Malattia infettiva data da un microrganismo specifico, il bacillo di Klebs-Löffler, scoperto negli anni 1883-84 (v. batterio, VI, p. 384, Tav.). Questo bacillo si trova nelle sedi della prima localizzazione [...] età infantile; si può riprodurre sperimentalmente in alcune specie di animali (cavia, coniglio, cavallo, cane, ecc.) mediante l'iniezione di colture del bacillo o di tossina. Le localizzazioni più frequenti della difterite s'osservano sopra le mucose ...
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NICOLLE, Charles-Jules-Henri
Agostino Palmerini
Patologo, nato il 21 settembre 1866 a Rouen. Si laureò a Parigi nel 1894; fu prosettore nell'Istituto di anatomia patologica di A. Gombault, lavorò nella [...] petecchiale, permise la profilassi razionale della malattia suddetta; per l'immunizzazione nel morbillo e nel tifo propose l'iniezione del siero dei convalescenti di queste forme morbose. Ottenne nel 1928 il premio Nobel per la medicina. Pubblicò ...
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MICHELI, Ferdinando
Stefano Arieti
MICHELI, Ferdinando. – Nacque il 12 genn. 1872 a Carrara da Giuseppe, medico condotto, e da Aldegonda Pellini. Dopo gli studi secondari superiori si iscrisse alla [...] della R. Accademia di medicina di Torino, s. 3, XLV [1897], pp. 414-417, in collab. con L. Fornaca; Sulle iniezioni ipodermiche di olio d’oliva a scopo nutritivo, in Lavori del Congresso di medicina interna. VIII Congresso, Roma 1898, pp. 429-432, in ...
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SOLIERI, Sante
Stefano Arieti
– Nacque a Cotignola (Ravenna) il 24 settembre 1877 da Carlo e da Elda Dall’Olio.
Le agiate condizioni della famiglia gli permisero di compire gli studi liceali e successivamente [...] 1906 assunse il primariato chirurgico a Grosseto. Qui pubblicò, nel 1909, uno studio Sulla profilassi antitetanica a mezzo della iniezione preventiva di siero antitossico (in Solieri, 1943, pp. 801-815), in cui dimostrò l’efficacia di tale metodica ...
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ricetta bianca
loc. s.le f. Prescrizione medica compilata su un foglio di carta bianca, con l’intestazione del medico, il cui costo è a carico del cittadino assistito.
• La parola d’ordine è liberalizzare [...] bianca, ma con una precauzione: bisogna assicurarsi che il professionista in questione voglia poi iniettare o assistere all’iniezione del vaccino: «La supervisione di un medico è fondamentale ‒ spiega [Nicola] Pezzucchi ‒, perché, in caso di shock ...
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Neurofarmacologia
Leslie L. Iversen
La neurofarmacologia è una disciplina molto recente, nel pur giovane campo delle neuroscienze, e si interessa alla struttura chimica e agli effetti delle cosiddette [...] da continuo ciondolamento della testa, per esempio, riescono a trovare sollievo da questo sintomo per alcune settimane dopo un'iniezione della durata di un minuto di tossina botulinica nei muscoli del collo.
Un modo in cui le sostanze psicoattive ...
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Diesel Rudolf
Diesel 〈dìisel〉 Rudolf [STF] (Parigi 1858 - m. in un viaggio per mare 1913) Ingegnere tedesco. Nella denomin. di cose che lo riguardano, il suo cognome è talora scritto, non propr., con [...] v. cicli termodinamici: I 588 c. ◆ [TRM] Motore D.: motore alternativo a combustione interna, ad alimentazione per iniezione di combustibile e ad accensione spontanea, secondo l'omonimo ciclo termodinamico (v. sopra). Ha un rapporto peso-potenza (kg ...
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(App. II, I, p. 4; III, I, p. 4; IV, I, p. 12)
− Fisica. − Anche negli ultimi quindici anni il ritmo di sviluppo degli a. di particelle è stato straordinariamente rapido. Le energie rese disponibili per [...] particelle e antiparticelle circolano in verso opposto nella stessa camera da vuoto inserita in un unico anello magnetico. Il sistema di iniezione è assai complicato e usa, in cascata, un a. lineare, un anello di accumulazione da 600 MeV, il PS da 25 ...
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Le tecnologie microelettroniche si sono contraddistinte nel tempo per un processo di miniaturizzazione delle dimensioni fisiche dei dispositivi elementari, che ha consentito di elevarne in modo considerevole [...] a VD∼1 V, tutte le celle programmate a 1 e appartenenti alla stessa riga potrebbero subire una sia pur limitata iniezione di elettroni per effetto tunnel nel gate isolato. Tali effetti di disturbo sono ancora più temibili durante le operazioni di ...
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FISTOLA (lat. fistúla)
Giovanni Perez
Lesione di continuo, canalicolare, che non tende alla guarigione. Le cause di discontinuità sono numerose, talune congenite, da incompleta chiusura di canali od [...] precisare la lunghezza e i varî caratteri del tramite fistoloso può riuscire utile, oltre alla specillazione e all'iniezione attraverso il tramite di sostanze coloranti facilmente rilevabili, nei casi di fistole comunicanti, nella cavità di sbocco ...
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iniezione
iniezióne s. f. [dal lat. tardo iniectio -onis, der. di inicĕre «gettar dentro», part. pass. iniectus]. – 1. a. Introduzione in una cavità del corpo umano, o nei tessuti, di sostanze medicamentose (oppure stupefacenti, o anche velenose)...
motore2
motóre2 s. m. [per sviluppo semantico dalla voce prec.]. – 1. a. In senso lato, ogni sistema materiale capace di trasformare una forma di energia qualsiasi in energia meccanica, atta a provvedere alla locomozione di veicoli, a servire...