di Giovanni Sartori
Opinione pubblica
sommario: 1. Inquadramento storico. 2. Pubblica opinione e democrazia. 3. La formazione dell'opinione. 4. Policentrismo e requisiti dell'autonomia dell'opinione. 5. [...] Uniti non esiste alcun monopolio statale nè della radio nè della televisione: il policentrismo è massimo. In Inghilterra la radiotelevisione di Stato si attiene a regole di imparzialità che correggono efficacemente quella concentrazione. In paesi ...
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Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] la tolleranza non era più necessaria.
4. La tolleranza protetta
Il caso Serveto contribuì a disseminare in Polonia, Olanda e Inghilterra coloro che vedevano nella Riforma anche la possibilità di rivedere i dogmi, e in Olanda essi si scontrarono con i ...
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Comparativo, metodo
Neil J. Smelser
Introduzione
Il metodo comparativo è ormai entrato nel novero dei metodi tradizionalmente usati nelle scienze sociali e comportamentali. Nei libri di testo e nei [...] tra sistemi) con lo studio delle differenze regionali tra i sistemi di istruzione elementare in vigore nelle due nazioni (Inghilterra, Galles, Scozia, Irlanda nel Regno Unito; New England, Stati del medio Atlantico e Stati del Sud negli Stati Uniti ...
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equilibrio
Canone fondamentale, metodo più che dottrina determinata, di politica internazionale, tale da formare quasi la spina dorsale della diplomazia moderna e consistente nell’equilibrare o riequilibrare [...] europei per opporsi al tentativo di monarchia universale della Spagna prima e della Francia poi, e trovò la sua classica formulazione in Inghilterra all’inizio del sec. 18°, con l’opera di D. Hume Of Balance of Power (1742); fu quindi uno dei cardini ...
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Elemento chimico, simbolo B, numero atomico 5, peso atomico 10,82 (costituito per l’81,17% dall’isotopo 115B e per il 18,83% da quello 105B, densità variabile da 1,73 (b. amorfo) a 2,34 g/cm3 (b. cristallino), [...] il borace (➔), sono noti sin dall’antichità; il b. elementare fu preparato per la prima volta da H. Davy (1808) in Inghilterra e quasi contemporaneamente da J.-L. Gay-Lussac e L.-J. Thenard in Francia.
Produzione
La California è considerata, sia per ...
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Rivoluzione
RRoger Garaudy
di Roger Garaudy
Rivoluzione
sommario: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione non si definisce per i mezzi che impiega: a) la rivoluzione non si definisce per la violenza; b) [...] , proclama che Dio ha fatto della terra ‟un bene comune" e non ha mai sancito il dominio dell'uomo sull'uomo. ‟L'Inghilterra non sarà mai un paese libero finché il povero non avrà terra da coltivare": il suo obiettivo è valorizzare la terra e le ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] , E.P., The making of the English working class, New York 1963 (tr. it.: Rivoluzione industriale e classe operaia in Inghilterra, Milano 1969).
Tocqueville, A. de, De la démocratie en Amérique, 4 voll., Paris 1835-1840 (tr. it.: La democrazia in ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] dall'età medievale all'età moderna: la guerra secolare della Spagna contro i musulmani e la guerra dei Cent'anni tra Inghilterra e Francia.
Per contro, dove fu assente l'impulso di una dinastia consolidata e orientata alla costruzione di uno Stato ...
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Teatro e società
Guido Davico Bonino
La socialità del teatro tra protostoria e cultura primitiva
In una sintesi ancor oggi autorevole (v. Dumur, 1965) A. Schaeffner proponeva agli esperti del fatto [...] avevano traversato il Tamigi su una piccola flottiglia. Né mancavano le spettatrici di buona condizione sociale, giacché allora l'Inghilterra era giudicata sulle gazzette straniere il paradiso per le donne (v. Bentley, 1971 e 1984; v. Gurr, 1992; v ...
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Darwinismo sociale
Tiziano Bonazzi
Introduzione
La locuzione 'darwinismo sociale' apparve negli anni ottanta dell'Ottocento per indicare l'applicazione dell'evoluzionismo allo studio delle società umane. [...] base ai principî della selezione naturale.
Quanto detto finora non significa che negli Stati Uniti, così come in Inghilterra, non ci sia stato fra i due secoli un darwinismo sociale razzista e imperialista. Oltreatlantico la tematica evoluzionistica ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...