GARRONI, Camillo Eugenio
Giovanni Assereto
, Nacque a Genova il 22 maggio 1852 da Vittorio Emanuele, d'una famiglia appartenuta al patriziato della città di Savona, e da Carlotta Oneto. Nel 1868 si [...] a Costantinopoli - allora in regime di occupazione alleata - per reggere la città unitamente ai rappresentanti di Francia e Inghilterra.
Vi rimase due anni segnati da grandi difficoltà e pericoli, tra l'attacco greco alla Turchia e la rivoluzione ...
Leggi Tutto
BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] fu tra i soci fondatori della Società di economia politica italiana sorta in Firenze, sull'esempio di quelle di Francia e d'Inghilterra, con l'intento di promuovere e diffondere gli studi economici. La società durò appena sei anni, fino al 1874, per ...
Leggi Tutto
GIULINI, Giorgio
Stefano Meschini
Nacque a Milano, nella parrocchia di S. Giovanni sul Muro, il 30 genn. 1661, primogenito di Giuseppe, esponente del ramo della nobile famiglia detto di Gera, originario [...] atteggiamento dell'imperatore, al quale i due ambasciatori si erano appellati, e le insistenze della regina Anna d'Inghilterra contribuirono all'attuazione della sentenza arbitrale, confermata l'anno successivo nel trattato di Utrecht.
La fama del G ...
Leggi Tutto
CICINELLO (Ciccinello, Cincinello), Antonio
Franca Petrucci
Nato in una cospicua famiglia napoletana di tradizione filoaragonese, il C. nacque da Bufardo nel secondo o nel terzo decennio del XV secolo. [...] Giovanni d'Aragona, insieme con A. d'Alessandro. Fatto signore di Carpinone (Campobasso), fu ancora utilizzato come inviato regio in Inghilterra, ove si fermò dal giugno al novembre del 1465. Dopo la morte di Francesco Sforza (8 marzo 1466) guidò la ...
Leggi Tutto
PALATINO, Giovan Battista
Franco Pignatti
PALATINO, Giovan Battista. – Nacque a Rossano, in Calabria, in data ignota, ma da collocare dopo il 1510, poiché egli si riferisce al suo primo libro, edito [...] ms. Hs. 5280 della Kunstbibliothek Berlin-Dahlem di Berlino (già Berlino, Kunstgewerbemuseum, Mss., 5280, transitato poi per l'Inghilterra a seguito degli eventi bellici, cfr. Wardrop, 1952, p. 4, e per la Universitätsbibliothek di Tubinga, cfr ...
Leggi Tutto
FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] pp. 661-670) il saggio Le capitolazioni e la guerra, e il parere Sulla questione sorta fra l'Italia e l'Inghilterra relativamente alla linea di confine fra i possedimenti dei due paesi nell'Africa orientale in seguito allo spostamento della foce del ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Carlo
Pietro Laveglia
Nacque a Castellabate, in provincia di Salerno, il 26 luglio 1813 da Giuseppe e da Fortunata Forziati.
Il padre, morto il 10 settembre 1833, era stato acceso carbonaro, [...] , persuaso, invertì la rotta e il 6 marzo approdò a Cork in Irlanda, sbarcandovi i deportati, che attraversarono l'Inghilterra accolti dovunque con manifestazioni di simpatia e solidarietà. A Londra il D. prese contatto con Mazzini, conobbe A. Saffi ...
Leggi Tutto
GIANNELLI, Andrea
Fulvio Conti
Nacque a Firenze il 30 nov. 1831 da Giuseppe e Clorinda Mariotti, entrambi di modeste condizioni. Avviato agli studi di disegno e di pittura, entrò in contatto con alcuni [...] mazziniano. Atti del Convegn0… Ostia… 1979, Roma 1982, pp. 60 s.; F. Conti, I riflessi del viaggio di Garibaldi in Inghilterra: la Sinistra fiorentina fra opposizione e alternativa di governo, in Rass. stor. toscana, XXVIII (1982), 2, pp. 224, 231 ...
Leggi Tutto
LAURA Martinozzi, duchessa di Modena e Reggio
Raffaele Tamalio
Nacque a Fano il 22 apr. 1639 dal conte Girolamo Martinozzi e da Margherita Mazzarino, sorella del cardinale Giulio, presso il quale, in [...] due soggiorni nel 1682 e nel 1684 a Londra, dove nel frattempo si era spostata la figlia, dal 1685 regina d'Inghilterra. Nel 1684 fece definitivamente ritorno a Roma, città che non avrebbe mai più abbandonato. Dal novembre 1686 al febbraio 1687, dopo ...
Leggi Tutto
GRITTI, Francesco
Roberto Zago
Nacque l'11 apr. 1673, primogenito di Alessandro di Ottaviano, del ramo di S. Marcuola, e di Cristina di Giovan Donato Correggio da S. Cassiano, famiglia ascesa al patriziato [...] analisi del sistema economico dell'Impero. Il ruolo e la posizione, diversificati, delle potenze europee, in primis di Inghilterra, Olanda, Impero e Francia - quest'ultima in crescente ascesa - sono analizzati, soppesati e messi in rapporto con l ...
Leggi Tutto
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...