PAOLINO II, patriarca di Aquileia
Paolo Chiesa
PAOLINO II, patriarca di Aquileia. – Intellettuale ed ecclesiastico, ebbe un ruolo di primo piano nella riforma culturale carolingia.
Un vir valde venerabilis [...] abate di Saint-Riquier. Alcuino in particolare parla scherzosamente di Paolino – qualificato anche stavolta come magister – in un carme scritto dall’Inghilterra fra il 778 e il 782 (MGH, Poetae Latini aevi Carolini, d’ora in poi PLAC, I, p. 222); gli ...
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PIGNATELLI, Bartolomeo
Pietro Dalena
PIGNATELLI, Bartolomeo. – Discendente da una nobile famiglia napoletana, nacque verosimilmente a Brindisi intorno al 1200. Nel 1239 fu chiamato da Federico II a [...] la scomunica; e il 25 luglio 1263 Urbano IV lo nominò nunzio apostolico presso Luigi IX ed Enrico III, re d’Inghilterra, per negoziare la rinuncia da parte del figlio Edmondo agli obblighi feudali «super regnum Siciliae». Fallito questo tentativo, l ...
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PIETRO da Ferentino
Andrea Tilatti
PIETRO da Ferentino (Pietro Gera). – Pietro da Ferentino, futuro patriarca d’Aquileia, deve essere distinto dall’omonimo zio, suddiacono papale e canonico di York [...] in atto con la corona aragonese. Pietro fu anche partecipe nel 1287-88 delle trattative sollecitate da Edoardo I d’Inghilterra per rappacificare il re Filippo di Francia e Alfonso d’Aragona. Per compensarlo del disagio di non poter prendere possesso ...
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KREMSMUNSTER, Abbazia di
M. Pippal
KREMSMÜNSTER, Abbazia di (Chremsia, Chremsa, Chremsmunistur, Chremsmunster, nei docc. medievali)
Abbazia benedettina dell'Austria Superiore, in Stiria, posta al margine [...] identificabili con una coppia di candelabri conservati a K. (Schatzkammer), della metà del sec. 10°, prodotti in Inghilterra, nella tradizione locale erroneamente collegati alla persona del fondatore e perciò detti candelabri di Tassilone. Tutti gli ...
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AGNI, Tommaso (Thomas de Lentino)
Abele L. Redigonda
Nato a Lentini (Siracusa) sul principio del Duecento, inviato da Gregorio IX a predicare a Napoli, stabilì, alla fine del 1231, nel convento e chiesa [...] i Turchi e per la conversione del khan al cristianesimo, se mandò proprio il suo cappellano, Davide, dal re d'Inghilterra Edoardo, affinché venisse informato in proposito.
L'anno dopo, quando Ugo III, per i contrasti con gli Ordini cavallereschi dei ...
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BENCUCCI, Girolamo (Girolamo da Schio)
Gaspare De Caro
Nacque a Schio il 2 genn. 1481, da una famiglia assai facoltosa, che, trasferitasi a Vicenza, mutò il proprio cognome in quello di "da Schio", col [...] Italia ne avrebbe ricevuto un danno assai grave, mentre anche gli interessi imperiali in Svizzera, Germania, Ungheria, Scandinavia e Inghilterra se ne sarebbero avvantaggiati; ma il prestigio del pontefice dopo il sacco di Roma era assai scosso e i ...
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BORTOLI (Bartoli), Giambattista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Venezia il 21 luglio 1695 da Cipriano Apollonio, dopo essersi laureato in utroque iure prese gli ordini sacri il 24 sett. 1718, dedicandosi [...] rischioso entrare in contrasto con i principi, compromettendo con uno scisma, come era già successo nel sec. XVI in Inghilterra, l'unità della Chiesa. Probabilmente non era estranea al B. la speranza che le corti borboniche avrebbero contribuito, con ...
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pagoda
Fabrizio Di Marco
Un edificio simbolo dell’Oriente
Le pagode sono costruzioni sacre, tipiche delle religioni buddista e scintoista, erette all’interno o nei pressi di un monastero. Sono dislocate [...] caratteristica forma a tronco di piramide.
Pagode anche in Europa
Nel corso del secolo 18°, in Francia, Germania, Inghilterra e Italia si sviluppò l’imitazione dell’arte cinese, la cosiddetta chinoiserie, che riguardò principalmente gli oggetti di ...
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Dalai Lama
Maurizio Paolillo
Il supremo rappresentante del buddismo nella cultura tibetana
Il titolo di Dalai Lama viene attribuito da secoli al supremo rappresentante della tradizione buddista tibetana, [...] In epoca moderna, il tredicesimo Dalai Lama cercò di mantenere indipendente il Tibet, conteso all'inizio del secolo scorso da Inghilterra, Russia e Cina. L'attuale Dalai Lama è il quattordicesimo: dopo l'inclusione del Tibet nella Repubblica popolare ...
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Socini Adattamento (attraverso la forma latina umanistica Socinus adottata da alcuni suoi membri) del cognome della famiglia senese dei Sozzini, il cui capostipite fu il notaio Mino di Sozzo, trasferitosi [...] perseguitata dagli Asburgo cattolici; in parte in Olanda, da dove il socinianesimo si diffuse, per mezzo della stampa, in Inghilterra, dove unì in gran parte la sua storia a quella della Chiesa unitaria. In America assunse definitivamente il nome di ...
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steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...