CAMMARANO, Filippo
Laura Posa
Nato a Palermo il 16 agosto 1764 da Vincenzo e da Caterina Sapuppo, sua seconda moglie, svolse la sua attività di attore e commediografo a Napoli, dove i genitori lo condussero [...] incredibilmente fecondo" (Bragaglia, p. 237), ilC. aveva scritto la sua prima commedia Rachele e Ippolita, ossia Il comico inglese, a dieci anni. Delle centinaia di lavori, fra poesie, riduzione di cose altrui e commedie proprie, molti manoscritti di ...
Leggi Tutto
ASIOLI, Luigi
Riccardo Nielsen
Nato a Correggio il 10 genn. 1778, fratello di Bonifacio, studiò sotto la guida di un altro fratello, Giovanni. A sedici anni, egli diede saggio delle sue capacità di [...] Inghilterra, a Londra, dove si stabilì definitivamente, aprendo una scuola di canto frequentatissima dai giovani dell'aristocrazia inglese (figurarono, fra i suoi allievi, due nipoti di Arthur Wellesley, duca di Wellington, una principessa di Galles ...
Leggi Tutto
CLEMENTE VIII, papa
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24febbraio del 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto [...] queste iniziative dovevano rivelarsi inutili: C. VIII morì senza essere riuscito a migliorare in nulla la situazione dei cattolici inglesi.
Negli affari d'Irlanda, C. VIII adottò una linea analoga a quella seguita per l'Inghilterra: si astenne da ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] mineraria (ibid. 1899) è invece da notare la sensibilità storica con cui l'E. studiò l'evoluzione del regime minerario inglese, con evidenti suggestioni tratte da Achille Loria, le cui teorie sulla "terra libera" erano allora di moda. Gli Studi sugli ...
Leggi Tutto
PLATEARIO
Iolanda Ventura
Victoria Recio Muñoz
, (Platearius). – Con questo cognome si indica un singolo medico (secondo Salvatore De Renzi, una dinastia di medici; cfr. infra) del XII secolo, ascrivibile [...] dallo spazio limitato concesso alla teorica medica. È trasmesso in 82 codici latini, e da traduzioni in anglo-normanno, inglese, italiano, catalano, e forse ebraico e gaelico.
Il Circa instans è una raccolta alfabetica di medicamina simplicia, ovvero ...
Leggi Tutto
WYSE RATTAZZI BONAPARTE, Marie Laetitia Studolmina
Angelica Zazzeri
– Nacque il 25 aprile 1831 a Waterford, in Irlanda. La madre, Laetitia, era figlia di Lucien Bonaparte, fratello dell’imperatore Napoleone, [...] in Italia e in Germania, e trascorrendo le vacanze con i parenti presso Wiesbaden e Baden-Baden. Oltre al tedesco e all’inglese, imparò ben presto anche il latino, grazie a un’educazione attenta alla cultura classica. Si appassionò all’arte e alla ...
Leggi Tutto
MAQUIGNAZ, Jean-Joseph
Marco Cuaz
Nacque il 28 nov. 1829 a Crépin, piccola frazione del villaggio di Valtournenche, in Val d'Aosta, da Jean-Antoine, per molti anni soldato con Napoleone, e da Catherine [...] - allestito da Quintino Sella, ideatore e fondatore del Club alpino italiano (CAI) - sul versante italiano da Breuil. La spedizione dell'inglese raggiunse la vetta per prima, il 14 luglio, mentre tre giorni dopo Carrel e i suoi aprivano la prima via ...
Leggi Tutto
FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] il F. descrisse sotto pseudonimo, in una serie di corrispondenze per la Gazzetta di Venezia, i metodi brutali del colonialismo inglese. Metodi, peraltro, che usò lui stesso nel novembre dello stesso anno, quando - tenente di vascello sulla "Volturno ...
Leggi Tutto
FENOGLIO, Giuseppe (Beppe)
Francesco M. Biscione
Nacque il 1ºmarzo 1922 ad Alba (Cuneo), primogenito di Amilcare, trasferitosi nella città dalla campagna circostante, garzone di macellaio e presto macellaio [...] della propria prosa, ma divenne prima lingua di scrittura, nel senso che egli usava scrivere, totalmente o in parte, in inglese e poi tradurre in italiano.
Ha scritto D. Isella a proposito del Partigiano Johnny (ma il discorso può estendersi all ...
Leggi Tutto
PACELLI, Asprilio
Daniele V. Filippi
Aleksandra Patalas
PACELLI, Asprilio. – Compositore e maestro di cappella, nacque a Vasciano (Narni), negli anni Sessanta del Cinquecento.
Secondo l’epitaffio apposto [...] un documento del giugno 1586 (in Culley, 1979, p. 23), organizzò le musiche per la Ss. Trinità al collegio Inglese. Dal dicembre 1586 fu maestro di cappella nell’Arciconfraternita del Gonfalone (la cui attività è documentata con pagamenti dal 1587 al ...
Leggi Tutto
inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...