. Villaggio inglese nella contea di Kent, 7 km. a ovest di Rochester. Il collegio o istituto di beneficenza, fondato nel 1599, composto di venti ospizî, è un edifizio di stile gotico tardo. La chiesa contiene [...] le ali costruite principalmente di mattoni molto bene intonati, nello stile elisabettiano. La facciata centrale interna fu disegnata da InigoJones e costruita dal suo allievo John Webb nel 1672. I quadri della sua galleria sono andati dispersi negli ...
Leggi Tutto
Storico inglese dell'architettura (Darlington 1904 - Londra 1992). Attivo a Londra prima come architetto, fu poi vicedirettore (1941-45) del National buildings record, da lui istituito, curatore del John [...] of art, con numerose ed. successive riviste e ampliate); The classical language of architecture (1964; trad. it. 1970); InigoJones (1966; trad. it. 1973; nuova ed. ampliata 2000); The architecture of Victorian London (1976); The architecture of the ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] 1635 e la fine del 1638. È possibile che l'iconografia della composizione sia stata elaborata dal pittore d'accordo con InigoJones, architetto dell'edificio, e che nell'esecuzione delle tele, di qualità piuttosto diseguale, il L. si sia avvalso dell ...
Leggi Tutto
MICHIELI, Andrea (Andrea Vicentino. – Figlio di Vincenzo e di Angelina, il M. nacque attorno al 1542 a Vicenza, come si evince dall’appellativo con cui è noto. La data di nascita si ricava dall’atto di [...] dei dipinti, resa evidente dal confronto con la produzione del M., è ratificata da un’annotazione riportata dall’architetto InigoJones nel 1614 (Binotto, 2000; Barbieri).
Il ciclo si compone di nove tele incassate nei lacunari del soffitto, in cui ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi decenni del Seicento si assiste a un progressivo superamento dell’illusionismo [...] di forma e dimensioni diverse, sono inserite entro una cesellatissima cornice di stucco bianco e dorato, disegnata da InigoJones, che conferisce all’insieme un effetto visivo unitario.
In Francia i tentativi del Richelieu e del Mazzarino di attirare ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Settecento i teatri aumentano di numero, trasformandosi da emblemi [...] guardare al neopalladianesimo inglese.
Il boccascena tripartito di questo teatro affonda le proprie radici in un masque di InigoJones, il quale a sua volta attinge all’architettura dell’antica cavalleria britannica. Il Morelli, comunque, si rivela ...
Leggi Tutto
ZUCCARELLI, Francesco
Matteo Bonanomi
Giacomo Francesco, da sempre noto semplicemente come Francesco, nacque a Pitigliano, località gravitante per posizione geografica e vocazione commerciale nell’orbita [...] portata a compimento la seconda parte del ciclo, dedicata al neopalladianesimo in Gran Bretagna, rappresentato dalle architetture di InigoJones e dei suoi contemporanei. Compito di Zuccarelli, in entrambi i cicli, fu di creare scenari paesaggistici ...
Leggi Tutto
POLETTI, Luigi
Raffaella Catini
POLETTI, Luigi. – Nacque a Modena il 28 ottobre 1792 da Giuseppe e da Domenica Carretti. Nella città natale frequentò il ginnasio e il liceo e, al tempo stesso, i corsi [...] , fissava i tratti della sua idea di classicismo, mutuato insieme dalla tradizione romana e dai modelli palladiani riveduti da InigoJones (Spagnesi, 2000), ponendosi al tempo stesso come modello della ripresa edilizia in atto nella Roma del periodo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La prima parte del XVIII secolo è caratterizzata dalla compresenza di indirizzi [...] delle superfici, la drastica riduzione dell’ornamento.
Diverso si presenta il contesto culturale inglese che, grazie a InigoJones, si era aperto nel secolo precedente agli ideali classici del Rinascimento italiano nel segno del Palladio. Alla ...
Leggi Tutto
BERTOTTI-SCAMOZZI, Ottavio
Franco Barbieri
Nacque a Vicenza nel 1719 (e non nell'anno 1726, come alcuni autori affermano: cfr. N. M. Berton), il giorno 5 aprile, da Antonio Bertotti e Vittoria Scabora. [...] in piedi vicentini e piedi inglesi. èevidente lo scopo di far cosa gradita proprio a quegli studiosi anglosassoni che, da Inigojones a William Adam, avevano chiaramente manifestato la loro predilezione per gli esempi del '500 e '600 vicentino. L ...
Leggi Tutto
palladianesimo
palladianéṡimo s. m. [der. di palladiano]. – Movimento architettonico derivato dall’interpretazione degli edifici e degli scritti di A. Palladio (v. palladiano), diffuso soprattutto in Inghilterra dal primo decennio del 17°...