PITATI, Pietro
Ivano Dal Prete
PITATI, Pietro. – Nacque a Verona nel 1490 da Bernardino e da Cesaria da Castello in un’illustre, benché ormai decaduta, famiglia veronese.
I Pitati si trovano menzionati [...] Scaligera (1387) e l’inizio del dominio veneziano (1405), i Pitati persero gran parte delle proprie ricchezze e influenza, nonostante l’ascrizione di membri della famiglia tra i consigli cittadini a partire dal 1423.
Presto orfano di entrambi ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] volta a ristabilire il primitivo rapporto tra la natura umana e Dio. In questa posizione vi era una chiara influenza agostiniana; la regola di Agostino, che vigeva nell'abbazia di San Vittore, era infatti abbastanza favorevole al lavoro manuale ...
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Matematico (Ashford 1616 - Oxford, Inghilterra, 1703). Personalità poliedrica, W. fu insegnante, teologo, e uomo politico, ma la sua impronta maggiore resta per i suoi studi matematici. Si occupò di quadratura [...] le numerose sue opere matematiche, la più famosa è l'Arithmetica infinitorum (1655), che rivela, anche nel titolo, l'influenza della geometria degli indivisibili di B. Cavalieri e di E. Torricelli. Vi si trattano principalmente problemi di quadratura ...
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L'Ottocento: matematica. Teoria dei numeri
Catherine Goldstein
Teoria dei numeri
Le tappe più significative dello sviluppo di un settore della scienza o dell'arte si accordano raramente con la suddivisione [...] alla fine del XIX sec. su nuovi sostenitori di cui si parlerà più avanti.
Una maggiore diffusione e una grande influenza, anche se in modo molto diverso, ebbero altre due soluzioni, proposte da Richard Dedekind (1831-1916) e da Leopold Kronecker ...
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Anatomia
Ammasso di cellule epiteliali alla cui attività si deve la formazione di un tessuto.
M. dell’unghia L’ammasso di cellule dello strato onicogeno che si osserva in corrispondenza della radice dell’unghia [...] e costituita da un sottile piano di appoggio (lamina basale) nei tessuti epiteliali, assente negli eritrociti. La m. influenza lo sviluppo, la migrazione, la proliferazione, la forma e il metabolismo delle cellule che vi sono contenute. È costituita ...
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L'Ottocento: matematica. Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
Jeremy Gray
Dalla geometria proiettiva alla geometria euclidea
La geometria proiettiva
La carriera del matematico francese [...] scientifici la Royal Society gli conferì la medaglia Copley. Nel 1864, però, Plücker ritornò alla matematica pura, forse influenzato in questa decisione, come è stato scritto talvolta, dalla morte, avvenuta l'anno prima, dell'irascibile Jacob Steiner ...
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Uomo politico olandese (Dordrecht 1625 - L'Aia 1672), figlio di Jacob. Gran pensionario d'Olanda (più volte dal 1653), stipulò la Triplice Alleanza ma non riuscì a scongiurare l'isolamento dell'Olanda [...] varie rielezioni, fin quasi alla morte. Uomo di grande energia e integrità, ebbe presto nel governo della repubblica un'influenza anche superiore a quella che il posto stesso gli conferiva. Posta fine nel 1654 alla guerra con l'Inghilterra, persuasi ...
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L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] così un sistema di due corpi dei quali è noto il moto; un terzo corpo, detto 'pianetino', talmente leggero da non influenzare il moto dei due corpi primari, si muove sul piano individuato dalla loro orbita e subisce gli effetti della loro attrazione ...
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Gli sviluppi dell'algebra generale, o astratta, che ormai può denominarsi a. senz'altro (il termine "a. moderna" tende a cadere in disuso), sono stati così vasti e varî negli ultimi anni da far parlare [...]
In Italia sono stati compiuti considerevoli progressi tra il 1945 e oggi. L'insegnamento di Gaetano Scorza (S-117??? 1939), per influenza diretta o indiretta, ha formato alcuni allievi, tra cui G. Zappa, e J. Barsotti (dal 1948 negli Stati Uniti), i ...
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Kodaira, Kunihiko
Luca Dell'Aglio
Matematico giapponese, nato a Tokyo il 16 marzo 1915 e morto a Kofu (prefettura di Yamanashi) il 26 luglio 1997. Dopo essersi laureato in matematica (1938) e in fisica [...] sviluppo della moderna geometria algebrica e analitica, K. si è inizialmente occupato della teoria degli integrali armonici, sotto l'influenza delle ricerche di Weyl e di W.V.D. Hodge. Successivamente, l'applicazione della teoria dei fasci nel campo ...
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influenza
inflüènza (ant. inflüènzia) s. f. [dal lat. mediev. influentia, der. di influĕre «scorrere dentro»: v. influire]. – 1. ant. Il fluire dentro, e in genere lo scorrere, di liquidi: veggono certo giallore venir giù per le calze, e dicono:...
influenzabile
influenzàbile agg. [der. di influenzare]. – Che si fa influenzare: una persona facilmente (o difficilmente) i.; un ragazzo di carattere debole e influenzabile.