Diritto ed economia
Robert D. Cooter
Introduzione
Quando negli anni sessanta il rapporto ormai logorato tra diritto ed economia ha prodotto all'improvviso qualcosa di nuovo e di vitale, tutti si sono [...]
L'analisi economica del diritto ha fornito una guida intellettuale al movimento per la deregulation che ha avuto una larga influenza in molti paesi negli anni ottanta. Il consenso a favore della deregulation si fondava su tre punti essenziali. In ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il lavoro
Riccardo Del Punta
Dalla Liberazione allo Statuto dei lavoratori
All’indomani della Liberazione, a dispetto dell’urgenza del tema sociale cui rimandava, il diritto del lavoro era come un fiume [...] .E.C.A., a cura di G. Boldt, C. Camerlink, P. Horion et al., 1965, pp. 407-504), nonché sospinta dall’influenza di Francesco Santoro Passarelli (tramite le sue Nozioni di diritto del lavoro, 1945, e altre opere; su questo autore v. Romagnoli, Giugni ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] come il S. Girolamo e l'Angelo (Louvre).
La composizione della sezione dedicata ai grandi maestri rinascimentali fu fortemente influenzata dalle opportunità del mercato e dalla pratica del dono. Fra i dipinti di Leonardo, Raffaello, Andrea del Sarto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] della giustizia.
Un aspetto interessante della svolta comparatistica è che si attenua, pur senza scomparire del tutto, l’influenza della dottrina tedesca, e prevale invece nettamente l’interesse per gli ordinamenti di common law, e in particolare ...
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Trattati internazionali
Sergio Romano
Introduzione
I trattati internazionali sono anzitutto contratti. Gli Stati, come gli individui, ne hanno bisogno per commerciare, navigare, difendere i propri beni, [...] limiti, l'imperatore o il papa. All'epoca delle grandi scoperte, quando fu necessario definire le aree d'influenza delle maggiori potenze coloniali, Spagna e Portogallo decisero di sollecitare la mediazione del papa. Il compito, sfortunatamente per ...
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Edoardo Chiti
Abstract
Nel sistema amministrativo italiano, le agenzie emergono come figura organizzativa autonoma alla fine degli anni Novanta del secolo XX, quale risultato di un gioco di forze [...] che ha condotto alla istituzione di un centinaio di executive agencies e ha sicuramente ispirato il legislatore italiano. L’influenza di altri ordinamenti, in ogni caso, non può essere sopravvalutata. Lo sviluppo delle agenzie è una vicenda che si ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] De Lagarde indica in ordine decrescente d'importanza, ossia i principati germanici e i comuni italiani, ebbero influenza molto modesta nel quadro degli sviluppi storici successivi, quando solo le grandi strutture politiche furono capaci d'incidere ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] a Roma, il 12 agosto, Paolo III si era ormai autonomamente convinto dei rischi che avrebbe comportato la crescita dell'influenza di Carlo V sul concilio e dell'opportunità di un trasferimento, ma era frenato dal timore di possibili ritorsioni. Perciò ...
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MAJORANA, Angelo
Fulvio Conti
Nacque a Catania il 4 dic. 1865 da Salvatore Majorana Calatabiano e Rosa Campisi; fu fratello di Giuseppe e Quirino. Studente precocissimo, a nove anni conseguì la licenza [...] dei Fasci dei lavoratori, si adoperò per tenere a freno le associazioni popolari del Catanese, sulle quali poteva esercitare maggiore influenza.
Il 1893 fu anche l'anno in cui venne eletto consigliere comunale a Catania ed entrò a far parte della ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...] o germanico assunto dal diritto in Italia nell'Alto Medioevo, ovvero su quanto gli istituti romanistici avessero resistito all'influenza del diritto germanico. Il L. aveva affrontato l'argomento nella sua dissertazione di laurea, in cui assunse una ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.