Rappresentanza
Maurizio Cotta
Il tema
Quello della rappresentanza è certamente un tema centrale nella storia delle liberaldemocrazie moderne. Tant'è vero che, quando uno degli autori classici di questa [...] e quindi anche della rappresentanza di queste rispetto a quella dell'intera comunità nazionale. Non è un caso che in Inghilterra, paese tra i primi a sviluppare una forte coscienza di unità nazionale già forse dal XVI secolo, ma più chiaramente ...
Leggi Tutto
Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] metà del Duecento, sulle orme di questa nuova normativa della Chiesa, si moltiplicano soprattutto in Francia, Spagna e Inghilterra le ordinanze locali che impongono la residenza coatta degli ebrei nelle località già da loro prescelte per abitarvi. La ...
Leggi Tutto
Cultura greca
Gian Luca Borghese
Scriveva Ruggero Bacone intorno al 1271 nel suo Compendium studii philosophiae (1859) che la condizione critica in cui versavano gli studi tanto teologici quanto filosofici [...] di Lincoln (m. 1253), tanto che alcuni suoi collaboratori italo-greci ancora vivevano in quei giorni in Inghilterra.
Non solo dunque per l'Inghilterra, legata al Regno di Sicilia dalla comune eredità normanna, ma per l'Occidente latino in generale l ...
Leggi Tutto
L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] esempio, è documentata l'inumazione collettiva in grotte e anfratti naturali, mentre in Ungheria e in parte dell'Inghilterra è attesto il rito funebre dell'incinerazione; in Sicilia, nella tarda età del Bronzo sono diffuse necropoli ad inumazione ...
Leggi Tutto
Sacro
Giovanni Filoramo
Introduzione
Una presentazione della categoria del sacro non può non iniziare constatando la contraddizione di fondo di fronte a cui si trovano oggi le scienze sociali. Per un [...] è una 'scoperta' di quella scienza comparata delle religioni che si è affermata, in paesi come la Francia, la Germania, l'Inghilterra, nella seconda metà dell'Ottocento, quale tentativo di studiare e di comparare, su di un piano di pari dignità, in ...
Leggi Tutto
Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] vendita del proprio lavoro. L'entità del problema venne riconosciuta per la prima volta verso la prima metà del XVI secolo in Inghilterra, con la comparsa di masse di contadini non più legati al manor né ad alcun superiore feudale; la loro graduale ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Le tecnologie della comunicazione
Helge Kragh
Le tecnologie della comunicazione
Nel periodo compreso fra il 1870 e il 1920 si assiste a un'intensificazione [...] inventato da Édouard Branly (1844-1934), professore di fisica all'Université Catholique di Parigi. Dopo essersi stabilito in Inghilterra, Marconi intensificò i suoi esperimenti e nel 1899 riuscì a trasmettere un telegramma al di là della Manica senza ...
Leggi Tutto
Maturità economica
Charles P. Kindleberger
Introduzione
L'espressione 'maturità economica' non è del tutto univoca: essa può indicare una fase di intenso sviluppo economico successiva a un periodo di [...] per effettuare prestiti all'estero. Questa tesi è contestata da quanti osservano che i tassi di interesse praticati in Olanda, in Inghilterra e in Francia nel XVII secolo e alla fine del XIX erano bassi, e negano che in quei paesi l'industria fosse ...
Leggi Tutto
Radio
Gianfranco Bettetini
Guido Gola
Giorgio Simonelli
Gaetano Tramontana
sommario: 1. La rinascita della radiofonia negli anni novanta. 2. La configurazione del sistema radiofonico italiano: a) [...] senza fili' (quello di Pontecchio del 1895, che tradizionalmente segna la nascita della radio; i successivi, effettuati in Inghilterra su medie distanze nel 1897 e 1898; infine, la trasmissione transoceanica del segnale Morse nel 1901) e il ...
Leggi Tutto
Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] Roma, Opera della propagazione della fede, XII, 1.341.
27 L. Santini, Alessandro Gavazzi e l’emigrazione politico-religiosa in Inghilterra e negli Stati Uniti nel decennio 1849-1859, «Rassegna storica del risorgimento», 41, 1954, pp. 587-594.
28 M.S ...
Leggi Tutto
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...