BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] allieva di P. Mascagni, compositrice di opere liriche e fiabe musicali). Dal matrimonio venne al B. una conoscenza di inglese e di cultura anglo-americana allora poco comune.
Il giovane professore importò a Roma i metodi del seminario tedesco e ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] " e i suoi autori preferiti erano G. Bonnot de Mably, A. Ashley Cooper, terzo conte di Shaftesbury, ed i suoi seguaci inglesi e francesi e sullo sfondo, come una divinità suprema, si ergeva sugli altri il sommo Platone.
Il F. fu un genio estremamente ...
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AQUINO, Francesco Maria Venanzio d', principe di Caramanico
Antonello Scibilia
Nato a Napoli il 27 febbr. 1738 da Francesco, duca di Casoli. La sua introduzione a corte, avviata assai per tempo, fu [...] si nota, per fini naturalmente del tutto opposti, negli inquisitori napoletani del 1795. Già il 16 giugno l'ambasciatore inglese sir William Hamilton scriveva da Caserta al Foreign Office che a corte si lanciavano maledizioni alla memoria dell'A ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] altri arcivescovadi del Regno, opera scritta su incarico della Città di Napoli.
Nel frattempo, con l'apparizione della traduzione inglese dell'Istoria civile (The civil history of the Kingdom of Naples, London 1729-31) iniziava la fortuna europea del ...
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GRANDI, Dino
Paolo Nello
Nacque a Mordano, presso Imola, il 4 giugno 1895, da Lino e Domenica Gentilini.
Il padre era un piccolo imprenditore agricolo fattosi da sé; la madre una maestra elementare. [...] francese.
Il G. si era già attirato molte simpatie in terra d'Albione e pareva l'uomo giusto per trattare con gli Inglesi; e, in effetti, divenne un anglofilo sincero e adottò persino un certo stile britannico. Non solo: come ambasciatore si dimostrò ...
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CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] È lo stesso C. a ricordare che una sua memoria interpretativa del Paradiso perduto di Milton vi riscosse il consenso degli inglesi presenti, ma questa sua conoscenza dell'argomento è forse da connettere con la traduzione che del poema di Milton aveva ...
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CONFALONIERI, Federico
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 6 ott. 1785 da Vitaliano, di famiglia comitale assai facoltosa per le estese proprietà terriere, e da Antonia dei marchesi Casnedi. L'11 ottobre [...] ; il C. aveva infatti acquistato il macchinario fabbricato a Londra per la produzione del gas illuminante, aveva commesso all'industria inglese Hill macchine per la filatura del lino, e aveva ordinato a Boulton e Watt la costruzione di una macchina a ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] redatto assieme ad E. Amari e F. Ferrara. Si trattava di una rivista che si ispirava al liberismo classico di influenza inglese, e che aveva l'intento di promuovere lo'studio delle scienze statistiche, arricchendo il metodo di G. D. Romagnosi. Ma la ...
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FAGNANI, Antonietta
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, parrocchia di S. Babila, il 19 nov. 1778, ultimogenita di Giacomo, marchese di Gerenzano (nato a Milano il 1° sett. 1740), e di Costanza [...] Marina del Regno d'Italia.
Nel 1840, alla morte del fratello Federico, la F. ebbe una grave lite successoria con la sorella inglese Maria Emily (vertenza che si risolverà del tutto solo nel 1884), in seguito alla quale, per la legge di albinaggio, i ...
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GAR, Tommaso Angelo
Mario Allegri
Nacque a Trento il 22 febbr. 1808 da Martino e da Domenica Rubini. La famiglia, assai modesta, provvide con fatica alla sua istruzione, consentendogli, dopo gli studi [...] per la sua formazione. Oltre a perfezionare lo studio del tedesco, il G. imparò lo spagnolo e l'inglese; seguì inoltre corsi di filosofia, antiquaria, numismatica, biblioteconomia, medicina e scienze, stringendo amicizie preziose nella cerchia degli ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...