BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] che ne aveva già sconfessato l'attività sul Journal des Débats del 9 dic. 1848, a Marsiglia venne fatto dirottare per l'Inghilterra. Poco dopo gli venne concesso di stabilirsi a Parigi, con l'impegno a non esercitare politica, un impegno che, a parte ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Marino
Roberto Zago
Nacque a Venezia, presumibilmente nel 1491 - come si evince dal fatto che il 2 dic. 1511 estrasse la balla d'oro attestando di avere 20 anni compiuti -, da Sebastiano [...] , infatti, lo avvicinò agli affari di Stato e gli trasmise le sue esperienze, portandolo con sé nelle legazioni in Germania e Inghilterra, tra il 1515 e il 1519, per fargli apprendere "la cognitione di quelle cose che non bene si apprendono che con ...
Leggi Tutto
COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] di lettere e rettore dell'università negli anni della prima guerra, mondiale che lo videro anche in missione (1917) in Inghilterra e dal 1916 presidente dell'ufficio di assistenza legale gratuita alle famiglie bisognose dei richiamati alle armi.
Il C ...
Leggi Tutto
BUSENELLO, Pietro
Paolo Preto
Nato a Venezia nel 1705 da Giovanni Francesco ed Elisabetta Lion, affiancò alla consueta pratica negli uffici minori della cancelleria una non mediocre preparazione culturale [...] del duca di Modena di aprire una nuova strada per Massa e di crearsi un porto per gli scambi con l'Inghilterra e si soffermano particolarmente attenti e puntuali sulle notizie di natura economica. Già di passaggio per i Paesi Bassi per raggiungere ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Nicolò
Roberto Zago
Nacque a Venezia probabilmente nel 1472 (fu provato all'avogaria di Comun nel 1490 al compimento dei diciotto anni) da Bernardo di Nicolò, del ramo della Ca' granda nella [...] nella carriera politica, di cui si sa poco fino al dicembre 1514, allorché concorse, senza successo, alla carica di ambasciatore in Inghilterra. Il 17 marzo 1517 fu nominato dal Consiglio dei dieci provveditore sopra il Fisco. Tra il 1519 e il 1521 ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Agostino
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, nacque attorno al 1460, primogenito di Goffredo e di Luigina figlia di Cattaneo Cattanei; ebbe tre fratelli, Isnardo, Vincenzo e Mariola, [...] direzione di un attivo banco commerciale, in società con diversi altri nobili genovesi, che operava in Francia, in Fiandra e in Inghilterra. Passata Genova sotto la Francia di Luigi XII, il C. dal 1499 al 1506 prese parte alle lotte politiche interne ...
Leggi Tutto
CHIODO, Domenico
Piero Visani
Nacque a Genova il 30 ott. 1823, da Giambattista (Giovan Battista), maggior generale del genio marittimo, fratello di Agostino, e da Teresa De Simoni. Dopo aver frequentato [...] . venne promosso capitano nel nuovo corpo e confermato in servizio in Genova, presso quell'arsenale.
Nel 1851 fu inviato in Inghilterra a scopo di studio. Il Cavour sosteneva la costruzione di un arsenale a La Spezia, che sostituisse quello di Genova ...
Leggi Tutto
ARVILLIARS, Giuseppe Milliet marchese d'
Umberto Coldagelli
Nato nella seconda metà del sec. XVII, appartenne alla nobile famiglia savoiarda dei Millet o Milliet, titolare di numerosi feudi, tra i quali [...] la successione di Parma e di Toscana.
Dopo la conclusione del trattato di Siviglia del 1729, la Francia, l'Olanda e l'Inghilterra avevano chiesto l'alleanza dei re di Sardegna, essenziale per il piano di guerra contro l'Impero. Ma Vittorio Amedeo II ...
Leggi Tutto
ENRICO VI di Svevia, imperatore, re dei Romani e di Sicilia
Theo Kölzer
Nacque verso la fine del 1165 (tra l'ottobre e il dicembre) a Nimega in Gheldria (od. Paesi Bassi), secondogenito dell'imperatore [...] la mediazione del re inglese, il quale in cambio avrebbe chiesto la grazia per suo genero Enrico il Leone, esiliato in Inghilterra. A prima vista la tesi di Wolters appare convincente per vari aspetti, ma un esame più approfondito rivela che parte da ...
Leggi Tutto
CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] vi apparivano come erano, nella loro verità: "In Francia il vizioso passa per onest'uomo e ne à la corteccia; in Inghilterra, generalmente parlando, è conosciuto per quello che è ed egli stesso si mostra a viso scoperto". In breve: ciascuno vi viveva ...
Leggi Tutto
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...