Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] cellule mediante una micropipetta, ma la metodica non è ovviamente proponibile per un uso clinico su larga scala. L'iniezione diretta in vivo di DNA nel muscolo oppure nella pelle può indurre una forte risposta immunitaria contro il prodotto genico ...
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È una malattia del ricambio caratterizzata da una duratura eliminazione di zucchero per l'urina (glicosuria) dovuta a un permanente alto contenuto di zucchero nel sangue (iperglicemia) causato da deficienza [...] si fa di 30-50 unità, poi 20 unità ogni due ore. Quando s'è giunti a 100 unità si continuano le iniezioni con la contemporanea somministrazione di 20 gr. di glucosio in 200 gr. d'acqua per bocca o per clisma o endovenose. Si può giungere al massimo ...
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SCARENZIO, Angelo
Mario Truffi
Medico, nato a Pavia il 1° febbraio 1831 da Luigi, professore di farmacologia., ivi morto il 29 giugno 1904. Allievo del celebre chirurgo L. Porta, dal 1857 al 1859 fu [...] 'organismo, con una sola o con pochissime introduzioni del rimedio, il mezzo per vincere definitivamente la malattia. L'iniezione di calomelano ha rappresentato per decennî, fino alla scoperta di P. Ehrlich dei composti arsenicali chemoterapici, il ...
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NOVOCAINA
Agostino Palmerini
. Nome commerciale del p-aminobenzoildietilamminoetanolo. Non è che l'anestesina (v.) o etere paraminobenzoato di etile nel quale un atomo d'idrogeno è stato sostituito [...] spesso associato all'adrenalina che per la sua azione vasocostrittrice trattiene più a lungo la novocaina nella zona d'iniezione. Le soluzioni di novocaina possono essere sterilizzate con il calore senza alterarsi. È molto adoperata per l'anestesia ...
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Immunologia e immunopatologia
GGiorgio Cavallo
Antonio Ascenzi e Cesare Bosman
Jan G. Waldenström
di Giorgio Cavallo, Antonio Ascenzi e Cesare Bosman, Jan G. Waldenström
IMMUNOLOGIA E IMMUNOPATOLOGIA
Immunologia [...] , in un soggetto sano, di una piccola quantità di siero di individuo atopico, seguita a distanza di 24 ore dall'iniezione nella stessa zona dell'allergene sospettato che, se vi è corrispondenza tra allergene stesso e reagina presente nel siero in ...
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Nic
(NIC), s. m. inv. Acronimo di Indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività.
• l’Ufficio statistica non rileva sono l’indice «secco» (quello, cioè, che serve per calcolare l’inflazione [...] operai ed impiegati). (R. N., Repubblica, 1° giugno 2008, Genova, p. II) • A niente sembra essere servita la nuova iniezione di liquidità voluta dall’Eurotower per provare ad invertire un trend davvero negativo. E il risultato è presto fatto: settimo ...
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Operazione intesa a impedire, in vario modo e per un tempo più o meno lungo, la decomposizione degli organi e dei tessuti, così da conservare l’aspetto di una salma o i caratteri particolari di organi [...] Attualmente l’i. si pratica con metodi diversi. Comunemente per la conservazione delle salme è usata l’iniezione nelle sierose di sublimato, formalina, arsenico ecc., nella conservazione di pezzi anatomici, la pietrificazione, la metallizzazione, l ...
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In geologia, associazione di rocce basiche e ultrabasiche che costituiscono frammenti alloctoni di antica crosta oceanica, attualmente affioranti lungo le fasce orogeniche di età paleozoica e meso-cenozoica. [...] oceaniche attuali; b) complesso filoniano, costituito da dicchi (filoni) stratificati la cui messa in posto avverrebbe mediante iniezione in una ristretta fascia lungo l’asse della dorsale oceanica; i dicchi mancano o sono scarsamente sviluppati in ...
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imbalsamazióne Operazione intesa a impedire, in vario modo e per un tempo più o meno lungo, la decomposizione degli organi e dei tessuti, così da conservare l'aspetto di una salma o i caratteri particolari [...] 'i. si pratica con metodi diversi, alcuni dei quali costituiscono segreto di alcuni esperti. Comunemente è usata l'iniezione nelle sierose di sublimato, formalina, arsenico, ecc., per la conservazione delle salme. Altri metodi, impiegati specialmente ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] elezione, chirurgo dei Savoia, inventore della siringa aspiratrice e di molti trattamenti sia con l'aspirazione, sia con l'iniezione di sostanze modificatrici, deve la maggior notorietà all'avere eseguito nel 1710 la legatura dell'arteria al di sopra ...
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iniezione
iniezióne s. f. [dal lat. tardo iniectio -onis, der. di inicĕre «gettar dentro», part. pass. iniectus]. – 1. a. Introduzione in una cavità del corpo umano, o nei tessuti, di sostanze medicamentose (oppure stupefacenti, o anche velenose)...
motore2
motóre2 s. m. [per sviluppo semantico dalla voce prec.]. – 1. a. In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica, atta a provvedere alla locomozione di veicoli, a servire...