato [...] Guisa.
Nel luglio 1552 fa nominato priore dell'Hotel-Dieu a Provins (Seine-et-Marne). Tale nomina dovette avvenire per l'influenza di Anna di Guisa che riuscì a far fallire le proteste del clero locale; quest'ultimo si opponeva alla nomina del B ...
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ALTOVITI, Iacopo
Franco Gaeta
Nacque nel 1604, a Firenze, e frequentò il seminario romano, uscito dal quale ebbe la ventura di legarsi in intima amicizia con Fabio Chigi, allora ai primi passi della [...] fu inviato come inquisitore e visitatore apostolico (1635), ebbe parte nella sua nomina al cardinalato (1652),adoperando la propria influenza presso il cugino cardinale Sacchetti, che del resto aveva già avuto modo di apprezzare le doti del Chigi e ...
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ALBERTO da Chiavari
Abele L. Redigonda
Decimo maestro generale dei domenicani: secondo l'opinione comune sarebbe oriundo "da Chiavari", pur non potendosi escludere che questo fosse il suo casato. Vestì [...] Praedic.,X[1940], p. 364). A Bonifacio VIII premeva infatti che il futuro generale dei domenicani non potesse soggiacere all'influenza francese in un momento in cui le relazioni con Filippo il Bello andavano facendosi sempre più tese. Il proposto ed ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] ostile a P. Calvi, ch'era stato fra i maggiori esponenti dell'Estrema Sinistra siciliana nel 1848-49 ed aveva subito l'influenza di Romagnosi e di Proudhon. Il C. condivide con Fabrizi e con Pilo anche la speranza nel successo del fantasioso progetto ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] senatore del Regno dal re Umberto I per alti meriti scientifici. Come senatore, spese le sue energie e la sua influenza per promuovere leggi a favore della prevenzione e profilassi della malaria, per finanziare l'Università di Pavia e in particolare ...
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GONDI, Alberto
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 4 nov. 1522, secondo figlio di Guidobaldo (detto Antonio) e di Marie-Catherine de Pierrevive.
Il padre proveniva da una famiglia di mercanti fiorentini [...] cerimonia di incoronazione di Enrico III, svolgendo l'importante ufficio di gran conestabile.
Durante il regno di Enrico III l'influenza politica del G. si ridusse. Egli rimaneva soprattutto l'uomo di fiducia della regina madre, ma il nuovo sovrano ...
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FOSCARI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nell'estate del 1477 (così si ricava dal testamento) secondogenito di Giovanni del procuratore Marco, del ramo a S. Simeon Piccolo, e Paola Gritti di [...] fratello del grande doge Francesco, e di recente uno zio paterno, Pietro, era divenuto cardinale; di scarsa o nessuna influenza dovette invece riuscirgli l'immagine del genitore, morto prima che il F. compisse quindici anni); ancora, a distoglierlo ...
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CASANOVA, Marco Antonio
Gianni Ballistreri
Nacque a Roma da Niccolò, nobile comasco, presumibilmente verso il 1477. Sul declinare del sec. XV era già inserito nella vita curiale e letteraria di Roma: [...] amata (Vat. lat. 3351, f. 48). È assai probabile che la formazione letteraria del C. sia avvenuta sotto l'influenza del pontifex maximus dell'Accademia, anche se appare inaccettabile l'ipotesi del Lumbroso, secondo cui il C. potrebbe essere stato tra ...
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MAGGI (de Madiis), Maffeo (Matteo)
Gian Maria Varanini
Figlio di Emanuele (primo artefice delle fortune politiche della famiglia), fratello del vescovo e signore della città Berardo, nacque quasi certamente [...] che l'assenza del potere imperiale aveva determinato nella pianura lombardo-padana, allora spartita nelle diverse zone d'influenza dei Pallavicino e appunto degli Angiò. In questo contesto trovarono nuovo spazio le famiglie bresciane di tradizione ...
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CICCAGLIONE, Federico
Mario Caravale
Nacque. a Riccia, presso Campobasso, il 1° nov. 1857 da Abele e da Vincenza de Paola. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Napoli, s'interessò [...] per la seconda corrente. In tutti i suoi lavori di questi anni egli cercò di dimostrare l'inconsistenza dell'influenza germanica e la continuità sostanziale della disciplina romana nel Medioevo, non soltanto nelle regioni meridionali, ma in generale ...
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inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono: Questo...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.