DE' SERVI, Costantino
Silvia Meloni Trkulia
Figlio di Francesco, nobile, nacque nel 1554 a Firenze, dove la famiglia risulta iscritta al catasto fin dal 1457. Lavorò come pittore, scultore e architetto. [...] il D. passò in Inghilterra (dove procurerà un impiego di paggio al figlio Giovan Domenico) anche con compiti di ingegneria civile e militare; è inoltre documentato autore di ritratti e ritrattini della regina (e gliene dette anche uno raffigurante ...
Leggi Tutto
DE SCHWARZ, Maria Giuseppina
Gianni Battimelli
Nacque a Trieste il 2 ag. 1909 da Lotario, ufficiale della marina austroungarica, e da Lucia Kapsa. La madre era di origine polacca, il padre austrotedesco. [...] bordo d'attacco supersonico, in L'Aereotecnica, XXXI[1951], pp. 288-299), in collaborazione anche con la Scuola di ingegneria aeronautica diretta dal professor A. Eula (scrivendo, tra l'altro, l'Appendice del lavoro dello stesso Eula, Caratteristiche ...
Leggi Tutto
CASTELLI, Giovanni
Giulio Pane
Nacque a Napoli nel 1825, figlio di Giovanni e di Elisabetta Manetta, e vi compì i suoi studi presso la sezione di architettura dell’Istituto di belle arti, dove nel 1848 [...] . di piazza Municipio p. l’arch. G. Castelli, Napoli 1888.
Fonti e Bibl.: F. P. Boubée, G. C. (necr.), in L’ingegneria moderna, 30 gennaio 1902, pp. 14-15; Napoli, Municipio, Archivio Anagrafe, Atti di Morte, Sez. Chiaia, 50, 1902; Napoli, Archivio d ...
Leggi Tutto
CIRONI, Piero
Ernesto Sestan
Nacque a Prato l'11 genn. 1819 da Clemente, archivista del comune, e da Giuseppa Conti, nativa di Coiano vicino a Prato, in una famiglia mediocremente agiata, che possedeva [...] , del periodico mazziniano L'Apostolato popolare (ibid., p. 141).
Nel luglio 1843, laureatosi, tornò in famiglia. Attese a qualche lavoro di ingegneria a Prato e anche fuori Prato, a lavori stradali alla Briglia, a 7 km da Prato, in Val di Bisenzio ...
Leggi Tutto
CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] se non per necessità o per bisogno, una professione pratica; e fin dagli anni veneti affiancò alle lettere l'ingegneria forestale. Onde in una memoria del 1856, rivendicando la sua "qualità d'agronomo", ricordava: "Molte paludi ridussi felicemente a ...
Leggi Tutto
BUONTALENTI, Bernardo (detto Timante e Bernardo delle Girandole)
Ida Maria Botto
Nacque a Firenze da Francesco il 15 dic. 1531; rimasto orfano nel 1547, venne accolto presso la corte ducale. Nel 1556 [...] 156, 161 s., 191; M. Gualandi, Nuova raccolta di lettere..., Bologna 1844, I, p. 203; III, pp. 55-61; C. Promis, Biografie d'ingegneri, Torino 1874, pp. 571-577; P. Minucci Del Rosso, Una lettera ined. di B. B., in Arte e storia, V (1886), n. 20, pp ...
Leggi Tutto
VIANELLO, Vinicio
Sabina Tutone
VIANELLO, Vinicio. – Nacque a Venezia il 29 aprile 1923, terzogenito dopo Maria (1907) e Vico (1909), da Giovanni, dirigente d’azienda, e da Erminia Visentini.
Impegnato [...] 18). L’artista fece emergere gradualmente in suo innato interesse nei confronti del mondo industriale e dell’ingegneria, il cui sperimentalismo si manifestò con un’attenzione pluridecennale anche nell’arte vetraria, nel design e nell’illuminotecnica ...
Leggi Tutto
CELLI, Angelo
Arnaldo Cantani
Marina De Marinis
*
Nacque a Cagli (Pesaro) da Cristoforo e da Teresa Amatori il 25 marzo 1857. Di modeste condizioni, rimase presto orfano e poté proseguire gli studi [...] a C. Tommasi Crudeli, fu nominato professore ordinario di igiene nell'ateneo romano. Nello stesso anno iniziò i corsi di ingegneria sanitaria nella R. Scuola di applicazione di Roma, e nel 1893 cominciò a insegnare anche nella scuola di farmacia. L ...
Leggi Tutto
DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] spontanee che lo indussero ad interessarsi della matematica intesa più come strumento per applicazioni (fisica, ingegneria, biologia, economia, statistica) e per l'approfonffimento di questioni concettuali e critiche (logica, psicologia, probabilità ...
Leggi Tutto
TECCE, Giorgio. –
Giovanni Paoloni
Nacque a Napoli il 13 aprile 1923 da Raffaele, avvocato, e da Ines Venier.
Il padre morì prematuramente, nel 1925. La madre, insegnante di lingue straniere, era di [...] in carica fino al 1988. Da preside, Tecce si trovò a collaborare con due rettori provenienti dalla facoltà di ingegneria, Giuseppe Vaccaro (1973-76) e Antonio Ruberti (1976-87), espressi dallo schieramento accademico progressista del quale lui stesso ...
Leggi Tutto
ingegneria
ingegnerìa s. f. [der. di ingegnere]. – 1. Gli studî, la tecnica e la professione dell’ingegnere: lavori d’i.; Scuola Superiore d’i.; facoltà d’i., o assol. ingegneria, la facoltà universitaria che prepara a tale professione: studente...
terreno2
terréno2 s. m. [lat. terrēnum, neutro sostantivato dell’agg. prec.]. – 1. Nel sign. più generale, lo strato superficiale della crosta terrestre, per designare il quale si preferisce, in geologia, il termine suolo, mentre il termine...