Sigla di light amplification by stimulated emission of radiation, che indica un dispositivo per ottenere fasci intensi ed estremamente concentrati di radiazioni elettromagnetiche coerenti nei campi infrarosso, [...] ottenere l’emissione di fasci l. su più di 1000 lunghezze d’onda dal campo dell’ultravioletto vicino all’infrarossolontano (centinaia di μm). Tali l. possono funzionare in regime sia impulsivo sia continuo. Le potenze massime raggiunte in regime ...
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Fisica
Stato s. Particolare stato di aggregazione della materia, caratterizzato da una notevole entità delle forze di coesione fra le particelle, in modo che ciascuna di queste risulta legata a quelle [...] ; all’assorbimento possono concorrere anche stati vibrazionali, ma le loro frequenze caratteristiche cadono nell’infrarossolontano. Sono isolanti molti cristalli elementari, quali quelli costituiti da atomi con orbite esterne completamente ...
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SPETTROSCOPIA (XXXII, p. 347; App. II, 11, p. 876; III, 11, p. 792)
Adriano Alippi
Salvatore Cunsolo
La definizione di s. come studio dei livelli energetici di un sistema atomico e molecolare eseguito [...] del corpo nero alla temperatura di lavoro, che in genere si aggira tra 1200 e 1800 °C. Per l'infrarossolontano si utilizzano spesso come sorgenti lampade a mercurio, per la loro maggiore emissione a bassissime frequenze dovuta alla radiazione di ...
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Fisico statunitense di origine svizzera (n. Neuchâtel 1902 - m. 1989), dal 1955 ricercatore alla Perkin-Elmer Corporation. Noto per la cella di G., rivelatore di radiazione, a banda larga, ampiamente utilizzato [...] nell'infrarossolontano. ...
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Semiconduttori
Franco Bassani
Federico Capasso
Proprietà generali, di Franco Bassani
Superreticoli e microstrutture artificiali, di Federico Capasso
Proprietà generali di Franco Bassani
Sommario: 1. [...] utilizzano i più diversi semiconduttori, in relazione alla lunghezza d'onda della luce da rivelare, dall'InSb per l'infrarossolontano al CdS per il visibile. Una variante è costituita dai rivelatori di particelle elementari con alta energia, nei ...
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Raggi cosmici
GGiampietro Puppi e Giancarlo Setti
di Giampietro Puppi e Giancarlo Setti
SOMMARIO: 1. Introduzione. □ 2. Tecniche d'osservazione. □ 3. La radiazione cosmica nell'atmosfera. □ 4. La radiazione [...] a una radiazione universale di 2,7 °K, sono ancora controversi e non permettono di stabilire se lo spettro nell'infrarossolontano segua l'andamento previsto per una radiazione di corpo nero di 2,7 °K, oppure se esistano delle deviazioni importanti ...
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filtro
filtro [Der. del fr. filtre, dal lat. mediev. filtrum, che ha la stessa origine di feltro, in quanto i primi f. per liquidi furono fatti con feltri] [LSF] Denomin., inizialmente, di feltri, panni [...] o assorbendo quelle di lunghezza d'onda differente; sono caratterizzati essenzialmente dal campo delle frequenze trasmesse (f. nell'infrarossolontano, nel visibile, nell'ultravioletto medio, ecc.) e dalla sua estensione (per cui si parla di f. a ...
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radioonda
radioónda [Comp. di radio- nel signif. c e onda] [ELT] [EMG] (a) Generic., onda elettromagnetica (anche onda radio), emessa naturalmente o artificialmente, la cui frequenza cade nel campo delle [...] da frequenze bassissime (anche pochi Hz, migliaia di km di lunghezza d'onda nel vuoto) alle frequenze dell'infrarossolontano (centinaia di GHz, pochi mm di lunghezza d'onda nel vuoto). (b) Specific., onda elettromagnetica generata artificialmente e ...
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Golay Marcel Jules Edouard
Golay 〈golè〉 Marcel Jules Edouard [STF] (Neuchatel 1903 - m. 1989) Ricercatore fisico presso varie società. ◆ [OTT] Cella di G.: sensibile rivelatore di radiazione elettromagnetica, [...] partic. adatto al campo dall'infrarossolontano all'ultravioletto vicino: v. temperatura, sensori di: VI 108 f. ◆ [OTT] Onda di G.: effetto dell'aumento di temperatura nei fotorivelatori termoelettrici, dovuto all'assorbimento di energia raggiante. ...
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Radiazione elettromagnetica, con lunghezza d’onda compresa all’incirca fra 1 mm e 0,7 μm (7000 Å), cioè di frequenza all’incirca fra 3∙1011 e 4∙1014 Hz; si estende dall’estremo superiore dello spettro [...] 50 K: ci si aspetta quindi che la stessa polvere assorbente nel visibile sia sorgente di radiazione nel lontanoinfrarosso. Questa emissione è stata studiata in dettaglio nelle 4 bande del satellite IRAS (Infrared astronomical satellite, lanciato nel ...
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lontano
agg. e avv. [lat. *longitanus, der. di longe «lontano, lungi»]. – 1. agg. a. Che si trova a relativamente grande distanza o è separato da lungo intervallo nello spazio: regione, città l.; nel l. Giappone, nelle l. Americhe; nelle steppe...
occhio
òcchio s. m. [lat. ŏcŭlus]. – 1. a. In anatomia, organo di senso, pari, caratteristico dei vertebrati, che ha la funzione di ricevere gli stimoli luminosi e di trasmetterli ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive; è costituito...