FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] a una quarantina di persone del seguito dello stesso Fieschi. Giovanni XXII inoltre gli affidò una missione politica in Inghilterra, insieme con il cardinale Gaucelme de Jean suo nipote e cancelliere, al fine di riconciliare Edoardo II con Roberto ...
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BONIFACIO, Giovanni Bernardino
Domenico Caccamo
Nacque il 25 apr. 1517 da Roberto e dalla gentildonna napoletana Lucrezia Cicara, divenendo ben presto unico erede per la morte dei fratelli e per la [...] da banchieri di Anversa e di Londra; più tardi si sposta da Norimberga a Vienna, dalla Danimarca alla Svezia e all'Inghilterra; si spinge fino a Costantinopoli, in un viaggio irto di pericoli e disagi.
Nel 1584 era nuovamente in Polonia, ospite ...
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BERNARDO
Zelina Zafarana
Priore della basilica lateranense dopo il 1139, come tale (prima, quindi, del 1145, data della sua elevazione al cardinalato) compose l'Ordo Officiorum ecclesiae Lateranensis; [...] B. a Tommaso (v. Migne, Patr. Lat., CXC, col. 985), in cui si promette un'azione più decisa nei confronti del re d'Inghilterra, se questi non si fosse ravveduto (e per l'atteggiamento di B. nei riguardi di Enrico II dopo l'assassinio del Becket cfr ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] dall'Italia. Riparò prima in Francia, dove si spacciò per fratello della sultana Cecilia Baffo e imbrogliò molta gente, quindi in Inghilterra e nelle Fiandre. Rientrò in Italia al più tardi nel 1588 per stabilirsi a Lovere sul lago d'Iseo, dove visse ...
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DAVANZATI, Giuseppe Antonio
Jean-Michel Sallmann
Nacque il 29 ag. 1665 a Bari da Lorenzo, patrizio fiorentino, e da Eugenia Celia, nobile originaria di Atene.
I Davanzati costituivano un potente gruppo [...] , la Germania e Ginevra, ma appena ricevette il denaro della eredità ripartì per Parigi, con l'intenzione di raggiungere l'Inghilterra per conoscervi lo scienziato più celebre della sua epoca, Isaac Newton. Il progetto fallì e il D. rientrò in Italia ...
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PASSAGLIA, Carlo
Luciano Malusa
PASSAGLIA, Carlo. – Nacque a Pieve di San Carlo (Lucca) il 2 maggio 1812, da Michele Carlo, bottegaio, e Maria Anna Celli.
Compiuti i primi studi in un collegio a Pisa, [...] la regola dell’analisi della Fede, Roma 1851.
Con l’espulsione dei gesuiti da Roma del 1848, Passaglia si trasferì in Inghilterra e poi a Lovanio, dove insegnò nel 1848-1849. Rientrato al Collegio romano alla fine del 1849, ricevette da Pio IX ...
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BORGIA, Alessandro
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Velletri il 6 nov. 1682 da Clemente Erminio e da Cecilia Carboni. Nel 1695 fu inviato a Roma presso lo zio Giovanni Paolo Borgia, canonico della cattedrale [...] con le leggi canoniche.
Durante la sua permanenza a Colonia in qualità di amministratore, fu stipulata fra la Francia, l'Inghilterra, l'Olanda e il Brandeburgo la pace di Utrecht (marzo 1713):il B., che aveva attentamente seguito le trattative in ...
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BORGIA, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque nel 1474, presumibilmente a Játiva, presso Valenza, da Jofré Borja y Lanzol de Romani, figlio di una sorella di Rodrigo, poi papa Alessandro VI, e da Juana de [...] a Napoli dalle trattative inerenti alla lega antifrancese che nel luglio di quell'anno, con l'adesione dell'Inghilterra, aveva assunto una nuova importanza. Così non partecipò alle vicende militari della campagna contro gli Orsini, iniziata nell ...
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BOVIO, Giovanni Antonio
Gaspare De Caro
Nacque a Bellinzago Novarese dopo il 1560. Il 29 giugno del 1589 entrò nell'Ordine carmelitano, vestendone l'abito nel convento di Asti. Secondo il Serry, avrebbe [...] non estraniava tuttavia il B. dalla vita dell'Ordine: nel 1600, infatti, era stato eletto provinciale d'Inghilterra, carica meramente onorifica, naturalmente, poiché i rapporti dei carmelitani con i cattolici inglesi erano allora puramente teorici ...
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LAURERIO, Dionisio
Simone Ragagli
Nacque nel 1497 a Benevento da una famiglia poco nota, ma connessa da legami parentali ed economici ai Pedicini, un locale casato patrizio di antichi fasti che fu poi [...] di chiarire la dinamica di questa vicenda. Sembra comunque che il L., provvisto di un salvacondotto per attraversare l'Inghilterra, da poco coinvolta nella frattura religiosa, dapprima giunto a Edimburgo si dirigesse in un secondo momento in Francia ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...