OSTETRICIA (XXV, p. 737; App. II, 11, p. 470)
Eugenio MAUIRIZIO
Nell'evoluzione dell'o., in questi ultimi dieci anni, emergono alcuni problemi che per il loro interesse pratico meritano un particolare [...] attiva della partoriente. Tale preparazione viene effettuata con 5 sedute iniziando verso l'8° mese. Si differenzia da quello inglese, in quanto la preparazione psichica è fatta in modo collettivo (e non individuale) ed anche perché dà prevalente ...
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Salute e allocazione delle risorse
Ruth Chadwick
(Centre for Professional Ethics, University of Central Lancashire, Preston, Gran Bretagna)
Le questioni concernenti l'allocazione delle risorse per l'assistenza [...] 'triade contraddittoria' costituita da completezza, qualità elevata e disponibilità per tutti. Mentre il Servizio sanitario nazionale inglese viene criticato perché sacrifica la qualità a favore della completezza e della disponibilità per tutti, gli ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] , soprattutto attraverso Cesare Pavese. Bollèa iniziò così a lavorare assieme alla moglie alla traduzione dalle edizioni inglese e francese. Il problema dell’inconscio nella psicologia moderna (Der Seelenprobleme der Gegenwart, 1931) uscì nel ...
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La grande scienza. Evidence-based medicine
R. Brian Haynes
Gordon H. Guyatt
Evidence-based medicine
Tra il 1991 e il 1992 gli epidemiologi della McMaster University di Hamilton (Ontario, Canada) pubblicarono [...] .
È importante notare che il termine evidence-based medicine non è correttamente traducibile in lingue diverse dall'inglese. In italiano o francese, per esempio, una traduzione letterale porterebbe verso un'idea di medicina ovvia, evidente ...
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Immaginazione
Alberto Oliverio
Bruno Callieri
Definita genericamente, l'immaginazione è la facoltà di formare immagini mentali, di trasformarle, di svilupparle e anche di deformarle. Nel linguaggio [...] doveva lavorare allo scopo di costruire delle teorie della mente; questo concetto affondava le sue radici nella filosofia empirista inglese, in particolare nel pensiero di J.S. Mill, il quale riteneva che esistesse una sorta di 'chimica mentale ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Michael Hagner
Localizzazioni cerebrali, neurone e neurocibernetica
Alla fine [...] e da una perdita del controllo sui processi necessari alla produzione del linguaggio (anartria). In modo analogo, l'inglese Henry Head (1861-1940) sottolineò che le lesioni cerebrali provocavano più di un solo disturbo del linguaggio e distinse ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] Epistolario, XIII, 2, a cura di C. Pischedda - M.L. Sarcinelli, Firenze 1992, p. 788).
Nel 1856 sposò a Napoli l’inglese Jane Isabella Massy Dawson, di molti anni più giovane. Dal matrimonio nacquero tre figli: Maffeo nel 1857, Guido nel 1858, Raoul ...
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BECCARI, Iacopo Bartolomeo
Mario Crespi
Aldo Gaudiano
Nacque a Bologna il 25 luglio 1682 da Romeo, speziale, e da Flaminia Vittoria Maccarini. Molto presto coltivò le lettere e la poesia; a 15 anni [...] italiani e stranieri, tra cui P. J. Macquer, A. A. Parmentier, J. F. Gmelin, T. B. Osborne. Solo nel 1809 l'inglese Green eseguì una prima grossolana analisi chimica del glutine e intorno al 1819 G. Taddei vi identificò due diverse sostanze: la ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Marcello Malpighi
Domenico Bertoloni Meli
Marcello Malpighi
Marcello Malpighi nasce a Crevalcore (Bologna) nel 1628. Tra il 1646 e il 1653 studia all'Università [...] Borelli. Nel 1667 Henry Oldenburg, segretario della Royal Society, inizia una corrispondenza con Malpighi e la società inglese assume così quel ruolo di guida intellettuale precedentemente svolto da Borelli. Malpighi dedica quindi il suo importante ...
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COMELLI, Giovan Battista
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 24 giugno 1776 da Francesco e da Gertrude Bellentani; il padre, che fu un celebre costruttore di orologi, era originario del villaggio [...] agli allievi della sua clinica. Fu tra i primi a introdurre in Italia la cura della polmonite con il metodo "inglese", cioè polvere di calomelano e oppio, senza il salasso. Del salasso infatti egli fece uso assai moderato, anche in quelle ...
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inglese
inglése (ant. o pop. tosc. inghilése) agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. ant. angleis, che è dall’anglosassone anglisc; cfr. lat. Angli «Angli»]. – 1. a. Dell’Inghilterra, sia in senso stretto, cioè la parte merid. della Gran Bretagna,...