DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] l'ab. de Condillac (a Parma dal 1758 al 1767 come precettore del principe ereditario) esercitò su di lui un'influenza determinante, che lo porterà ad adattare i principi del sensismo anche alle belle arti e alla letteratura, dando un certo sapore ...
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BILLANOVICH, Giuseppe
Carlo Vecce
Nacque a Cittadella (Padova) il 6 agosto 1913 da Eugenio, medico, appartenente a una famiglia originaria di Traù in Dalmazia, e da Maria Ciani.
La formazione, 1930-1936
Dopo [...] alcuni aspetti fondamentali della storia culturale italiana d’Antico Regime, come la tradizione del classicismo, o l’influenza della cultura religiosa e della Chiesa cattolica, obliterati dalla linea ‘laica’ risorgimentale (da Francesco De Sanctis e ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] Serbati, che aveva frequentato assiduamente a Napoli nell'inverno e primavera 1849 e che ebbe grandissima influenza sull'orientamento del suo pensiero filosofico.
Partendo, come già accennato, dalle tesi caratteristiche della tradizione platonico ...
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DI GIOVANNI, Alessio
Margherita Beretta Spampinato
Nacque a Cianciana, nella Valplatani (prov. di Agrigento), l'11 ott. 1872 da Gaetano e Filippa Guida. Il padre fu collaboratore della Biblioteca delle [...] . Aubanel, Th. Jouveau.
Già nelle prime opere, accanto ai moduli realistici frutto di una cultura ottocentesca e dell'influenza del modello verghiano, l'ispirazione del D. mostra un carattere mitico-religioso, che finisce per prevalere in opere quali ...
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TOMMASO DI SASSO
SStefano Rapisarda
Nulla si conosce della vita di questo rimatore, se non la sua origine messinese, come riportano entrambi i testimoni manoscritti delle sue due canzoni, il Vaticano [...] 1926, pp. 8-11), con cui Troppo son dimorato è in stretto rapporto intertestuale (Fratta, 1996, pp. 47-48). L'influenza del Notaro appare comunque fortissima ma, più che di dialogo con un singolo componimento, la canzone di T. parrebbe costruita su ...
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ARIOSTO, Francesco, detto il Peregrino
Mario Quattrucci
Figlio di Princivalle, nacque a Ferrara intorno al 1415. Non sempre è facile distinguerlo dal suo omonimo Francesco Ariosto (1430-1499), di Rinaldo, [...] condito di ricordi tibulliani e oraziani, privo di originalità e freddo nell'imitazione, e l'A. non sfuggì all'influenza di questo ambiente. I suoi versi appaiono dolci e soavi, ma impersonali nella imitazione classicheggiante. Sin da giovane egli ...
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CAGNA, Achille Giovanni
Alessandra Briganti
Nacque a Vercelli l'8 sett. 1847 da Francesco, di modeste condizioni, eda Giuseppina Musissano. Cominciò a frequentare la scuola tecnica, ma, espulso come [...] Faldella. Con questo il C. strinse un'amicizia, destinata a durare fino alla morte, che esercitò grande influenza sullo scrittore.
Il Faldella infatti indicò al C. la via dello sperimentalismo linguistico come reattivo allo schematismo patetico ...
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LANDONI, Jacopo
Francesca Brancaleoni
Nacque a Ravenna il 25 luglio 1772 da Luigi, notaio, e da Agnese Braghini, che morì nel darlo alla luce. Affidato al nonno materno, nel 1780 perse anche il padre [...] nel 1820 il concorso alla cattedra di umanità e retorica del collegio ravennate, da cui restò escluso per l'influenza sulla commissione del cenacolo letterario di P. Farini, prossimo a riprendere il rettorato del collegio, il L. reagì pubblicando ...
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BAROZZI, Pietro
Franco Gaeta
Nacque a Venezia nel 1441 da Ludovico, senatore, e da Polissena Moro e studiò alla scuola di Pietro Perleone da Rimini, nella quale, tra gli altri, ebbe condiscepoli il [...] , provvedimento al quale fu sollecitato (almeno secondo una notizia tramandata dal Nifo) per colpire in particolar modo l'influenza esercitata da Nicoletto Vernia, il quale in quel tomo di tempo aveva composto su tale argomento un trattato di ...
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BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] tesi di chi limitava la storia d'Italia a quella delle sue repubbliche, esaltando, da cattolico convinto, la influenza positiva del pontificato. La affermazione di una tradizione nazionale non aveva per il B. un valore esclusivamente pedagogico, ma ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.