Comunicazione
Carlo Marletti
sommario: 1. Lo sviluppo dei sistemi di comunicazione e i media come apparato sociale. 2. La neo-televisione e il declino della comunicazione di massa tradizionale. 3. I [...] Il termine 'agenda' indica l'insieme dei temi (in inglese issues e in francese enjeux) a cui si attribuisce priorità che si è sviluppato sin dagli anni ottanta nel sistema presidenzialistico americano (v. Sabato, 1981; v. Roncarolo, 1994), tende a ...
Leggi Tutto
CHIARI (Annicchiarico), Walter Michele Armando
Nacque l'8 marzo 1924 a Verona, terzogenito (prima di lui Osvaldo e Ada, e poi il minore Benito), da genitori pugliesi emigrati al Nord da Andria. Il padre [...] portarono in carcere per problemi di droga. Poteva recitare anche in inglese e fu l’unico attore italiano a debuttare a Broadway nel 1961 alle scene patrie un nuovo Walter Chiari 'americano'. Gli spettacoli che seguirono testimoniano questo nuovo ...
Leggi Tutto
MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] rivoluzionario italiano dichiarava sin dal nome la corrente radicale a cui si ispirava, impersonata tanto dai GLF inglese e americano, quanto dall'assonante Front homosexuel d'action révolutionnaire (FHAR) all'opera in Francia. «A differenza dei ...
Leggi Tutto
BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] ruolo dell’intervistatore, complice la padronanza dell’inglese: la sua figura funzionava come perfetta incarnazione Bongiorno portò in Italia l’adattamento di un popolare game show americano, Wheel of fortune, ideato da Merv Griffin nel 1975 e ...
Leggi Tutto
La tecnica della stampa a caratteri mobili, nata a Magonza prima dell’agosto 1456 (la data non compare nella Bibbia di Gutenberg, ma si ricava da un’indicazione manoscritta su di un esemplare dei quarantasei [...] Parsons fragment, così chiamato dal nome del proprietario americano E.A. Parsons, che lo aveva acquistato nel recente branca della filologia, denominata, con calco sull’inglese, bibliografia testuale o, più italianamente, filologia dei testi ...
Leggi Tutto
Giuseppe Ortoleva
Sessant’anni davanti alla tivù
Era il 1954 quando la televisione italiana iniziò le sue trasmissioni regolari: programmi pedagogici, dal professor Cutolo a padre Mariano, teatro in diretta [...] un italoamericano dal cognome italiano e dal nome in un inglese confidenziale, Mike. Lo stesso che avrebbe poi tenuto a , per la quale si sarebbe di nuovo parlato di ‘modello americano’: le reti private nazionali.
La memoria, tanto più quella che ...
Leggi Tutto
Fondatore (n. 1699 - m. 1755) a Londra nel 1724 dell'omonima casa editrice. L'attuale gruppo editoriale Longman anglo-americano (propr. L. group ltd) ha mantenuto nella sua ragione sociale il nome della [...] Rappresenta, limitatamente ad alcune opere lessicografiche, la casa editrice Merriam-Webster. È specializzato in manuali d'insegnamento delle lingue (oltre all'inglese, il francese e lingue arabe e africane), libri di testo scientifici e per ragazzi. ...
Leggi Tutto
Gruppo editoriale anglo-americano che ha mantenuto nella sua ragione sociale il nome della casa editrice fondata a Londra nel 1724 da Thomas Longman (Bristol 1699 - Londra 1755). È specializzato in manuali [...] d’insegnamento delle lingue (oltre all’inglese, il francese e lingue arabe e africane), libri di testo scientifici e per ragazzi. Nel 1968 è entrato a far parte del Pearson Group. ...
Leggi Tutto
GIORNALE e GIORNALISMO (XVII, p. 184; App. I, p. 675)
Vittorio ZINCONE
Il giornalismo italiano. - Dal 1926 al 1943 la stampa italiana fu sottoposta a un sistema di controllo ispirato al concetto che [...] la liberazione e l'abolizione del controllo militare anglo-americano, fu un netto predominio degli organi ufficiali di con circa 3 milioni e 600.000 copie. Il quotidiano inglese più autorevole rimane tuttavia il Times, che però ha soltanto una ...
Leggi Tutto
PATTERSON, Paul Chenery
Cecil SPRIGGE
Giornalista, nato a Jacksonville (Illinois) il 18 novembre 1878. È una delle personalità più influenti del giornalismo americano essendo, dal 1919, a capo della [...] Sun. Durante la seconda Guerra mondiale il P. venne associato (1940) anche alla amministrazione patrimoniale del quotidiano inglese Manchester Guardian, per assicurare la continuità e la difesa dei suoi interessi nel caso di una occupazione tedesca ...
Leggi Tutto
americano
agg. e s. m. – 1. (f. -a) a. Dell’America, in senso ampio: il continente a.; i popoli a. indigeni (v. amerindio); lingue a., le lingue parlate nelle Americhe, spec. quelle indigene (e cioè, da nord a sud: eschimo, algonchino, irochese,...
americanismo
s. m. [der. di americano]. – 1. Con riferimento ad americano nel sign. più esteso: a. Parola o locuzione propria di una delle lingue parlate nel continente americano, che sia usata nella nostra lingua o in altre lingue europee...